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M&C Saatchi punta alla massima integrazione e dà vita a M&C Saatchi PR. 2015 a +20%

In linea con l'approccio che caratterizza M&C Saatchi in tutto il mondo, ovvero la massima integrazione tra tutti i diversi aspetti della comunicazione, all'insegna di 'Brutal Simplicity of Thought', nasce oggi, 9 settembre, anche in Italia, M&C Saatchi PR, nuova struttura controllata interamente da M&C Saatchi Milano

Come ha spiegato Silvio Meazza, Interactive Partner di M&C Saatchi, ai nostri microfoni, M&C Saatchi PR deriva di fatto dall'accorpamento di due realtà già presentiall'interno dell'agenzia e dall'ufficializzazione sotto un'unica sigla di professionalità attive nel settore pubbliche relazioni che operavano già nella struttura con ottimi risultati.

"In questi cinque anni di vita siamo riusciti a dimostrare che lavorare in modo orizzontale, senza compartimenti stagni, funziona - ha esordito Carlo Noseda, Managing partner M&C Saatchi - . Da sempre all'interno di M&C Saatchi ci sono professionisti la cui attività non si limita all'advertising e il mercato stesso va nella direzione di chiedere ai partner in comunicazione delle soluzioni complete, in grado di rispondere in modo adeguato a tutte le loro richieste. Grazie alla presenza di una struttura ad hoc deputata alle public relation, saremo in grado di fornire ai clienti non solo la strategia di comunicazione più efficace, ma anche di amplificarne l'effetto". 

D'altra parte, la decisione di riunire il team PR sotto un cappello dedicato, deriva anche dai brillanti risultati che l'agenzia ha raggiunto proprio grazie al suo approccio olistico. Come ha dichiarato Vincenzo Gasbarro, Co-Founder e Creative Partner, ai microfoni di ADVexpressTv, quest'anno M&C Saatchi, che attualmente conta su una squadra composta da 85 persone circa, ha messo a segno tre importanti acquisizioniBMWUnicredit e ING Direct, mantenendo comunque alta l'attenzione nei confronti dei clienti già esistenti. La previsione è di chiudere l'anno con una crescita di fatturato del 20% rispetto al 2014. 

La nuova società M&C Saatchi PR, presentata questa mattina a Milan,o sarà guidata da Mauro Giusto, Executive Chairmain, con esperienze al vertice della comunicazione corporate di alcune multinazionali e società quotate italiane, e da Francesca Noseda, Managing Director, advisor di alcuni brand leader nel mondo fashion, luxury e lifestyle. 

Come ha dichiarato Giusto ai nostri microfoni, il team PR sarà formato inzialmente da una decina di esperti, a cui potranno aggiungersi di volta in volta nuove figure, non necessariamente junior, per lavorare su progetti specifici. M&C Saatchi PR si propone di garantire, accanto alle best practices di relazioni pubbliche, un approccio integrato che va da nuovi modelli di media relations, web strategyeventi, fino al sostegno al management delle imprese in termini di piani e posizionamento strategicoanalisi e riorganizzazione delle strutture di relazioni esternecoaching strategico per imprenditori e management, sistemi di comunicazione internacorporate social responsibility

La società, come ha tenuto a sottolineare Giusto, nasce già con un proprio pacchetto clienti: si tratta di aziende appartenenti a diversi settori, tra cui Damiani, pwcCappellini,MAXXIMinistero dell'Istruzione, dell'Università e della RicercaQVCSalviniGiorgetti, SpencerStuart. La struttura è solida anche dal punto di vista finanziario, dal momento che risulta aver raggiunto già il break-even. Per il momento non c'è cross-selling con l'agenzia madre, ma non si esclude che in futuro possa esserci un proficuo scambio tra le due realtà. 

Come ha affermato Scotto di Carlo, Co-Founder e Creative Partner M&C Saatchi, M&C Saatchi PR sarà integrata nell'agenzia come a suo tempo è avvenuto con il digital. Si è trattato di un processo naturale e spontaneo, dal momento che in M&C Saatchi tutti, pur mantenendo salde le proprie competenze specifiche, hanno sempre lavorato fianco a fianco per realizzare i progetti migliori, a partire dal fulcro di ogni lavoro, ovvero l'idea. "Mentre finora il team PR veniva coinvolto solo in fase di implementazione, ora potrà essere ingaggiato già al momento del brief e potrà contare sul supporto creativo degli altri professionisti dell'agenzia - ha dichiarato Noseda - . Si tratta di un modo innovativo di fare relazioni pubbliche, che crediamo possa renderci più competitivi sul mercato". Del resto, guardando alle arene internazionali, come ad esempio il Festival della Creatività di Cannes, si nota come negli ultimi anni i lavori iscritti in categorie come le PR, appunto, o il Direct, risultino essere tra i più premiati, a dimostrazione di come la creatività oggi permei anche l'attività di chi si occupa di public relation.

Poiché l'obiettivo ultimo è offrire ai clienti un approccio alla comunicazione a tutto tondo, viene da chiedersi quali saranno gli altri tasselli che andranno ad aggiungersi all'attività di M&C Saatchi. Se, come affermano i soci, un'area di interesse è senza dubbio quella del data management, al momento il media sembra non essere tra le mire dell'agenzia. "Noi ci occupiamo di media strategy e collaboriamo in modo efficace con i centri media dei nostri clienti, ma non credo che fonderemo mai una struttura deputata soltanto a questo", ha chiosato Noseda.

Serena Piazzi