Brand Identity

Novakid cambiala la sua brand identity con BBDO e festeggia il +700% di utenti della piattaforma online

Nell’autunno del 2021, la società ha investito, per la prima volta, $100.000 in attività di rebranding, in collaborazione con l’agenzia pubblicitaria parte del Gruppo Omnicom. Il cambio nel visual è conseguenza di una crescita multipla dell'azienda e dell’ingresso in nuovi mercati. La brand awareness si conferma un asset fondamentale, soprattutto in un universo che, secondo la società di consulenza J’son & Partners, stima che il mercato globale dell’insegnamento online per bambini crescerà da $3 a $25 miliardi entro il 2030.

Novakid ha rinnovato il proprio brand per celebrare il quinto anniversario della società. Dal 2017, Novakid è cresciuta, passando da startup EdTech a grande società internazionale, leader nell’apprendimento online dell’inglese per bambini in Europa. Solo dall’inizio del 2021 la società ha evidenziato una crescita del 700% nel numero di utenti della piattaforma online, mentre a novembre 2021 la base di clienti totale ha raggiunto 500.000 persone su 45 Paesi tra Europa, Medio Oriente e Asia-Pacifico.

A seguito dell’espansione nei mercati esteri, dei cambiamenti strategici e del lancio di nuovi programmi per una maggiore personalizzazione e gamification del sistema educativo, è diventato necessario aggiornare anche il codice visivo e semantico di Novakid.

Lo scopo del rinnovamento del brand Novakid è migliorare la qualità della comunicazione con gli utenti attraverso nuovi simboli visivi, semplici e accattivanti, che siano di facile comprensione in tutti i Paesi. Per raggiungere questo scopo, il logo della società è stato rivisto, adattandolo a una nuova palette di colori aziendale. Il nuovo slogan, ‘Right Place to Start’, trasmette ora l’esperienza di Novakid nell’insegnamento dell’inglese ai bambini. La brand identity aggiornata ha più colore e crea uno stile visivo chiaro e vivace che distingue la società dai suoi concorrenti.

L’obiettivo strategico del nuovo visual è creare sinonimia tra ‘English for Kids’ e ‘'Novakid`. Gli investimenti effettuati in questa iniziativa di rebranding aiuteranno ad aumentare la brand awareness e la fedeltà dei clienti a livello globale,” conclude Max Azarov, CEO di Novakid.

In un mercato globale molto competitivo come quello EdTech, la brand awareness è di primaria importanza. Secondo la società di consulenza J’son & Partners, il mercato globale dell’insegnamento online (ESL) per bambini crescerà da $3 a $25 miliardi entro il 2030, mentre il mercato EdTech globale, in toto, è stimato oltre $6 trilioni e, secondo Owl Ventures, è nella fase più espansiva del proprio sviluppo.

A giugno 2021, la società di consulenza J’son & Partners ha condotto una ricerca che ha riconosciuto Novakid come leader in Europa per l’insegnamento dell’inglese ai bambini di età inferiore a 14 anni. Inoltre, GSV EdTech 150 ha riconosciuto Novakid tra le 150 società a maggiore crescita trasformazionale nell’apprendimento digitale. Attualmente, l’80% della base clienti Novakid è rappresentata da studenti provenienti da Paesi Europei, il 15% dal Medio Oriente e Nord Africa, e il 5% dall’Asia.

L’infrastruttura IT attuale permette inoltre a Novakid di tenere 1.100 lezioni simultaneamente, con ulteriori piani di sviluppo per il futuro. Grazie all’ottimizzazione e a soluzioni tecniche accuratamente selezionate, Novakid è infatti in grado di supportare la crescita stabile della società sul mercato internazionale e triplicare il numero di connessioni simultanee durante i prossimi 3 trimestri.

Da una prospettiva di marketing, Novakid rimane un luogo dove i bambini imparano l’inglese divertendosi, e i genitori possono orgogliosamente osservare i progressi ‘rapidissimi’ dei piccoli studenti. Il nuovo brand Novakid vuole rappresentare un “parco giochi virtuale”, dove i bambini di tutto il mondo possono giocare e imparare, perché la cosa più importante per l’apprendimento linguistico nella prima infanzia è che questo deve essere divertente e mettere a proprio agio il bambino.

In un contesto interculturale, basta immaginare tre bambini – non importa da dove provengono: Germania, Iran, Giappone, Russia o qualsiasi altro Paese – al parco giochi: avendo una palla in mano, tutti i bambini cercheranno di lanciarla il più lontano possibile, come se fosse un razzo pronto ad essere lanciato nello spazio. Da qui, il riferimento al simbolo del ‘Razzo’ che è comprensibile e familiare a tutti, indipendentemente da età o cultura etnica.