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Dentsu Aegis Network: cresce il new business nel 2017. Profitti a +17%. Risultati positivi per l'Area Emea e l'Italia

Il Gruppo guidato in Italia da Paolo Stucchi (nella foto), chiude un 2017 positivo grazie soprattutto al new business (5,2 miliardi di dollari) e a operazioni di M&A. 'area EMEA per Dentsu Aegis Network ha rappresentato il 35% dei profitti lordi (+1,3% di crescita organica), e ha registrato performance particolarmente positive in Russia, Danimarca e Svezia. Le Americhe hanno rappresentato il 40% e l'Asia Pacifico (escluso il Giappone) il 25%. Per il 2018 prevista una crescita 'mid-single digit'.

Buoni risultati di business nel 2017 per Dentsu Aegis Network, la holding globale del gruppo Dentsu a cui appartengono Carat, Vizeum e Isobar e guidata in Italia dal Ceo Paolo Stucchi (nella foto).

L'anno scorso i profitti lordi sono cresciuti del 17,1%, grazie anche a operazione di Merger & Acquisitions e tassi di cambio positivi, con un incremento record anno su anno di new business, pari a 5,2 miliardi di dollari di billing. 31 le acquisizioni totali messe a segno, alcune delle quali avranno un impatto positivo soprattutto nel 2018.

L'utile lordo è crescito, a tassi costanti, del 9,2% e il profitto lordo organico ha segnato +0,1%, (+2,8% nel Q4).

Il profitto netto di Dentsu è cresciuto del 26% nel 2017.

Veniamo ai diversi mercati. L'area EMEA per Dentsu Aegis Network ha rappresentato il 35% dei profitti lordi (+3,1% di crescita organica), e ha registrato performance particolarmente positive in Russia, Italia, Danimarca e Svezia. Le Americhe hanno rappresentato il 40% e l'Asia Pacifico (escluso il Giappone)  il 25%. India, Russia, Malesia, Danimarca, Polonia e Svezia sono cresciute a doppia cifra

Per il 2018 il focus del gruppo è sui dati, in risposta alle richieste del mercato. Tra i progetti, l'espansione della piattaforma M1 al di fuori degli Usa.

Il dato di crescita ipotizzato per l'anno prossimo è un “mid-single digit organic gross profit growth” con performance guidate soprattutto dal new business.

Riguardo al mercato pubblicitario mondiale, la previsione è di un +3,6% (dopo un 2017 a +3,1%) grazie alla spinta di Olimpiadi Invernati, Fifa World Cup in Russa e Usa, le Elezioni. Per l'Italia previsto un risultato vicino al +2%.