Davide Scarso, co-founder e Itc manager Morpheos
Partner

Morpheos conquista il primo premio degli IoT Awards grazie a ‘Momo The Home Genius’. Scarso: “Il dispositivo, dotato di intelligenza artificiale, semplifica la vita rendendo le nostre case più confortevoli e sicure”

La startup ha vinto l’oro del nuovo premio lanciato da ADC Group e Silicio, e organizzato nell'ambito degli NC Digital Awards 2016. Il nuovo dispositivo Momo si è distinto per la sua capacità di creare un’esperienza abitativa più semplice, configurando e gestendo tutte le applicazioni smart presenti all’interno delle abitazioni.

Morpheos ha ottenuto il primo premio degli IoT Awards, il nuovo premio lanciato da ADC Group e Silicio, organizzato nell'ambito degli NC Digital Awards 2016, con il progetto ‘Momo - The Home Genius’.

Gli Internet of Things Awards sono dedicati a uno dei settori più disruptive del momento. Oggi, infatti, un numero sempre maggiore di prodotti connessi si interfacciano con gli utenti, diventando a tutti gli effetti media digitali. 

Come spiegato da Davide Scarso, co-founder e Itc manager Morpheos, Momo crea un’esperienza abitativa più semplice e confortevole. Il dispositivo IoT del settore smart home non richiede interazione, né alcun tipo di installazione, basta inserire la spina e lasciare fare a lui.

Momo protegge da intrusioni e difende la casa, rilevando fughe di gas e l’insorgere di incendi e allagamenti. Inoltre, Momo aumenta l’efficienza ottimizzando l’uso degli elettrodomestici e dei consumi energetici.

Il tutto con un design italiano, realizzato con materiali di alta qualità per creare un oggetto attraente, adatto a qualsiasi ambiente. Tecnologia inserita all’interno di una lampada che si integra perfettamente all’interno della casa. Un device all-in-one che sostituisce i tradizionali apparecchi tecnologici e tutti i loro cavi.

“Una delle criticità della smart home - ha affermato Scarso - è che esistono tanti dispositivi diversi che possono rendere la casa intelligente, ma ciascuno di questi dispositivi ha bisogno di una sua app di gestione. Noi abbiamo creato un dispositivo IoT dotato di intelligenza artificiale: si tratta di una lampada, che impara dalle nostre abitudini in modo autonomo, configurando e gestendo per noi tutti i dispositivi smart esistenti all’interno delle nostre abitazioni. Il vantaggio per la persona è enorme, perché possiamo dimenticarci di tutte le miriadi di app e configurazioni attualmente esistenti: ci pensa Momo, senza nessun impegno da parte dell’utente”.

Il prodotto, ha precisato il manager, verrà lanciato a febbraio 2017 negli Usa, perché si tratta di un mercato più maturo, dove i dispositivi IoT, soprattutto quelli per la casa, sono già ampiamente utilizzati.

“Attualmente - ha aggiunto Scarso - stiamo pensando di realizzare una famiglia di prodotti che si interfacceranno con Momo, per creare luci intelligenti e prese intelligenti nell’ambito di un unico sistema”.

MG