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Al via la gara media Melinda. Coinvolte Mindshare (incumbent), Zenith, PHD, InMediaTo e forse una quinta agenzia

Il Consorzio, dopo aver assegnato a Nadler Larimer & Martinelli l'incarico creativo e lanciato la campagna tv 'di mela in mela', on air sulle principali reti televisive nazionali, ha avviato il pitch media che dovrebbe concludersi entro fine anno. Il budget 2018 ha superato i 3 milioni di euro. Alla gara potrebbe essere invitata anche un'altra struttura.

Dopo l'assegnazione a Nadler Larimer & Martinelli dell'incarico creativo in seguito a un pitch (leggi news), il Consorzio Melinda ha dato il via alla già annunciata gara media per identificare l'agenzia che pianificherà le prossime campagne pubblicitarie.

Come comunica il Consorzio ad ADVexpress, sono state coinvolte, oltre all'incumbent Mindshare, anche Zenith, PHD e InMediaTo. Alla gara potrebbe venire invitata anche una quinta agenzia.

Sul piatto un budget che quest'anno è stato di oltre 3 milioni di euro, che l'anno prossimo potrebbe crescere.

La conclusione della gara è prevista entro fine anno.

Intanto è partito lo scorso ottobre su tutte le principali reti nazionali italiane il nuovo spot “DI MELA IN MELA”, il primo firmato Nadler Larimer & Martinelli, con cui Melinda racconta i valori del brand,  l’amore per il territorio e la passione dei frutticoltori per il proprio lavoro (leggi news)

Il film porta gli italiani in viaggio attraverso la Val di Non, per scoprire come il territorio d’origine e i suoi elementi naturali come il sole, la pioggia e il vento che accarezza le mele, siano gli ingredienti speciali che rendono unica ogni mela Melinda.

Unica come la popolazione che da secoli coltiva con amore la sua terra e si prende cura degli inimitabili frutti di queste vallate. Passando proprio “di mela in mela” e “di mano in mano”, il nuovo spot, declinato anche nelle versioni web, social e cinema, intende ribadire la leadership di Melinda per bontà e rispetto dell’ambiente.