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Sisal: dal Totocalcio ai servizi di pagamento, 70 anni di tradizione, innovazione e responsabilità

Protagonista al Festival della Comunicazione di Camogli, il brand ha fatto il punto sulle principali iniziative realizzate in occasione dei 70 anni dell'azienda. Al microfono di ADVexpressTV, i manager di Sisal Group, Simonetta Consiglio, direttore marketing e comunicazione, e Alessandro Moretti, head of digital marketing & communication.

Tradizione, innovazione e responsabilità. Sono queste le parole chiave di Sisal, che quest'anno festeggia 70 anni. Era infatti il 5 maggio del 1946, quando veniva giocata la prima schedina Totocalcio della storia. Come ricordato da Simonetta Consiglio, direttore marketing e comunicazione Gruppo Sisal, fin da subito l'azienda ha scelto di sostenere lo sviluppo dello sport di questo Paese, contribuendo alla ricostruzione degli stadi e degli impianti sportivi, distrutti nel corso della seconda guerra mondiale. Impegno sociale che non si è interrotto nel corso degli anni, dato che, ancora oggi, come precisato da Consiglio, l'azienda è fortemente impegnata nel sostegno di cultura, ricerca scientifica e comunità locali.

Nel corso di quest'anno, in occasione dell'anniversario, Sisal ha lanciato una serie di importanti iniziative, come 'Pardo Non perde', un progetto di social responsibility che ha permesso di raccogliere, da febbraio a maggio 2016, oltre 10mila euro a sostegno di 'Liberi Nantes', squadra di calcio di un quartiere di Roma (Pietralata, il campo di gioco è quello storico di Pier Paolo Pasolini), composta da rifugiati e chiedenti asilo, riconosciuta dall'UNHCR. Protagonista di questa iniziativa il giornalista sportivo Pierluigi Pardo, anch'egli presente all'intervento di Sisal nell'ambito del Festival della Comunicazione di Camogli, insieme a Marino Bartoletti, noto giornalista sportivo e amico storico di Massimo Della Pergola, uno dei tre fondatori di Sisal.

Da citare anche il progetto 'Una storia nata per gioco' (www.unastorianatapergioco.it), progetto online dallo scorso 5 maggio, che racconta 70 anni di storia d'Italia in parallelo con l'evoluzione dell'azienda. Ricordiamo, inoltre, che il brand è attivo nella promozione di un 'gioco responsabile', ossia equilibrato, consapevole e, ovviamente, vietato ai minori. 

Come messo in risalto da Consiglio, l'azienda sta inoltre investendo sull'innovazione dei processi di business, diversificando le attività: già oggi, infatti, più del 50% del giro d'affari dell'azienda è riconducibile ai servizi di pagamento (SisalPay). 

Un ruolo centrale nella strategia di Sisal è svolto anche dalle partnership sportive. Come dichiarato da Alessandro Moretti, head of digital marketing & communication Sisal Group, l'azienda ha siglato una nuova partnership, per il 2016/2017, con la squadra di calcio della Juventus, e ha rinnovato, sempre per il 2016/2017, la partnership con la squadra di calcio AS Roma (collaborazione che lo scorso anno ha portato, tra l'altro, alla realizzazione del già citato progetto 'Pardo non perde'). Attualmente sono allo studio i progetti attraverso cui si declineranno le varie sponsorizzazioni per l'anno sportivo appena iniziato.

Mario Garaffa