Gruppo DigiTouch. ChatBot, investimenti cresciuti del 229% tra il 2015 e il 2016. Per creare engagement bisogna avere personalità, essere trasparenti e rilevanti

Con l’obiettivo di creare dei momenti educational per il mercato degli operatori del marketing e della comunicazione aziendale, il Gruppo DigiTouch, società quotata sul mercato AIM Italia e specializzata nel Mar-Tech - tecnologie di marketing e comunicazione a supporto delle vendite, come pubblicato da ADVexpress (leggi news) ha organizzato un breve incontro sul tema 'ChatBot. Tra creatività e tecnologia, servizio e storytelling', tenuto da tre esperti della propria agenzia di comunicazione integrata, E3.

Dall'incontro sono emersi alcuni aspetti interessanti: innanzitutto che le app di messaggistica hanno superato i social network come numero di utenti. 

In secondo luogo, che il messaggio è la prima opzione scelta per comunicare, trasversalmente a tutte le generazioni. Da una ricerca realizzata in collaborazione con BI Intelligence emerge infatti che il 59% di persone usa di più i messaggi rispetto al passato e che il 56% si aspetta di mandare ancora più messaggi nei prossimi due anni. Inoltre il 76% degli intervistati dichiara che le app di messaggistica hanno migliorato la loro vita. 

Sul fronte del business, 1 miliardo di persone scambia messaggi con attività commerciali ogni mese. Le persone spesso fondono, sovrappongono e mischiano conversazione e commerce. 

Da qui si possono intuire facilmente tutte le opportunità che possono derivare da un efficace utilizzo dei ChatBot. Opportunità che le imprese sembrano voler cogliere, dal momento che gli investimenti nell’industria del ChatBotsono cresciuti del 229% tra il 2015 e il 2016.

In particolare i Bot B2B stanno diventando sempre più attrattivi per gli investitori. Ma nello specifico, che cosa sono i ChatBot? Si tratta di bot progettati per simulare una conversazione 'intelligente' con esseri umani, utilizzati in sistemi di dialogo per vari scopi pratici (guide in linea, servizi personalizzati o acquisizione di dati). 

I ChatBot possono essere particolarmente interassanti anche perché attraverso il loro utilizzo i brand possono tagliare i costi del lavoro.  

Anche i colossi del web si stanno muovendo in questa direzione. Nell’aprile 2016, durante la conferenza Facebook F8, Mark Zuckerberg ha presentato i Bot costruiti appositamente per Facebook Messenger. Facebookha annunciato anche la possibilità di sviluppare applicazioni all’interno di Facebook Messenger, mettendo a disposizione degli sviluppatori API per la comunicazione con il servizio di messaggistica.

In generale, l’Intelligenza Artificiale è comunque l’obiettivo su cui i Leader Tecnologici (Amazon, Google, Microsoft, Facebook etc.) stanno investendo, con il fine di fornire 'servizi intelligenti' agli utenti. 

Affinché possa creare engagement di qualità, un ChatBot deve però avere alcune caratteristiche fondamentali:
- Avere una personalità, cioè deve saper sorprendere, deve essere proattivo
- Essere 'trasparente', cioè non fingere di essere quello che non è
- Essere rilevante

La domanda fondamentale che bisogna sempre farsi è: "Di cosa hanno davvero bisogno le persone?".

SP