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Agenzie e aziende a confronto sul 'Patto etico per la ripartenza' del Club degli Eventi. La parola a Jannarelli (Next Group), Reeve (Ferrari) e Restelli (Unipol Group)

L'incontro che si è svolto giovedì 1° luglio ha dato vita a un costruttivo dialogo tra agenzie e aziende, relativamente ai 6 punti attorno ai quali ruota la campagna-manifesto lanciata dal Club con l'intento di fornire raccomandazioni, più che regole, accolte dalle aziende con grande interesse e desiderio di approfondire. Ai nostri microfoni i commenti di Marco Jannarelli (Next Group), Jane Reeve (Ferrari) e Gianmaria Restelli (Unipol Group)

Limitare il numero di gare e il numero di agenzie in gara, condividere brief chiari ed esaustivi, ridurre i rework, riconoscere rimborsi gara, anticipare i costi degli eventi.

Questi i punti chiave di cui hanno parlato giovedì 1° luglio durante l’evento di lancio della prima campagna del Club degli Eventi 'Un Patto etico per la ripartenza', on air sui principali quotidiani e sui social, le agenzie e le aziende intervenute al dibattito (leggi news).

Raccomandazioni accolte con grande interesse e desiderio di approfondire, come testimoniano ai nostri microfoni Marco Jannarelli, presidente Next Group, Jane Reeve, Chief Communications Officer di Ferrari e Gianmaria Restelli, responsabile comunicazione esterna e corporate di Unipol Group, intervistati a margine dell'incontro.

"Sono molto soddisfatto della mattinata e della conferenza stampa nata per supportare il progetto del Club degli Eventi. Quelli discussi oggi sono temi che fanno parte del nostro quotidiano, del modus operandi che abbiamo con i nostri clienti. Dai dati mostrati da Salvatore Sagone è emerso quanto in questo momento sia importante condividere regole sostenibili che ci portino ad un patto etico per far si che il lavoro delle agenzie si svolga in modo più efficace, per concentrare le nostre risorse in creatività, produzione e organizzazione, tenendo in questo momento da parte tutte le problematiche finanziarie e gestionali che spesso ci vengono richieste e dettate da regole aziendali" ha commentato ai nostri microfoni Marco Jannarelli, presidente Next Group.

Relativamente alle aziende Jannarelli sottolinea: "Il panorama delle aziende è estremamente variegato: ce ne sono alcune con le quali abbiamo già stabilito un rapporto virtuoso, mentre molte altre devono fare ancora passi avanti per trovare una loro etica nella gestione dell'ingaggio. L'incontro di oggi vuole essere il punto di partenza per un rapporto con i nostri clienti evoluto. Da oggi faremo molti incontri con le aziende coinvolgendo non solo i loro reparti marketing e comunicazione, ma anche gli ugffici acquisti, legali che spesso impongono regole non adatte e funzionali a generare dinamiche utili a una collaborazione serena da entrambe le parti".

 

Per Jane Reeve, Chief Communications Officer di Ferrari: "Tutti hanno voglia di ripartire ma servono regole. Ecco perché in questo momento storico sono di fondamentale importanza le proposte che ha fatto il Club degli Eventi. Soluzioni sensate che ci portano nell'unica direzione percorribile che è quella del buon senso per un dialogo e una comprensione reciproca di ruoli ed esigenze specifiche. Aziende e agenzie devono venirsi incontro. L'importante ora è la ripartenza degli eventi. E i segnali della ripresa sono già evidenti".

 

Sulla ripartenza della event industry nella sua forma più tradizionale che è quella live, il responsabile comunicazione esterna e corporate di Unipol Group Gianmaria Restelli non ha dubbi: "Il mercato delle aziende ha davvero bisogno di tornare a fare eventi in presenza. Il contatto fisico, l'incontro tra le persone è imprescindibile per raggiungere con una certa efficacia i nostri target. Abbiamo imparato nel 2020, anche grazie alle agenzie, a fare eventi digitali trovando soluzioni che ci permettesero di mantenere il contatto con i nostri interlocutori nel rispetto delle norme anti-contagio. Però ora serve un ritorno alla fisicità."

Per farlo nel migliore dei modi è necessario un costruttivo dialogo tra agenzie e aziende per il manager, che commenta: "I 6 punti del 'Patto etico per la ripartenza' del Club degli Eventi, sono ragionevoli. Non sono regole, ma forti raccomandazioni. Come Unipol siamo già impegnati da diverso tempo per consolidare e dare valore a un rapporto tra azienda e agenzia che si basa su comprensione e condivisione reciproche."

 

Per vedere e condividere i soggetti della campagna 'Un patto etico per la ripartenza', cliccare qui: https://www.clubdeglieventi.it.

Credits della campagna:

Ente Promotore: Club degli Eventi e della Live Communication

Direttori Creativi: Mario Viscardi, Guido Morozzi – Piano B

Copywriter: Alessia Crocini

Fotografia (soggetti Barbieri e Cuochi): Guido Morozzi – Piano B

Location soggetto Barbieri: Charme & Cheveux

Location soggetto Cuochi: Palazzo Serbelloni

Media: Il Sole24Ore, La Repubblica, Italia Oggi

Digital: Canali social del Club degli Eventi e di ADC Group

L’evento è reso possibile grazie al supporto dei partner: DigiventsMINI STUDIO The Digital PlaygroundPapillon 1990PleshSTS Communication.