Inchieste

NC. YAM112003, professionisti del branded entertainment

Agenzia creativa, casa di produzione e agenzia eventi: l'azienda guidata da Laura Corbetta è tutto questo, per fornire ai clienti soluzioni integrate che parlino del brand. Un approccio che la porta a chiudere il 2017 con un +10%. Le parole d'ordine per il 2018: consolidamento dei clienti, sviluppo sull'internazionale e, sempre e comunque, branded intertainment. Pubblichiamo l'intervista a Laura Corbetta (ceo di YAM112003) tratta dall'inchiesta 'YAM112003, professionisti del branded entertainment' estratta dall'ultimo numero NC-Nuova Comunicazione.

Un’azienda (al 51% parte del gruppo Endemol Shine Italy) con tre anime che dialogano costantemente tra loro: la creative agency, la production company e, la più recente, l’event agency. Questa è oggi YAM112003, agenzia di comunicazione focalizzata sul branded content ed entertainment da 14 anni sul mercato, che fin dalla sua nascita ha fatto dell’integrazione di media e competenze il fondamento della propria offerta. Con un 2017 in crescita del +10%, l’agenzia punta per il 2018 al mercato estero e allo sviluppo di progetti di branded entertainment efficaci e coinvolgenti.

Come spiega in questa intervista il ceo Laura Corbetta, (in foto), (anche presidente dal febbraio 2017 dell’Osservatorio Brand Entertainment).

Qual è il vostro posizionamento sul mercato? Come dialogano fra loro le diverse realtà interne?

Siamo una one company con tre divisioni interne, che lavora a supporto dei brand proponendo un livello sia strategico sia creativo. La nostra mission è offrire un layout di comunicazione integrata grazie alle diverse competenze delle nostre unit, che lavorano sinergicamente sia per il mercato italiano sia per quello internazionale: sempre di più, infatti, sono le aziende italiane operanti all’estero, ad esempio San Carlo, Fratelli Branca Distillerie, Luxottica, Baci Perugina, Sanpellegrino, Giovanni Rana, Gruppo Veronesi che ci scelgono come hub per progetti internazionali.

Quanto italiano è il vostro approccio alla comunicazione?

Per noi l’italianità si traduce nel farsi carico in maniera passionale del cliente, nella cura e nel dettaglio del particolare, insomma nell’artigianalità tipica del nostro Paese. Siamo esploratori e navigatori tenaci con l’attenzione e la gentilezza che caratterizzano gli italiani. In un mercato sempre più competitivo, quali sono le maggiori criticità che deve affrontare un’agenzia indipendente? In realtà siamo parte di Endemol Shine Italy (51%), ma in pratica lavoriamo in modo indipendente sui vari progetti. In un mercato presidiato da grosse agenzie che offrono una gamma sempre più ampia di servizi e che possono lavorare sulle sinergie delle diverse realtà che le compongono, essere indipendenti significa dovere investire sulle proprie forze e fare affidamento totalmente sulle proprie risorse.

Qual è il vostro approccio nei confronti delle nuove frontiere della comunicazione, come programmatic e big data?

Quello dei dati è un tema centrale, che dominerà lo scenario della comunicazione del prossimo futuro e che diventerà sempre più imprescindibile. Il dato fornisce, infatti, una base fondamentale per lo sviluppo di una creatività targettizzata e mirata. Su questo tema stiamo già lavorando, sviluppando tool e ampliando le nostre competenze in merito.

Facciamo un bilancio del 2017:come è andato per la sua agenzia? Quali risultati avete ottenuto?

È stato un anno intenso e faticoso: abbiamo puntato a mettere a sistema in maniera strutturata la crescita degli ultimi due anni, in cui avevamo raggiunto ricavi superiori al 50%. Abbiamo arricchito il nostro portfolio con importanti nuovi clienti, come Menarini, Sanofi, Fratelli Branca Distillerie, San Carlo. Nello specifico per Fratelli Branca Distillerie abbiamo sviluppato la strategia digitale internazionale per tutti i brand dell’azienda (Fernet-Branca, Brancamenta, Punt e Mes, Caffè Borghetti, Antica Formula, ndr). Se sul fronte della produzione televisiva c’è stata una flessione, abbiamo avuto importanti risultati su quello dell’agenzia creativa e soprattutto per gli eventi. Ultimo fra quelli prodotti, Elite Model Look 2017 che si è tenuto al MiCo il 29 novembre di fronte a 1.500 persone.

Quali obiettivi avete per il 2018? Quali sonogli ambiti che andrete maggiormente a presidiare?

Per l’anno che è appena iniziato saremo focalizzati principalmente sull’estero. Lavoreremo molto anche sul consolidamento dei clienti acquisiti e su un’ulteriore crescita di nuovi grazie alla unit di business development guidata da Veronica Ferrari. Ma la parola d’ordine sarà branded entertainment, un fronte che ci vedrà molto impegnati nello sviluppo di soluzioni efficienti, che ne dimostrino l’indiscutibile utilità e le infinite opportunità.

Raccontare una case history significativa.

Fra le case history più significative del 2017 vi è sicuramente la campagna ‘#Amolamia pancia’, ideata e prodotta da YAM112003 per il brand Enterogermina e nata, inizialmente sul digital, con l’obiettivo di rafforzare il legame fra il brand e il suo pubblico, soprattutto femminile, attraverso un approccio emozionale. La campagna, pianificata in occasione della festa della mamma sul canale YouTube con quasi 19 milioni di views, è stata recentemente declinata con spot tv sulle principali reti nazionali. Sempre nell’ambito della campagna,YAM112003 ha prodotto il contest ‘Storie di pancia’ per la fan page di Enterogermina integratori, con il coinvolgimento di Chiara Maci e altri cinque influencer.