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Approvato il progetto di fusione per incorporazione di Grother in Triboo Media

La fusione porta alla nascita dei un grande Gruppo italiano sul mercato con un’offerta integrata e diversificata di soluzioni di commercio elettronico e digital media.

L’Assemblea degli Azionisti di Triboo Media, uno dei principali digital publishing network indipendenti sul mercato pubblicitario italiano – quotata su AIM Italia – riunitasi in data dierna in sede ordinaria e straordinaria sotto la presidenza di Giulio Corno (nella foto), ha approvato, in sede straordinaria, il progetto di fusione per incorporazione di Grother S.r.l. in Triboo Media S.p.A., nonché, in sede ordinaria, l’operazione di “reverse take over” ai sensi dell’art. 14 del Regolamento Emittenti AIM Italia connessa alla fusione per incorporazione di Grother S.r.l. in Triboo Media S.p.A..

Anche ’assemblea di Grother S.r.l. ha approvato il progetto di fusione sopra citato.

Il  gruppo Grother detiene la totalità del capitale sociale di Triboo Digitale S.r.l, che negli anni si è è affermata nel segmento dell’e-commerce e dei servizi ad esso correlati. 

La fusione porta alla nascita dei un grande Gruppo italiano sul mercato con un’offerta integrata e diversificata di soluzioni di commercio elettronico e digital media.

L’Assemblea Straordinaria degli Azionisti di Triboo Media ha deliberato la modifica degli articoli 15 – 17 – 22 dello Statuto Sociale, riguardanti la composizione del consiglio di amministrazione e le modalità di nomina dello stesso e del collegio sindacale. In particolare, l’Assemblea ha approvato la riduzione della percentuale minima per la presentazione delle liste di minoranza in caso di nomina degli amministratori e del collegio sindacale dal 15% al 5% e introdotto un meccanismo di elezione maggioritario del consiglio di amministrazione tale da permettere la presenza di amministratori designati dalle minoranze.

 

EC