Armani ed Esselunga tra le aziende che offrono il miglior servizio ai clienti in Italia. La classifica di Statista su Panorama

Che cosa unisce Armani, Esselunga, la Val Gardena e Mediolanum online? La qualità del servizio al cliente. Queste sono alcune tra le aziende e istituzioni vincitrici di un’ampia ed esclusiva ricerca condotta dall’istituto di ricerca indipendente Statista per Panorama. L’indagine, i cui risultati sono pubblicati sul numero di Panorama in edicola da giovedì 25 gennaio, ha coinvolto un panel di oltre 18.500 consumatori che hanno espresso il loro giudizio sul servizio offerto da aziende e istituzioni suddivise in 210 categorie: dall’abbigliamento al turismo, dalla finanza alla gastronomia, dalle moto allo sport, dalla grande distribuzione alla cultura, dalla telefonia ai centri fitness.

Al centro della ricerca alcuni criteri fondamentali per determinare il grado di sensibilità alle esigenze dei clienti consumatori, a partire dalla competenza professionale del riscontro, passando per la disponibilità del servizio, l’orientamento al cliente e la disponibilità a dare consigli per venire incontro alle varie esigenze di chi contatta il servizio clienti.

"Si tratta della più approfondita indagine mai pubblicata in Italia - ha commentato il direttore di Panorama Giorgio Mulè - frutto della collaborazione esclusiva con Statista, la maggiore società di statistica del mondo". 

Sono stati, infatti, assegnati 582 riconoscimenti, mostrando per ogni categoria da uno a tre vincitori a seconda della concentrazione di concorrenti. Per un totale di oltre 530 aziende, enti e istituzioni che vengono considerati dai consumatori dei veri campioni del servizio.

"Siamo molto orgogliosi di poter inaugurare questo studio per Panorama - aggiunge entusiasta Friedrich Schwandt, fondatore e CEO di Statista - . Da diversi anni portiamo avanti con successo questo studio sul servizio clienti sia sul mercato tedesco che su quello francese. Siamo sicuri che anche in Italia sarà solo l’inizio di un progetto di successo".

L’indagine è stata realizzata da Statista, società tedesca di ricerca che conta più di 450 dipendenti con uffici ad Amburgo, Berlino, Londra e New York. 

SP