Brand Identity

studiowiki firma la nuova immagine di Jesolo destinazione turistica per la ripartenza

Per disegnare la nuova identità di marca l'agenzia ha cercato un equilibrio fra la progettualità sviluppata in studio e l’identità del luogo: colori, sapori, profumi, distintivi del territorio compreso tra la foce del Sile, la foce del Piave e la Laguna Nord di Venezia, Patrimonio Mondiale UNESCO.

Al principio era una lettera, la J. istituzionale della Città di Jesolo. La logo animation presentata in conferenza stampa ha raccontato il percorso creativo che ha portato alla realizzazione del nuovo marchio della destinazione: pieno, materico, intenso.

Studiowiki, agenzia UNA – iscritta a PRHub ha curato lo sviluppo del concept e della creatività per la destinazione all'interno del lavoro svolto in questi mesi dalla RTI di Destination Design composta anche da Itur e Ideazione per il rilancio della comunicazione e della promozione turistica di Jesolo.

Il lavoro, iniziato nel gennaio scorso e proseguito durante la fase di lockdown, assume il significato di rilancio per una località che ogni anno vanta oltre 5 milioni e mezzo di presenze in una regione, il Veneto,  la cui prima industria è il turismo.

Per disegnare la nuova identità di marca di Jesolo Studiowiki ha cercato un equilibrio fra la progettualità sviluppata in studio e l’identità del luogo: colori, sapori, profumi, distintivi del territorio compreso tra la foce del Sile, la foce del Piave e la Laguna Nord di Venezia, Patrimonio Mondiale UNESCO.

“Partendo dal logo istituzionale di Jesolo abbiamo lavorato su morbidezza, armonia e sottrazione – spiega Federico Alberto, direttore creativo di Studiowiki -. Nelle lettere compaiono ombre più scure che danno profondità e movimento e che richiamano metaforicamente le luci e le ombre che il sole nel suo scorrere disegna sul paesaggio. Un marchio che si presta bene ad essere declinato a texture, a maglia più fine o larga, a seconda dell’emozione che si vuole trasmettere”.

“Abbiamo mantenuto inalterata la_lettera J nella forma e nel colore, arrotondato e semplificato la E, reso simbolica la S e ammorbidito la L utilizzando la lettera J riflessa. Il “punto it” chiude il lettering – racconta l'Art Director Valeria Morando -. L’elemento circolare utilizzato nella S viene riproposto al_centro dell’ultima O creando un_movimento armonico e rende più_forte il payoff. Per le declinazioni cromatiche dei temi abbiamo abbinato colori caldi a Fun, Beach, Outdoor, Food&Wine, Wedding e Sport e usato una palette più fredda per Culture, Shopping e Events”.

“Il colore istituzionale apre e chiude il logo, mentre le altre lettere sono frutto della ricerca cromatica del territorio -  prosegue Valeria Morando -. L’uso di diversi colori accomuna il nuovo marchio al mondo del turismo e dell’accoglienza”. 

My point, è un payoff semplice dalla semantica aperta che, riprendendo il punto del logo istituzionale del Comune diventa promessa di una vacanza intorno all’ospite.

Con la nuova brand, è stato lanciato anche il portale jesolo.it, luogo digitale di costruzione dell’identità della destinazione turistica.

“Il lavoro è stato sviluppato con attenzione alla user experience dell’utente – spiega Alessio Lo Muzzo Digital Strategist di Studiowiki -; la progettazione è partita dall’idea di “mettersi nei panni del turista”, quindi uno strumento che non fosse solo vetrina delle bellezze e delle opportunità del territorio, ma una vera e propria guida, integrata con il DMS regionale, per organizzare al meglio la propria vacanza. A partire dalla regola delle 3D: destagionalizzare, differenziare e delocalizzare; si aggiunge digitalizzare. Per poter vivere a Jesolo un turismo slow e in totale in sicurezza”.

Alla presentazione, in diretta web, erano presenti anche l’Assessore Federico Caner di Regione Veneto ed ENIT (Agenzia Nazionale del Turismo) con la sua Direttrice Marketing Maria Elena Rossi, che così ha commentato: “La nuova brand identity di Jesolo rappresenta un segnale positivo di ripartenza e un buon esempio per tutti. Jesolo non si è arresa e ha continuato a lavorare nel modo giusto, insistendo sui valori quando non era possibile lavorare sul prodotto. Se è sempre giusto far parlare il territorio lo è ancora di più nei momenti di difficoltà”. 

Prosegue in questi giorni il lavoro sulla destinazione con un serrato piano di produzione per la realizzazione dello spot della destinazione turistica.