Foreign Office

Bayer rivede il media a livello globale

Secondo quanto riporta la stampa estera, la multinazionale farmaceutica avrebbe informato Mediacom, che da otto anni gestisce l'incarico in tutto il mondo (fa eccezione l' Australia, dove è operativa PHD) dell'intenzione di attivare, a breve, una vera e propria gara globale.

Secondo quanto riporta Business Insider, Bayer avrebbe deciso di rivedere l'incarico media a livello globale e avrebbe informato Mediacom, l'agenzia che detiene attualmente l'incarico in tutto il mondo (ad eccezione dell'Australia, mercato di cui si occupa PHD e che non sarà interessato dal pitch) dell'intenzione di attivare, a breve, una vera e propria gara globale. 

La collaborazione con l'agenzia media di GroupM prosegue da 8 anni e ancora non è chiaro se la sigla parteciperà al pitch per l'incarico che negli USA è stimato del valore di 400 milioni di dollari.

La gara farebbe seguito alla decisione del Gruppo di portare inhouse, dal 2017, la gestione del media digitale negli Usa e, da quanto si legge sulla stampa estera, il processo si completerà entro il 2020. Dall'anno scorso Bayer gestisce internamente il media in programmatic ed ha dichiarato di aver ridotto i costi dei processi in programmatic di diversi milioni nel primo periodo di attività inhouse.