Inchieste

UEFA Euro 2020. L'impatto della vittoria degli Azzurri sul sistema Paese. Nenna (UNA): "Effetto domino su buonumore, equity e awareness per il brand Italia, investimenti media sui grandi eventi sportivi"

Secondo il presidente di UNA, il trionfo dell'Italia agli Europei avrà un riscontro diretto su tutti i fronti: sull'orientamento ai consumi degli italiani, sull'immagine e il percepito del Paese e dei suoi prodotti e naturalmente sullo sport come settore sul quale investire.

La vittoria degli Azzurri di Mancini agli Europei ha un valore più grande di un semplice trionfo sportivo. E' simbolo di ripartenza per l'Italia, di ripresa e di orgoglio nazionale. Quale impatto positivo potrà avere questo evento sul sistema Paese?

Lo abbiamo chiesto a Emanuele Nenna, Presidente di UNA.

"Io credo che noi italiani siamo piuttosto “calciopatici”. Quindi il primo effetto di una vittoria importante come questa lo si vede -e vedrà- sull’umore. E quando le persone sono di buon umore fanno cose migliori: investono di più sul futuro, escono di più, spendono (quindi consumano) di più e probabilmente producono anche di più. Di certo il buon umore abbassa la litigiosità, e quello che ne consegue in termini anche economici. Ieri sera, tornando a casa dopo la partita, nel carosello festoso di bandiere e clacson, pensavo che se per caso qualcuno mi fosse venuto addosso non mi sarei così tanto arrabbiato. L’avremmo risolta. Questo piccolo pensiero personale c’entra qualcosa con l’impatto sul sistema Italia? Io credo di sì.

Pensando a temi più vicini alla comunicazione, credo che la vittoria dell’Italia, insieme alla gran bella figura di Berrettini (particolarmente visibile perché -per pura fortuna- è stata contemporanea alla finale di Euro 2020 e giocata nello stesso posto) porti qualche punto positivo su awareness e equity del brand Italia (e quindi di tutti i suoi sub-brand). E di solito a una crescita di questi indicatori strategici corrisponde una crescita anche degli indicatori più tattici, quelli di export e consumi interni. La nazionale vincente è un attivatore di sano sciovinismo che aiuta i prodotti italiani ad essere scelti in patria: senza nessun odioso protezionismo, ogni tanto abbandonare l’esterofilia dei nostri acuqisti può fare bene.

Infine, stringendo ancora il campo, la giornata di ieri è stata un grandissimo spot sullo sport e il suo valore: alla vigilia di olimpiadi poco considerate, alla vigilia di un nuovo campionato di calcio che parte con qualche critica, forse questa grande campagna mediatica che dice “viva lo sport” supporterà gli investimenti media su questi grandi eventi, e le già rosee previsioni di incrementi del mercato pubblicitario potrebbero ulteriormente migliorare.