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Roytman (Accenture Interactive): "Diventeremo la più grande 'experience agency' di riferimento"

Il colosso della consulenza fa concorrenza alle agenzie tradizionali, facendo leva sulla varietà di competenze al suo interno. "Vogliamo essere partner dei nostri clienti e diventare custodi della brand experience", ha dichiarato il managing director di Accenture Interactive per Europa, Africa, Medio Oriente e America Latina in un'intervista a Campaign.

Come riporta oggi, 13 settembre, la stampa internazionale, Accenture Interactive ha dichiarato di voler diventare la prima 'agenzia esperienziale di riferimento' globale, rispondendo ai bisogni dei clienti in modo migliore rispetto alle tradizionali agenzie. 

Inizialmente era la divisione di digital marketing del gigante della consulenza a puntare a diventare l'agenzia digitale più grande al mondo, ma Anatoly Roytman, il managing director di Accenture Interactive per Europa, Africa, Medio Oriente e America Latina, ha affermato che in realtà l'ambizione è ancora più grande.

"Vogliamo essere partner dei nostri clienti e diventare custodi della brand experience", ha dichiarato Roytman in un'intervista a Campaign. 

Roytman ha affermato che la 'brand experience' oggi ha acquisito molta importanza perché i direttori marketing devono pensare all'advertising e alla comunicazione in un mondo sempre più connesso, grazie alla trasformazione digitale. 

I brand ora hanno bisogno di un'agenzia che sappia gestire l'intera esperienza del consumatore e tutti touchpoint del consumer journey, dall'idea iniziale allo sviluppo e al design di un prodotto, dalla costruzione di awareness alla vendita e alla distribuzione. 

Secondo Roytman Accenture Interactive può diventare questo nuovo genere di soggetto -  'agenzia esperienziale di riferimento', appunto – perché può contare al suo interno su una numerosa serie di capabilities tra design, user experience, dati, analisi, customer relationship management, ecommerce, contenuto, advertising e programmatic.

Accenture, in cui lavorano 411.000 persone, presidia l'ambito dei servizi di marketing in modo aggressivo proprio da quando nel 2009 è stata fondata Accenture Interactive.

Interessante notare che Roytman solleva dubbi in merito al modello delle holding tradizionali proprio ora che molti Gruppi stanno facendo i conti con il taglio dei budget da parte dei clienti e si stanno domandando quale sia la reale efficacia dell'advertising

"Le grandi holding stanno cercando di diventare come noi - ha dichiarato Roytman - . Stanno provando a diventare un mix di consulenza e creatività e devono affrontare una bella sfida. Quando in un Gruppo ci sono molte agenzie che non collaborano tra loro e non sono integrate, diventa molto difficile".

SP