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WPP: allo studio il progetto di fusione tra Y&R e VML con la guida di Jon Cook

Lo riporta il Wall Street Journal, secondo il quale l’agenzia che nascerebbe dalla fusione potrebbe portare il nome di VMLY&R. Con questa operazione proseguirebbe la strategia di accorpamenti in corso da parte della multinazionale guidata da Mark Read, seguendo il peso crescente del digitale nel mercato e nei piani di comunicazione dei clienti.

Secondo quanto riporta il Wall Street Journal, WPP starebbe studiando un progetto di fusione tra l’agenzia creativa Young & Rubicam con la sigla digitale VML, nell'ottica della creazione di un'unica grande struttura guidata da Jon Cook (nella foto), ceo di VML dal 1996. L’agenzia potrebbe portare il nome di VMLY&R.

Con il nuovo ceo Mark Read, proseguirebbe quindi il piano di accorpamenti avviato già in precedenza da WPP  con il merge tra Maxus e MEC che ha portato alla creazione di Wavemaker e quello tra Burson-Marsteller e Cohn & Wolfe che ha lanciato sul mercato Burson Cohn & Wolfe.

A quanto si legge sul Wall Stret Journal, la holding starebbe considerando l'ipotesi di unire agenzie pubblicitarie tradizionali e digitali, in seguito alla crescente importanza del digitale nelle strategie dei clienti, e considerando anche la velocità con cui cresce il business digital di WPP rispetto a quello creativo.

Altra possibilità valutata da WPP sarebbe quella di accrescere le sinergie tra Wunderman e le agenzie creative del gruppo, dotandole delle competenze digitali ormai imprescindibili come la gestione dei dati e la capacità di utilizzare le tecnologie come l'intelligenza artificiale.

In occasione della presentazione dei risultati del primo semestre, Read ha dichiarato che verranno comunicate altre novità strutturali e organizzative entro la fine dell'anno.