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Cookies & Partners aiuta WeWorld Onlus a raggiungere oltre 6 milioni di utenti su Facebook

In previsione della campagna dedicata all’sms solidale, è stata quindi intrapresa mesi prima una linea editoriale che traghettasse gradualmente l’audience verso la questione violenza domestica. Partendo da consigli su come arginare la disparità di genere nel quotidiano, si è passati a delle pillole informative che facessero riflettere su come certe abitudini creino un contesto fortemente patriarcale. È in contesti come questo che la violenza sulle donne viene percepita come “normalità” e quasi giustificata. E dopo i tutorial sulla prevenzione, si è terminato sull’azione di richiedere un gesto concreto per fermare il fenomeno, attraverso l’invio di un sms.

L’obiettivo era ambizioso quanto necessario: coinvolgere un grande numero di persone e contribuire anche alla raccolta fondi di 150 mila euro per poter garantire un altro anno di aiuti concreti alle donne vittime della violenza domestica e ai loro figli grazie ai progetti di WeWorld Onlus, ONG italiana che si occupa dei diritti dei bambini e delle donne di tutto il mondo. L’obiettivo è stato raggiunto e il social ha fatto la sua parte.

In due mesi Cookies&Partners, che supporta la Onlus nella gestione dei canali social, è riuscita a creare contenuti capaci di raggiungere oltre 6 milioni di utenti Facebook. Partendo da una base di 23 mila fan.

“Per ben 4 volte abbiamo creato contenuti per WeWorld Onlus capaci di raggiungere organicamente (senza un centesimo di sponsorizzazione) un pubblico che ha addirittura superato la propria fanbase dal 156% al 13.383%” racconta Flavia Brevi, Head of Social Media di Cookies.

In previsione della campagna dedicata all’sms solidale, è stata quindi intrapresa mesi prima una linea editoriale che traghettasse gradualmente l’audience verso la questione violenza domestica. Partendo da consigli su come arginare la disparità di genere nel quotidiano, si è passati a delle pillole informative che facessero riflettere su come certe abitudini creino un contesto fortemente patriarcale. È in contesti come questo che la violenza sulle donne viene percepita come “normalità” e quasi giustificata. E dopo i tutorial sulla prevenzione, si è terminato sull’azione di richiedere un gesto concreto per fermare il fenomeno, attraverso l’invio di un sms.

“Credo sia noto ormai a tutti che la reach organica di Facebook per le pagine aziendali è inferiore al 2%, dichiara Massimo Guastini – Executive Partner di Cookies. Per questo siamo molto soddisfatti anche di quei contenuti che hanno ottenuto una reach organica pari “solo” al 50% della fan base. Lavorare a progetti come questo ti carica di una certa pressione. La posta in palio era molto alta. Si trattava di dare continuità all’opera inestimabile svolta sia dagli sportelli SOStegno Donna sia dagli Spazi Donna WeWorld. Realtà che operano in aree d’Italia dove la violenza è molto diffusa, e accolgono anche i bambini (oltre alle madri) cresciuti in contesti spaventosi.”

“Siamo molto soddisfatti dei risultati raggiunti: in soli due mesi abbiamo visto incrementare del 25% la nostra fan base. Una percentuale importante di crescita, ma il dato che per noi risulta essere più rilevante è che stiamo creando una fan base di persone che continuano a seguirci, riconoscono e a condividono i Valori e la Mission dell’Organizzazione” conclude Silvia Galbiati, Referente Area Web di WeWorld Onlus.

 

Credit:

Cliente: WeWorld Onlus

Agenzia: Cookies&Partners

Direzione Creativa: Massimo Guastini

Head of Social Media: Flavia Brevi

Art director: Gabriele Todisco - Cristina Nardelli

Copywriter: Flavia Brevi - Roberto D’Agostin - Massimo Guastini