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Amplifon apre una gara media in Italia ed Emea. Si sfidano Mindshare, Dentsu e Zenith

Il gruppo guidato in Italia dal Ceo Paolo Stucchi è l'incumbent nelle attività media dell'azienda specializzata in apparecchi per l'udito. Nel nostro mercato l'investimento della company è stimabile in una cifra superiore ai 15 milioni di euro.

Amplifon avrebbe avviato una revisione delle attività di media planning & buying in Italia e nella regione EMEA, coinvolgendo l'attuale gruppo di riferimento, Dentsu, ma anche Mindshare (GroupM) e Zenith (Publicis Groupe), per un budget che nel nostro Paese è stimabile in una somma superiore ai 15 milioni di euro. Per la creatività l'azienda collabora con Auge.

La gara è seguita dalla  società di advisoring Ebiquity Italia. 

L'azienda specializzata nella produzione di apparecchi per l'udito è presente in diversi mercati EMEA  (Italia, Spagna, Francia, Germania, Olanda, Svizzera, Belgio, Lussemburgo, Portogallo, Regno Unito, Ungheria, Polonia, Israele e Egitto), in America (Stati Uniti, Canada, Argentina, Cile, Ecuador, Panama, Colombia e Messico) e nella regione APAC (Australia, Nuova Zelanda, India e Cina). 

Nel primo semestre del 2021 il Gruppo ha  registrato ricavi consolidati pari a 959,5 milioni di euro, in crescita del 58% a cambi costanti e del 56,3% a cambi correnti rispetto al primo semestre del 2020. In particolare, i ricavi del secondo trimestre sono più che raddoppiati a 518,6 milioni di euro. Il risultato netto è stato pari a 80,3 milioni di euro, oltre sei volte superiore ai 12,6 milioni di euro del primo semestre del 2020 e in crescita del 35,3% rispetto ai 59,4 milioni di euro dello stesso periodo del 2019.

La società ha rivisto al rialzo, grazie ad un maggior contributo della crescita organica, la guidance per l'esercizio 2021. In particolare, Amplifon prevede ora per l'esercizio 2021 ricavi consolidati, a parità di perimetro, di circa 1.990 milioni di euro