Scenari

“Si riparte in velocità”: nel 6° web-talk di Mediares si discute sul futuro di Automotive e Smart Mobility

Mercoledì 10 giugno, alle ore 18, Pierpaolo Antonioli, Rosanna Viola, Gianfranco Burzio, Andrea Dalla Chiara, con la moderazione di Monica Mailander, si affronteranno i temi della smart mobility e dei veicoli a guida autonoma nel contesto attuale. La “mobilità intelligente” ha retto al Covid? Quale impatto positivo potrà avere nella gestione di questa “nuova normalità”, rimanendo fedele ai principi di sostenibilità del Green New Deal?

Sesto appuntamento con Mediares, il ciclo di talk settimanali di UNA - PRHub dedicati alla comunicazione dei settori più colpiti dalla crisi. Mercoledì 10 giugno, alle ore 18, si accendono i motori dell’Automotive e della Smart Mobility, di cui saranno discusse le criticità, le opportunità e le prospettive. La mobilità è un comparto fondamentale per l’economia e che ci coinvolge tutti in quanto cittadini, come ci hanno ricordato le limitazioni alla libertà di movimento dei mesi scorsi.

Anche il settore automotive è stato colpito dal Covid, ma sebbene le aziende abbiano riscontrato delle difficoltà, possono trovare uno spiraglio nella neo-nata normativa d’impresa per la prevenzione della crisi, che appare “non tanto nel suo aspetto di adempimento burocratico quanto in quello di ‘facilitatore’ di una nuova cultura: quella dell’autodiagnosi dello stato di salute in termini di valutazione in continuo dell’equilibrio economico e finanziario”, come illustra Andrea Dalla Chiara, Commercialista e Legale Tributario Internazionale dello Studio Dalla Chiara.

Fondamentale diventa quindi il tema della catena del valore, in un grande player e in una PMI, per comprendere come stia funzionando l’approvvigionamento e come funzionerà nel post Covid, in merito ad aspetti quali la sicurezza dei materiali ricevuti, la logistica e il trasporto. Nello specifico, si illustrerà la normativa post Covid, discutendo delle eventuali nuove certificazioni necessarie in fase di acquisto di materiali o di vendita del prodotto.

A questo proposito si analizzerà anche la capacità della gestione della domanda dall’estero, e del cambiamento della supply chain in Europa post Covid. “L’emergenza COVID-19 rappresenta un punto di svolta nella strategia degli OEMs e per l’intera supply-chain ad essa collegata” illustra Pierpaolo Antonioli, CEO Punch. “Da un lato, ingenti sono stati gli investimenti per affrontare la sfida dell’elettrificazione; dall’altro, la domanda sul mercato è in forte contrazione, con prodotti che generano margini minimi o inesistenti.  Anche la mobilità condivisa ha subito una forte battuta d’arresto e un calo di popolarità. La riduzione di socialità ha allontanato i suoi potenziali clienti da quello che era un mercato e una tecnologia promettente, posticipandone la diffusione su larga scala”. “Per uscire da questa empasse, è necessario un ritorno a soluzioni di tipo innovativo, ma che si basino su sistemi tradizionali, in modo da poterne sfruttare quanto è stato ammortizzato nel tempo ed è ancora profittevole, ovviamente modernizzandolo e rendendolo adatto alle sfide future. Questo permetterà di sostenere le aziende e rendere sostenibili i loro nuovi modelli di business” conclude Antonioli.

Per interpretare il futuro del settore della mobilità risulta determinante ponderare la possibilità e la capacità della produzione interna di saturare la domanda della filiera di materie e prodotti, e come questo possa ridisegnare le caratteristiche della produzione industriale italiana. “Nonostante ci sia una risposta positiva in termini di componenti e sottosistemi, rimane il problema delle materie prime”, spiega Gianfranco Burzio, Senior Technical Consultant Connected Vehicles, Safety and Security. “Così come, rimanendo su un fronte che riguarda la collettività, è necessario lavorare a delle ipotesi sul futuro immediato della mobilità pubblica, dal sistema ferroviario al tpl” aggiunge Burzio.

Il talk affronterà infine il tema della smart mobility e dei veicoli a guida autonoma nel contesto attuale: la “mobilità intelligente” ha retto al COVID? Quale impatto positivo potrà avere nella gestione di questa “nuova normalità”, rimanendo fedele ai principi di sostenibilità del Green New Deal? Per rispondere a queste domande verranno presentati Torino laboratorio a cielo aperto (Torino City Lab) e VTM – Vehicle and Transportation Technology Innovation Meetings, la business convention la cui seconda edizione, causa Covid, è stata rimandata al nuovo anno, ma che nell’attesa si arricchirà in settembre di un appuntamento nuovo, innovativo e ancora più tecnologico con un format dalla forte connotazione digitale.

L’incontro sarà moderato da Monica Mailander Macaluso, Founder and Chairmain, di Mailander.

Si riparte in velocità” il titolo dell’appuntamento di mercoledì 10 giugno, alle ore 18,                               sulla piattaforma online https://unacom.it/talks

Ne discuteranno:

  • Pierpaolo Antonioli, CEO Punch;
  • Rosanna Viola, Development Manager Automotive Cleantech Health & Wellness, Piemonte Agency;
  • Gianfranco Burzio, Senior Technical Consultant Connected Vehicles, Safety and Security;
  • Andrea Dalla Chiara, Commercialista e Legale Tributario Internazionale, Dalla Chiara Studio.
  • L’incontro sarà moderato da Monica Mailander, Founder and Chairmain, Mailander.

 

L’iniziativa dei Talks Mediares è un contributo culturale e di formazione per la ripartenza che il Network delle agenzie di relazioni pubbliche PR Hub parte di UNA – Aziende della Comunicazione Unite vuole offrire ai diversi settori produttivi del Paese mettendo a disposizione competenze, esperienze e spunti per azioni concrete a sostegno della ripartenza.