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Condé Nast lancia L:sa, il primo Social Brand per le Smart Millennial e punta a 1 mln di fan e follower. Per gli inserzionisti 10 formati, con un approccio 'advising' più che 'advertising'. Si unisce al team Riccardo Pozzoli

Un nuovo brand editoriale social-only che si sviluppa su Instagram e Facebook attraverso il profilo attivo @experiencelisa, proponendo una total topic coverage nella sfera dell’intrattenimento dedicato alle Millennial, con una vocazione che farà leva sulla loro attitudine alla self expression e al desiderio di share&connect. Interagirà con tutti i brand del gruppo. L’approccio ai contenuti è contraddistinto da una forte componente visual, grazie all’utilizzo di social cards, gif animate, video e Instagram Stories. Inizialmente presente su Facebook e Instagram, L:sa arriverà in seguito su Musically e a fine anno anche su Whatsapp, grazie a un bot.

Condé Nast presenta L:sa, il primo Premium Social Media dedicato alle smart millennial, che è stato lanciato ieri sera, 19 febbraio, alle 19.30 al Piccolo Teatro Strehler di Milano con uno show pieno di stelle.

Forte di una audience digitale di oltre 35 milioni di utenti di cui 14 milioni tra fan e follower di tutte le property digitali sulle varie piattaforme social, Condé Nast presenta per la prima volta un nuovo brand editoriale social-only che si sviluppa su Instagram e Facebook attraverso il profilo attivo @experiencelisa, proponendo una total topic coverage nella sfera dell’intrattenimento dedicato alle millennial, con una vocazione che farà leva sulla loro attitudine alla self expression, al senso di community e al desiderio di share&connect.

"Il lancio di L:sa rappresenta per Condé Nast un turning point fondamentale - ha esordito Fedele Usai, Ad Condé Nast Italia - : è la prima volta che un editore si rivolge con un prodotto del tutto innovativo direttamente al target dei Millennials. L:sa mette l'interazione al primo posto e il contenuto diventa la rassicurazione contestuale dell'interazione". 

RiccardoPozzoli

La presentazione ufficiale di L:sa al mercato è stata anche l'occasione per annunciare l'ingresso in Condé Nast di Riccardo Pozzoli, giovane manager trentenne esperto del mondo social, diventato famoso per aver contribuito al successo di The Blonde Salad, il blog di Chiara Ferragni creato nel 2009. Riccardo, che assume il ruolo di direttore creativo dell’area social e influencer, darà il suo contributo anche per il successo di L:sa. 

Tanti i temi che occupano il palinsesto di L:sa, da quelli più tradizionalmente affini al mondo Condé Nast, come la moda e il beauty, a temi inediti, tutti accomunati però da una linea di espressione editoriale fortemente innovativa.

"Lisa nasce per celebrare la generazione più interconnessa, colta ed espressiva di sempre, là dove questa generazione si incontra e interagisce: i social media - ha detto Marco Formento, Digital Central Director Condé Nast Italia - .Questo progetto ci rende estremamente orgogliosi perché rappresenta una fondamentale evoluzione della nostra proposta editoriale, in continuità con la nostra brand legacy ma con un taglio decisamente innovativo".

"Quella che offriamo è una 'consumer to consumer premium social experience', dal momento che facciamo leva sulla capacità di questa particolare fascia di consumatori di generare attenzione verso prodotti e servizi presso altri consumatori - . Inizialmente presente su Facebook e Instagram, L:sa arriverà in seguito su Musically e a fine anno anche su Whatsapp, grazie a un bot. L'obiettivo è raggiungere inizialmente 1 milione di fan e follower, per poi crescere fino a 2 milioni". 

L:sa è l’incarnazione di un nuovo modello femminile e prende nome dall’acronimo di Love Inspire Share Advise, perchè il mondo delle passioni giovanili è guidato, ancora più che dai singoli argomenti, da specifiche modalità di interazione emozionale. Proprio per questo l’approccio di L:sa ai contenuti è contraddistinto da una forte componente visual, grazie all’utilizzo di social cards, gif animate, video e Instagram Stories, che racconteranno i nuovi trend, le opinioni e le live experiences in cui Condé Nast coinvolgerà gli utenti.

L:sa è a tutti gli effetti una nuova voce nel panorama editoriale. Interagirà con tutti i brand Condé Nast e con i brand commerciali che vorranno rivolgersi a un target più giovane dialogando con modalità del tutto disruptive, all’insegna di forme di comunicazione più vicine all’advising che all’advertising classico, in un approccio ironico e ad alto tasso di coolness.

"Grazie a Lisa, la nostra offerta commerciale digital e social si arricchisce. Alla macchina consolidata di produzione di contenuti come native, branded content e shareable, si aggiunge una nuova piattaforma dove testare la propria comunicazione con il linguaggio adatto alle nuove generazioni", dice Francesca Airoldi (foto 2), Direttore Generale Sales & Marketing.

Il progetto L:sa è curato da un team dedicato che mixa competenze digitali di natura editoriale, social e di marketing, e che ha sviluppato una specifica editorial strategy arricchita da una serie di format esclusivi tra cui Sgami, pillole beauty di tips&tricks last minute realizzate con video o card illustrate, GenderZ, i nonsense di coppia quotidiani rappresentati con ironia e un po’ di cinismo, e Amabili Esserini, una raccolta di character animati presi in prestito al mondo del food per raccontare in modo divertente il rapporto con il cibo. A colorare il mondo di L:sa saranno chiamati molti volti noti tra le generazioni più giovani, a cominciare proprio da Lodovica Comello, e le venti social influencer che hanno partecipato alla prima edizione di Condé Nast Social Academy.

Questa sera, 19 febbraio, nel corso di un evento al Piccolo Teatro di Milano, Condé Nast racconterà agi investitori la proposta commerciale legata a L:sa. 

“Ciò che proponiamo è una forma di comunicazione più vicina all’advising che all’advertising, dal momento che i nuovi formati forniranno per lo più consigli su come risolvere tanti piccoli problemi quotidiani", ha spiegato ad ADVexpress Airoldi.

I clienti potranno fornire direttamente il materiale da utilizzare oppure sarà il team interno a Condé Nast a realizzare dei contenuti ad hoc sulla base delle loro esigenze. I formati tra cui le aziende possono scegliere sono 10, tra cui carousel, gift animate, cataloghi sfogliabili (adatti ad esempio a presentare le collezioni moda), instant article per la lettura cosiddetta ‘snack’, oltre naturalmente a video.

Ogni comunicazione sponsorizzata sarà chiaramente riconoscibile grazie alla dicitura ‘L:sa likes + nome del brand’, in modo da non creare alcun tipo di fraintendimento – ha dichiarato Airoldi -. Sarà possibile creare anche delle playlist su Spotify. Per quanto riguarda il formato video, i brand potranno essere protagonisti di instant series con short cut da 30” o da 60”, oltre che delle Instagram Stories. Interessante ‘Sgami’, che offre alle aziende l’opportunità di fare product placement”.

Ogni formato è pensato per essere likato, commentato e condiviso.

“Proporremo agli investitori tre tipologie di pacchetti – ha continuato la manager - . L:sa potrà rivelarsi particolarmente interessante per tutti i brand che desiderano dialogare al target dei Millennials, dall’automotive al fashion, passando per beauty e food. Si tratta di un progetto importante per Condé Nast, perché ci consente di uscire dalla comfort zone rappresentata dalla stampa e dal digital ‘classico’ per sperimentare qualcosa di veramente innovativo. D’altra parte, dall’anno scorso l’editore sta investendo molto in questa direzione, come dimostra anche la nascita della unit ‘Sharable’, interamente dedicata alla realizzazione di contenuti per i social media”.

L:sa, all’insegna della tagline #MaiUnaNoia, si sviluppa anche attraverso i linguaggi più comuni al suo target, con un set personalizzato di emoji, sticker e personaggi animati in 3d per arricchire le proprie social conversation.

La novità assoluta è rappresentata dal filtro Tattoo Quote, realizzato ad hoc sfruttando la realtà aumentata di Apple ARKit, che permetterà di trasformare il proprio volto in un vero e proprio messaggio da condividere sulle principali piattaforme social e di instant messaging. 

Anche l’app di L:sa sarà presentata in anteprima nel corso dell’evento, con un allestimento ad hoc dove gli invitati potranno provare tutte le funzionalità, e sarà disponibile inizialmente in esclusiva per Apple iPhone.

Riguardo alla serata di questa sera, sono stati numerosi gli ospiti che hanno animato la serata, a partire da Lodovica Comello, che inaugurerà con una sorpresa la sua collaborazione con L:sa, e tanto spazio alla musica: uno showcase dei Counterfeit, guidati da Jamie Campbell Bower, e a chiudere una performance esclusiva dei Måneskin. Hashtag della serata: #LiveOnLisa. 

Molti i famosi seduti in sala – musicisti, attori, influencer, atleti – e, al termine della presentazione, altre quattro stelle: quelle Michelin di quattro giovani chef dell’associazione Jeunes Restaurateurs d’Europe, in rappresentanza di quattro regioni (Tommaso Arrigoni dalla Lombardia, Christian Milone dal Piemonte, Renato Martino dalla Campania, Nicola Fossaceca dall’Abruzzo), che hanno proposto la loro interpretazione dello Street Food.  Per il lancio di L:sa è stato studiato un brano musicale cantato da Lodovica Comello che sarà disponibile su iTunes e Spotify da fine marzo.

Riguardo all’andamento degli investimenti in questa prima parte del 2018, Airoldi ha affermato: “Nei primi due mesi dell’anno abbiamo registrato performance positive, con raccolta in crescita a doppia cifra sul digital. Per quanto concerne le properties di Condé Nast, siamo particolarmente orgogliosi dei risultati di Vogue che, dopo aver sofferto nei primi mesi del 2017, nella seconda parte dello scorso anno ha cominciato a crescere e il trend sta proseguendo anche ora”.

Ben 2000 i progetti di branded content realizzati da Condé Nast nel corso del 2017, 300 quelli di native advertising

Alcuni numeri sono stati riassunti anche da Usai. "Vogue con oltre 2 milini di instagrammer è il primo brand in Italia per numero di fan su Instagram, Vanity Fair conta 11 milioni di active users, La Cucina Italiana ne ha 3,8 milioni e a breve raggiungerà i 4 milioni - ha dichiarato l'Ad di Condé Nast - . Numeri importanti, che testimoniano l'apprezzamento che le properties Condé Nast riscuotono presso l'audience, grazie alla qualità che le contraddistingue". 

SP