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Publicis Media si aggiudica la gara per il media globale di GlaxoSmithKline da 1,7 miliardi di dollari

Il network guidato in Italia da Luca Montani (nella foto), ha avuto la meglio su Phd e Mediacom (rispettivamente incumbent per gli Usa e l'Europa, Italia compresa dal 2015) e avrebbe creato una unit ad hoc per gestire le attività media della multinazionale cui fanno capo marchi quali Sensodyne, Parodontax, Poligrip, Voltaren, Panadol, Theraflu e Otrivin. Nel nostro Paese il valore dell'incarico è stimabile in 20-30 mln di euro.

Publicis Media, che in Italia è guidata dal Ceo Luca Montani (nella foto), ha vinto la gara per il media globale di GlaxoSmithKline del valore stimato in 1,7 miliardi di dollari (leggi news), avendo la meglio sulle altre agenzie coinvolte,  Phd e Mediacom (rispettivamente incumbent dal 2015 per gli Usa e l'Europa, Italia compresa).

Tra le altre sigle di riferimento del Gruppo anche Mindshare, in carica in APAC e America Latina, ed Essence, responsabile del digital nell'area EMEA.

In Italia il valore dell'incarico  è stimato in 20-30 milioni di euro.

Per gestire il cliente, Publicis Media avrebbe creato una unit ad hoc.

Glaxosmithkline

 In una nota Gsk ha commentato: "Rivediamo periodicamente il media buying per assicurarci che continui a creare il miglior valore per il nostro business".

Sul fronte creativo, l'anno scorso SGK ha completato una revisione creativa internazionale nominando nove agenzie, tra le quali Grey e Saatchi&Saatchi. Queste ultime in particolare hanno ricevuto l'incarico di lavorare su sette dei principali brand della multinazionale: Sensodyne, Parodontax, Poligrip, Voltaren, Panadol, Theraflu e Otrivin, oltre ad occuparsi di 12 core brands: Biotene, Contac, Flonase, Excedrin, Fenbid, Tums, ENO, Horlicks, Physiogel, Lamisil, Fenistil and Abreva/Zovirax. 

 

EC