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Mango si unisce alla Sustainable Apparel Coalition. Entro il 2025 il 100% del cotone impiegato nei suoi capi sarà di origine sostenibile.

L’azienda fa parte anche della coalizione globale Fashion Pact e di Better Cotton Initiative e si unisce agli oltre 250 marchi, rivenditori, produttori, organizzazioni governative e ambientali, e istituti accademici che fanno parte di questa iniziativa, che rappresenta 35 Paesi in totale.

Nel suo impegno per una moda più sostenibile, Mango si unisce alla Sustainable Apparel Coalition (SAC), organizzazione nel settore tessile che ha come obiettivo quello di promuovere le buone prassi nella catena di fornitura e misurare l’impatto ambientale e sociale dei marchi.

La multinazionale si unisce così agli oltre 250 marchi, rivenditori, produttori, organizzazioni governative e ambientali, e istituti accademici che fanno parte di questa iniziativa, che rappresenta 35 Paesi in totale.

L’adesione si inserisce nell’ambizioso progetto che l'azienda attuerà nei prossimi anni per perseguire uno dei suoi pilastri strategici: la trasformazione sostenibile del marchio. “Noi di Mango crediamo che l’industria tessile debba trasformarsi per arrivare a essere sostenibile e, a tal fine, stiamo lavorando per promuovere miglioramenti sociali e ambientali che ci portino a questa sostenibilità” dichiara Beatriz Bayo, incaricata della Responsabilità sociale d'impresa di Mango.

Nel 2011, la SAC ha sviluppato il cosiddetto Higg Index, un insieme di strumenti che consentono a marchi, rivenditori e infrastrutture di misurare a qualificare con precisione l’impegno in fatto di sostenibilità sociale o ambientale di un'azienda o di un prodotto.

 

Impegno per la sostenibilità

Alla fine del 2019 MANGO è entrata nel Fashion Pact, una coalizione globale composta da un totale di 56 aziende e 250 marchi, il cui obiettivo è promuovere la sostenibilità ambientale del settore tessile e della moda.

Inoltre il marchio è membro della Better Cotton Initiative, che mira a trasformare la produzione mondiale basandosi sui tre pilastri della sostenibilità: fattore ambientale, sociale ed economico.

Seguendo questa linea, Mango ha annunciato alcune settimane fa l’intenzione di aumentare la quota di fibre sostenibili nelle sue collezioni dichiarando che entro il 2025 il 100% del cotone impiegato nei suoi capi sarà di origine sostenibile. L’azienda prevede inoltre di aumentare l’uso di poliestere riciclato nei suoi capi fino al 50% entro il 2025 e il 100% delle fibre di cellulosa impiegate saranno di origine controllata entro il 2030.