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IAB Digital4Fashion. Sepe (SHAA): "I video interattivi sono un efficace veicolo di engagement. Nel Fashion sempre più richiesti"

L’evento che si è tenuto all’interno del Fashion&Technology Summit a Firenze, ha visto salire sul palco il fondatore e amministratore delegato della mediatech company milanese, all’avanguardia nel settore dell’advertising interattivo, che ha illustrato i vantaggi dei video interattivi come strumento più adatto per realizzare nuove e più originali forme di comunicazione e di digital storytelling.

“I video interattivi sono un efficace veicolo di engagement per gli inserzionisti e per i brand in ogni angolo del mondo. Anche gli operatori del mondo Fashion stanno scoprendo il valore intrinseco di questi strumenti per la loro duplice caratteristica di creare engagement con l’audience e costruire una coinvolgente esperienza di brand”. Luca Sepe, fondatore e amministratore delegato di SHAA, la mediatech company milanese all’avanguardia nel settore dell’advertising interattivo, è stato uno dei protagonisti dello IAB Digital4Fashion, l’evento che si è tenuto all’interno del Fashion&Technology Summit, organizzato a Firenze da Luisaviaroma (in contemporanea con le sfilate di Pitti Uomo), una giornata dove innovatori ed esperti del settore si sono confrontati attraverso presentazioni, tavole rotonde e momenti di networking.  

In particolare l’appuntamento di Iab Italia dedicato alla sinergia tra moda e digitale ha voluto approfondire i temi legati all’evoluzione dei modelli di comunicazione che le piattaforme digitali stanno apportando nel mondo della moda: dai trend degli investimenti pubblicitari nel settore del fashion allo storytelling e native adv; dalla video content strategy al social engagement; dall’influential marketing al boom dell'e-commerce.

All’interno di questo contesto l’Ad di SHAA ha partecipato alla tavola rotonda “Storytelling e Native ADV: nuovi approcci di consumer engagement", sottolineando, nel corso del suo intervento - che ha visto anche la proiezione di un video con alcune significative case history relative al mondo del Fashion - “Quanto i video interattivi siano lo strumento più adatto per realizzare nuove e più originali forme di comunicazione e di digital storytelling. Ormai gli utenti grazie all’ausilio di un second screen come il tablet e lo smartphone hanno imparato a interagire con i video per “ingaggiarsi” con il brand ed i prodotti – ha spiegato Luca Sepe – dal canto loro i video interattivi hanno una capacità di persuasione e di orientamento all'acquisto superiore ad ogni altro mezzo di comunicazione. E difatti registrano tassi di performance sette volte superiori rispetto ad un normale banner advertising. Questo accade perché i consumatori sono ormai definitivamente a proprio agio nell’utilizzo della tecnologia digitale e quindi chiedono molto di più e vogliono interagire e comunicare senza sosta”. 

SHAA all’interno del mercato italiano dell’adv vanta un posizionamento molto particolare: è infatti un’agenzia specializzata nella fornitura di video multimediali interattivi, soluzioni di video marketing e video shopping.

“Facendo leva su un tool tecnologico esclusivo e proprietario siamo stati la prima agenzia in Italia a offrire alle aziende una modalità innovativa e strategica di presentare e vendere i propri servizi e prodotti, sviluppando interactive web-tv, interactive video advertising e progetti speciali – continua Luca Sepe - senza dimenticare che nel 2011 SHAA è stata la prima a proporre al mercato italiano, anche  a quello della moda,  gli shoppable video, uno strumento destinato a modificare le abitudini di fruizione e consumo degli utenti del web. Attraverso gli shoppable video, che nascono dall’incontro tra l’ecommerce e il native advertising, l’utente viene guidato, clic dopo clic, all’interno di un percorso di awareness con la possibilità di procedere con pochi e semplici passaggi all’acquisto dei prodotti presenti all’interno del filmato. In questi anni, grazie al nostro lavoro abbiamo contribuito a mettere l’utente al centro nella user experience sviluppando soluzioni che aumentano l’engagement. Sul piano dei progetti interattivi abbiamo realizzate diverse case history dedicate al settore del Fashion. Un mondo che ormai sta iniziando ad apprezzare l’utilizzo dell’interattività e delle nuove tecnologie per coinvolgere i consumatori. Penso che il connubio tra moda e tecnologia stia diventando ogni giorno sempre più stretto grazie alla tendenza di entrambe di evolversi continuamente per soddisfare i desideri delle persone, i quali sono alla costante ricerca di tutto ciò che è nuovo ed originale”.