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Nc Digital Awards 2018/9. Il segreto di una digital branded content di successo nell'era dei big data. La parola a Ricci (Y&R), Grassi (Mindshare), Lorato (Gruppo Roncaglia), Marin e Guarnori (Distillerie Poli)

L'indagine realizzata in occasione della riunione plenaria della giuria del Premio di ADC Group, prosegue oggi con focus sulle caratteristiche che deve avere un progetto di digital branded content nell'era dei big data e della creatività data driven. Lo abbiamo chiesto ai creativi che hanno presentato live le proprie campagne in concorso nella tipologia speciale Digital Branded Content. Ai microfoni di ADVexpress Tv Tommaso Ricci (Y&R), Simona Grassi (Mindshare), Lorenzo Lorato (Gruppo Roncaglia), Alessandro Marin e Francesco Guarnori (Distillerie Poli)

La giuria di aziende degli Nc Digital Awards 2018 si è riunita in sessione plenaria il 24 settembre al Blue Note di Milano per decretare i vincitori della settima edizione del Premio ideato e promosso da ADC Group, che ha visto il debutto quest'anno delle Tipologie Speciali IMA - Influencer Marketing Awards e Digital Branded Content, oltre ad ospitare al suo interno anche i concorsi  Premio Facebook e Instagram e Programmatic Awards, giunti rispettivamente alla quinta e seconda edizione.            .

Guarda il video dei lavori della giuria.

Per l'occasione i creativi, che hanno presentato 'live' le proprie campagne agli oltre trenta manager d'azienda seduti in giuria, hanno illustrato ai nostri microfoni il loro punto di vista relativamente alle caratteristiche che deve avere un progetto di digital branded content di successo nell'era dei big data e della creatività data driven. 

La nostra inchiesta prosegue con il nono appuntamento dedicato ai commenti di:

Tommaso Ricci, Head of Social di Y&R Group, spiega: "Il segreto per realizzare branded content di successo credo stia in una profonda conoscenza del target a cui ci si vuole rivolgere. E' fondamentale partire da quelle che sono le loro passioni, le loro abitudini, i loro interessi per potere creare un contenuto in cui la parola chiave è sicuramente rilevanza."

 

Simona Grassi, Client Service Director Mindshare, ha commentato: "Un'operazione di branded content per avere successo deve essere frutto del giusto mix tra l'utilizzo dei dati insight, perché ci permette di profilare il target e l'utente al quale devi parlare, e la creazione di contenuti di valore che effettivamente rispondano alle necessità del target stesso".  

 

Per lo Strategic Planner di Gruppo Roncaglia Lorenzo Lorato, difficile definire il segreto per realizzare un branded content di successo nell'era dei dati: "Oggi la creatività data driven sta guidando il mondo della comunicazione. Noi stiamo lavorando molto sugli smart data. Quindi come unire i dati al branded content? Cercando di evidenziare quei dati che possono creare un valore aggiunto al contenuto. Oggi sono i grandi player fornitori di dati, Google in primis, che permettono si sviluppare un contenuto in maniera dinamica sulla base del dato, che si può adattare alla singola perosona e al contesto in cui si trova. Questo potrebbe essere il futuro del branded content e della comunicazione in  generale."

Concludono la carrellata di oggi Alessandro Marin e Francesco Guarnori, registi del progetto Reparto Genesi realizzato per Distillerie Poli. Marin spiega: "Il segreto per realizzare un branded content di successo è nella creazione di contenuti che possano coinvolgere il pubblico di una pagina portandolo a interagire con essa e con la storia che si sta lanciando. Ovviamente il prodotto filmico deve avere elevati standard qualitativi, direi cinematografici."

Gli fa eco Guarnori affermando che: "La gente è sempre più affamata di storie e quello che abbiamo fatto noi con Reparto Genesi è stato quello di raccontare una storia fantastica creando una mini-serie in grado di appassionare lo spettatore portandolo a superare le soglie minime di fruizione tipiche dei social e a desiderare di vedere il nuovo episodio. Il branded content è una storia al servizio di un brand, dove l'azienda viene evocata, nemmeno esibita, ma la si riconosce nella morale della storia raccontata".