Scenari

WTFuture. We Are Social mette sotto i riflettori Intelligenza Artificiale e Chatbot

WTFuture, che si è tenuto il 2 febbraio nella sede milanese dell'agenzia, ha visto tra i suoi protagonisti IBM, Vodafone, Wit.ai e Poncho i cui rappresentanti hanno raccontato casi concreti e il loro punto di vista sul futuro di queste tecnologie. Al centro del dibattito anche la testimonianza di Greg Leuch - Head of Product di Poncho uno dei primi chatbot introdotti su Facebook Messenger.

Il 2 febbraio la sede milanese di We Are Social  ha ospitato il primo episodio dell'evento WTFuture dedicato a Intelligenza Artificiale e Chatbot.

WTFuture, ha visto tra i suoi protagonisti IBM, Vodafone, Wit.ai e Poncho i cui rappresentanti hanno raccontato casi concreti e il loro punto di vista sul futuro di queste tecnologie.

Al centro del dibattito anche la testimonianza di Greg Leuch - Head of Product di Poncho uno dei primi chatbot introdotti su Facebook Messenger - che ha parlato della sua esperienza nella creazione di quello che è considerato uno degli esempi più brillanti sul mercato dei chatbot.

“Per noi innovazione non significa soltanto conoscere le ultime novità relative a piattaforme o dispositivi. Vogliamo infatti comprendere come creatività e tecnologia possono lavorare insieme per rispondere ai bisogni delle persone, condividere il lavoro di ricerca per contaminare e ispirare nuove idee, e supportare così i nostri clienti a raggiungere i propri obiettivi di marketing, comunicazione e business”, commenta Luca Della Dora, Marketing & Innovation Director We Are Social.

L’evento è il primo episodio di un nuovo format - WTFuture - che l'agenzia ha pensato per raccontare la sua visione sul futuro, su tutti quei trend che stanno già influenzando i comportamenti e che stanno ridefinendo il modo in cui le persone interagiscono tra loro e con le aziende.

Il grande interesse attorno a Intelligenza Artificiale e Chatbot è dovuto alla loro grande attualità, come emerge dalle riflessioni di seguito. 

AUGMENTED INTELLIGENCE

Quando si pensa all’intelligenza artificiale, ai suoi sviluppi e a cosa sarà in grado di fare, si tende a immaginare un futuro dove le macchine sostituiranno gli esseri umani in una serie di mansioni. In parte è quello che succederà, ma questa dev’essere vista come un’opportunità e non come una minaccia: questo permetterà infatti alle persone di dedicare il loro tempo ad altre attività, che le macchine non possono svolgere, ma - soprattutto - le macchine saranno un vero supporto, e - grazie alla loro intelligenza - aiuteranno gli esseri umani a svolgere meglio - in modo più efficiente - il loro lavoro.

 

MESSAGING APPS ON THE RISE

La sempre maggior diffusione di smartphone è uno dei fattori che ha reso le applicazioni di messaging sempre più popolari, ma non è l’unico. Le persone interagiscono tra loro - e con le aziende - in modo profondamente diverso da quanto accadeva solo qualche anno fa: cercano sempre di più una relazione one-to-one, personale e personalizzata, e si aspettano di interagire con le stesse modalità cui sono abituate solitamente.

 

PAYMENTS ARE COMING

Facebook sta ampliando le possibilità offerte dalla sua Messenger Platform, e ha annunciato una serie di novità che verranno rilasciate - gradualmente - durante i prossimi mesi. Una delle più interessanti riguarda l’integrazione dei Pagamenti direttamente all’interno di Messenger: questo permetterà ai brand misurare direttamente le conversioni avvenute attraverso la conversazione tra persone e chatbot.