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Havas-Vivendi, verso la fusione?

La fusione appare senza dubbio come un accordo facile, dal momento che Havas è già controllata al 60% da Bollore ed è gestita dal figlio Yannick. La scorsa settimana, nel corso dell'Assemblea di bilancio della società, il Ceo di Vivendi Arnaud de Puyfontaine ha dichiarato che un'integrazione fra Vivendi e Havas "avrebbe senso".

Pare che possa essere vicina la fusione tra Havas e Vivendi, almeno da quanto riporta la stampa internazionale. 

Vivendi punta ad accelerare sul fronte acquisizioni e Havas, insieme a Ubisoft si prevede siano i primi obiettivi della prossima fase di espansione.

In tre anni, il presidente Vincent Bolloré ha speso quasi 15 miliardi di euro in acquisizioni, incluse le partecipazioni in Telecom Italia e Mediaset

La fusione Havas-Vivendi appare senza dubbio come l'accordo più facile, dal momento che Havas è già controllata al 60% da Bollore ed è gestita dal figlio Yannick (nella foto).

La scorsa settimana, nel corso dell'Assemblea di bilancio della società, il Ceo di Vivendi Arnaud de Puyfontaine ha dichiarato che un'integrazione fra Vivendi e Havas "avrebbe senso".

Yannick Bolloré si è limitato a non commentare, specificando tuttavia che "al momento non ci sono discussioni in corso tra le due società". 

Il manager ha poi messo in luce tre vantaggi che potrebbero derivare dalla fusione. "Le due società operano entrambe nell'industry della comunicazione: il contenuto è fondamentale per agenzie come Havas e Vivendi è uno dei migliori produttori e distributori di contenuto", ha detto.

"Inoltre, i dati sono fondamentali per aziende come Vivendi e Havas è esperta nel convertire i dati in insight - ha aggiunto Yannick Bolloré - . Infine, Havas è specializzata nellos tudio del consumatore: sappiamo meglio di chiunque altro come si stanno evolvendo i consumer trends nei diversi mercati e questo è un aspetto che potrebbe essere molto interessante per una società che opera nell'industria culturale". 

SP