Cannes Lions 2019. Leveratto (Giurato Brand E&A): "Oggi garantire un'esperienza non basta, bisogna che sia rilevante. Publicis e Diesel ottimo connubio. Agli italiani manca un po' di coraggio"

(Cannes. Dalla nostra inviata Serena Piazzi). "Oggi tutti i brand puntano a garantire delle esperienze ai consumatori, dunque è un aspetto che ormai viene dato per scontato e non fa la differenza. Per questo motivo è importante offrire ai consumatori delle esperienze che siano davvero rilevanti per loro". Lo ha dichiarato ad ADVexpress Carla Leveratto, creative partnership manager di Google, commentando i risultati della categoria Brand Experience & Entertainment, nella quale ha rappresentato l'Italia alla 66esima edizione del Festival Internazionale della Creatività di Cannes. 

"Analizzando le entries della categoria, si notano alcuni trend - ha spiegato Leveratto - : il primo è l'evoluzione dell'approccio legato all'inclusion, che non ha più soltanto a che vedere con il gender, ma viene intesa in senso più ampio, andando ad abbracciare altri argomenti come ad esempio la disabilità; in secondo luogo, dai progetti in gara emerge come le aziende abbiano imparato a ingaggiare la propria audience restando fedeli a se stessi". 

Il Grand Prix, assegnato a 'Changing the Game' di McCann per Microsoft, secondo Leveratto rappresenta il perfetto esempio di un progetto focalizzato sul tema dell'inclusività in grado di migliorare non solo la relazione tra brand e consumatore, ma anche la vita stessa delle persone coinvolte.

Commentando i progetti italiani in gara e in particolare 'Be a follower - Side: Biz' e 'Ha(u)te Couture' di Publicis per Diesel, grazie ai quali l'Italia si è aggiudicata 3 Leoni (2 Argenti e 1 Bronzo) in Brand Experience & Activation (leggi news), Leveratto ha affermato: "Tra Diesel e Publicis è nato un bellissimo connubio, stanno facendo un ottimo lavoro insieme. Diesel approccia i problemi in modo contemporaneo, autentico, restando fedele al dna ironico e irriverente che da sempre la caratterizza". 

Per quanto attiene agli altri progetti italiani, secondo Leveratto potrebbero essere valorizzati maggiormente. "Spesso manca un po' di coraggio da parte di agenzie e aziende - ha detto la manager - , si tende a pensare, spesso erroneamente, che negli altri Paesi ci siano progetti migliori e che non possiamo essere noi italiani ad alzare l'asticella della qualità".

Inevitabile chiedere alla creative partnership manager un parere in merito alla nuova piattaforma Create with Google, dedicata ai professionisti della pubblicità, presentata proprio ieri, 20 giugno, alla Google Beach (leggi news). "Google non si occupa di creatività, ma da sempre vuole porsi come partner mettendo a disposizione di chi lavora in quest'ambito tutti gli strumenti più innovativi per svolgere al meglio il proprio lavoro - ha detto Leveratto -. Create with Google nasce proprio con questo obiettivo".