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Connexia chiude il 2015 a quota 7,5 mln (+20%) e punta a 8 mln nel 2016 (+10%). D'Ammassa: "Quest'anno focus su valorizzazione dei dati e branded entertainment"

Continua il trend positivo per l'agenzia milanese guidata dal Ceo Paolo D'Ammassa, che dopo aver chiuso il 2015 in crescita grazie anche a new business importanti tra i quali  Barilla, ePrice e Bosch, apre il 2016 con l'arrivo di Venere.com. Ad oggi le RP rappresentano il 25% dei ricavi della società,  ma il resto del business proviene da progetti integrati che hanno una forte componente digital. Per quest'anno, oltre al focus sui DATI grazie all’appartenenza al Gruppo Doxa, l'agenzia proseguirà nello sviluppo dell'area legata al branded entertainment che l'ha vista protagonista già nel 2015 con cinque progetti di successo, tra cui Save The Duck, Betfair e Homedics. 
 
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Continua il trend positivo per Connexia: l’agenzia milanese archivia il 2015 con un fatturato di 7,5 milioni, segnando un +20% di crescita rispetto all’anno precedente e posizionandosi come una delle realtà più innovative e affidabili nel mercato della comunicazione. E per il 2016 punta a una crescita ulteriore del 10% e a un obiettivo di fatturato di 8 mln.

L’ottimo risultato è frutto di un mix di competenze creative, strategiche e analitiche, che hanno consentito a Connexia di rafforzare la relazione con i clienti storici dell’agenzia e consolidare il portfolio clienti esistente, in primis del settore automotive (nel quale la società annovera clienti quali Bosh, Fca, Gruppo Volkswagen) ma anche di essere costantemente coinvolta in gare e consultazioni, diventando partner strategico privilegiato per molti brand, sia a livello locale che internazionale, in modo particolare del food & beverage (con clienti quali Voiello, Barilla, Crodino, Consorzio del Prosciutto di San Daniele) e del pharma & healthcare (nel quale conta come cliente la multinazionale Homedics)

Tra i principali new business del 2015 ricordiamo Barilla, ePrice e Bosch,  mentre il 2016 si è aperto con l'arrivo di Venere.com. 

Come spiega ad ADVexpress il Ceo Paolo D'Ammassa (nella foto), inoltre " la crescita è frutto di un redesign della società iniziato due anni fa che ha portato a far parte del management team dell'agenzia, insieme allo stesso D'Ammassa,  Letizia Giottoli  (Chief Operating Officer) nel 2012, Simone Cremonini (Client Service Director) nel 2013, Massimiliano Trisolino Chief Strategy Officer) dal 2015 . Oggi la società conta 80 collaboratori guidati da Paolo d’Ammassa, recentemente citato da Panorama nella rosa tra 21 brillanti innovatori italiani che hanno frequentato la Singularity University, e si posiziona come un'agenzia full service, rispetto alla doppia anima iniziale di pr e web agency che la caratterizzava 19 anni fa, quando è nata sul mercato. "

Nel 2015 la squadra di Connexia ha saputo fare la differenza, esaltando la capacità distintiva dell’agenzia di raccontare idee e valori di brand costruendo esperienze uniche e proponendo soluzioni declinabili su ogni canale, dal digital ai canali social media e al mobile, dagli eventi alle PR e alle media relation.

Sempre nel 2015, Connexia ha svolto un ruolo di assoluto rilievo all’interno di Expo2015, intercettando tutte le opportunità di visibilità ed engagement per i brand delle aziende clienti e proponendo loro strategie e iniziative in grado di generare sempre esperienze di valore.

“Sono molto orgoglioso dei risultati raggiunti da tutto il team e della fiducia che ci riconosce il mercato - ha dichiarato ad ADVexpress Paolo D’Ammassa - “Approcciamo ogni cliente e le sue esigenze guardando alla loro unicità. Siamo aperti alle sperimentazioni, curiosi e coraggiosi nel proporre anche iniziative non convenzionali, mai banali. Il 2015 è stato un anno ricco di novità, abbiamo realizzato i nostri primi 5 progetti di branded content e, contestualmente, siamo diventati soci dell’Osservatorio Branded Entertainment. Abbiamo inoltre coinvolto il top management di una grande azienda italiana in un “digital safari”, un’immersione digitale unica tra le 10 realtà più innovative situate nel cuore della Silicon Valley e a San Francisco, in California, costruendo un’esperienza memorabile, che ha sicuramente trasformato la predisposizione mentale e l’approccio verso il business dei 12 partecipanti".

Ad oggi le RP rappresentano il 25% dei ricavi, ancora un quota considerevole, ma il resto del business proviene da progetti integrati che hanno una forte componente digital. Oggi l'offerta è organizzata in 8 service line: Consumer Insight, Strategy, Creativity & UX, Content Marketing, Digital Solutions, Influencers & Media, Experiences & Live Events, Measurement & Optimization (leggi tutti i dettagli sul sito internet dell'agenzia).

Riguardo in particolare al Data Management, D'Ammassa ha sottolineato ad ADVexpress: "Dal punto dei vista dei contenuti, pensiamo ad un anno in cui la valorizzazione dei DATI sarà centrale in termini di analisi, di execution e di ottimizzazione dei progetti di marketing e comunicazione, valorizzando l’appartenenza al Gruppo Doxa, la più importante azienda italiana indipendente di ricerche di mercato, e riconoscendo il ruolo centrale dei dati come driver strategico”. " Proprio in un mercato profondamente cambiato dalla rivoluzione digitale e social, nel quale tutto si rinnova velocemente, la nostra relazione con le aziende è diventata più strategica e consulenziale grazie alle nostre expertise interne" ha concluso il manager.

Per quest'anno, infine, l'agenzia proseguirà nello sviluppo dell'area legata al branded entertainment che l'ha vista protagonista già nel 2015 con cinque progetti di successo, tra cui Save The Duck, Betfair e Homedics.


EC