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Milano Digital Week: From Big Data to Artificial Intelligence, ecco come l’intelligenza artificiale cambierà il modo di fare marketing

L'introduzione della nuove tecnologie e dei big data, il machine learning e i ChatBot aiuteranno le aziende a fare scelte di marketing sempre più rapide ed efficaci. L'analisi dei dati fornisce infatti insight sul consumatore, utili al processo di personalizzazione dei messaggi. E' quanto emerso dall'incontro organizzato allo IULM che ha visto ospiti Alessio Semoli (PranaVentures), Guido Di Fraia (IULM), Anna Testa (Cisco), Enrico Quaroni (Sizmek), Davide La Spina (WolfWay) e Michele Papaleo (Indigo).

Ieri, 15 marzo, in occasione della Digital Week, presso l'Aula Magna dell'Università IULM di Milano si è tenuta la conferenza 'From Big Data to Artificial Intelligence: come l’intelligenza artificiale cambierà il modo di fare marketing' che ha visto ospiti alcuni esperti nel campo del digitale tra cui Alessio Semoli (PranaVentures), Guido Di Fraia (Direttore dell'Executive Master IULM in Data Management & Business Analytics), Anna Testa (Product Sales Specialist Digitalization di Cisco), Enrico Quaroni (Managing Director Italia di Sizmek), Davide La Spina (founder e CEO di WolfWay) e Michele Papaleo (Digital Marketing Manager Indigo AI).

Alessio Semoli, Co-Founder PranaVentures e docente all'Università IULM di Milano ha introdotto l'argomento parlando dei cambiamenti e di come si stanno integrando l'Intelligenza Artificiale (AI) e i big data nel mondo del marketing.

La tecnologia e le app ad essa collegate cambiano ad una velocità esponenziale, così come le modalità con cui le persone la utilizzano passando da una crescita lineare ad una crescita esponenziale. E nell'ambito della tecnlogie i dati sono un elemento prezioso definiti il 'nuovo petrolio'. Il valore di un'azienda quindi, è espresso nel grado in cui riesce a monetizzare i propri dati. Per questo, senza una strategia corretta per la gestione dei dati l'AI e i Big Data non sono utili.

Un esempio di utilizzo intelligente dei dati è quello di Costa Crociere con il programma '4good food', un algoritmo che ha permesso alla compagnia di navigazione di ridurre sensibilmente gli sprechi di cibo all'interno delle proprie navi con lo scopo di ottimizzare la produzione. Questo programma, appena partito, ha consentito a Costa Crociere di ridurre gli sprechi del 50%.

Un altro esempio è Ocado, il più grande retailer online di prodotti alimentari. L'azienda utilizza i dati per ottimizzare la gestione dei clienti e della comunicazione, ottenendo miglioramenti sia nella soddisfazione finale, che processi di trasporto e di gestione del prodotto.

Al convegno si è parlato poi di Intelligenza artificiale, termine che grazie alla sua diffusione è diventato uno dei più utilizzati nel campo del marketing. Alessio Semoli, ha spiegato le modalità con cui gradi al machine learning vengono processati i dati, grazie a delle macchine con una potenza di calcolo elevata.

Durante la conferenza Semoli si è focalizzato inoltre sui tre step che l'AI segue: sentire, ovvero comprendere ciò che succede all'interno di una situazione, per poi analizzare i dati e agire prendendo una decisione (Si vede ad esempio cosa succede per le macchine a guida automatica). Un'altra capacita tipica dell'AI è quella del riconoscimento che va dall' Image Recognition alla Face Recognition, la Celebrity Recognition fino alla Speech Recognition. Grazie all'elaborazione di un'immagine l'AI riesce ad estrapolare dati interessanti.

Anna Testa, Product Sales Specialist Digitization di Cisco, ha spiegato l'utilizzo dei dati dell'AI all'interno di Cisco, azienda californiana che sviluppa, produce e vende hardware di rete, apparecchiature per le telecomunicazioni e altri servizi e prodotti ad alta tecnologia . La manager si è soffermata su Meraki, azienda acquisita dal gruppo, che offre soluzioni di rete cloud networking ed è in grado di configurare reti, server e software in pochi minuti per aziende di ogni settore e dimensione.

La product Sales ha poi raccontato le potenzialità del Cisco Wi-Fi router, gestito completamente su cloud, che permette di monitorare attraverso l'analisi dei dati i siti che le persone visitano, ma anche le telecamere di sicurezza e dispositivi.

Infine l'ultima applicazione presentata alla conferenza è quella di uno studente, Michele Papaleo, Digital Marketing Manager Indigo AI che grazie ad un ChatBot sviluppato da Indigo, la prima piattaforma di intelligenza artificiale in Italia che consente di gestire in automatico la comunicazione in chat con i propri utenti, ha permesso attraverso il portale saperesalute.it di ricercare le informazioni nel minor tempo possibile, soddisfando a pieno le loro esigenze.

Concludendo, è chiaro che, con l'introduzione delle nuove tecnologie, le tecniche di marketing diventano sempre più rapide e funzionali. L'intelligenza artificiale si inserirà progressivamente sia all'interno del mondo business, che ne mondo consumer, mentre le aziende punteranno a comprendere e sfruttare a pieno l'utilizzo dei Big Data.