Digital

IAB Forum 2018. Campo Dall'Orto: “La comunicazione oggi deve basarsi su nuovi parametri, quelli del passato non valgono più. Non abbiate paura di rischiare”.

Membro dell'Advisory Board di IAB Italia, con una lunga carriera nel settore dei Media, Antonio Campo Dall'Orto è salito sul palco di IAB Italia per alcune riflessioni sulle trasformazioni che che hanno interessato la comunicazione e i suoi contenuti negli ultimi anni.

“Il cambiamento è irreversibile, ma non è né imprevedibile né incontrollabile. L'innovazione deve restare uno strumento guidato da chi lo utilizza”. Antonio Campo Dall'Orto, Membro dell'Advisory Board di IAB Italia e manager di lungo corso nel settore dei Media, scuote la platea di IAB Forum invitandola a prendere coscienza del fatto che per non farsi travolgere dalla trasformazione, che riguarda in modo importante anche l'industry dell'advertising e della comunicazione, basta imparare a governarla.

Per spiegarlo, il manager ha ripercorso il cambiamento delle dinamiche del mondo della comunicazione negli ultimi anni.

Dagli anni '90 agli anni 2000 abbiamo bombardato le persone di messaggi, facendo in modo che alla fine diventassero competenti a decriptarli. Il ruolo di mediazione esercitato dai media è andato a perdersi e gli individui hanno iniziato a pretendere una connessione più profonda con le aziende che comunicavano, a un livello più emozionale – ha detto Capo Dall'Orto - . A metà degli anni 2000 questo processo è arrivato a maturazione: i linguaggi sono cambiati radicalmente perché le persone hanno iniziato a pretendere 'autenticità'. Nel 2007, con l'arrivo del primo iPhone e il debutto di Facebook nella top ten dei siti più visitati al mondo, a questa ricerca di coinvolgimento emozionale si aggiunge il bisogno di insta-gratification, si cerca la soddisfazione immediata dei propri bisogni e le persone, spinte dai social, hanno bisogno di protagonismo. Tutto questo provoca un certo disorientamento rispetto a ciò che sta accadendo, anche in chi lavora nel settore della comunicazione”.

Qual è dunque il ruolo giusto da giocare oggi per vincere la partita di una comunicazione efficace? “Dobbiamo innanzitutto capire quale partita stiamo giocando e trovare soluzioni coerenti – ha spiegato Campo Dall'Orto -. Come? Bisogna adeguarsi allo spirito del tempo: autenticità e identità sono due parole chiave per chi comunica oggi. I parametri del passato non si possono più usare, i brand devono prendere posizioni chiare anche rispetto a temi che riguardano la società tutta. Questo vuol dire anche rischiare, 'sporcarsi le mani' con lo spirito del tempo, ma è inevitabile per creare una comunicazione che sia efficace e distintiva”.

Serena Piazzi