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Si alza il sipario sulla Milano Digital Week, organizzata da Cariplo Factory, Iab Italia e Hublab. All'Opening focus su Intelligenza Urbana, Smart City ed Educazione Digitale

Nella cornice di Base a Milano, si è tenuto ieri, 13 marzo, l'Opening della kermesse dedicata all’educazione, alla cultura e all’innovazione digitale promossa dal Comune di Milano - Assessorato alla Trasformazione digitale e Servizi civici. Tra i temi trattati, come le tecnologie digitali favoriscano l’Intelligenza Collettiva e il loro impatto sui diversi ambiti della vita delle persone. Roberta Cocco: “Intelligenza Urbana vuol dire mettere al centro la città insieme ai suoi cittadini, grazie agli oltre 500 eventi sparsi per tutte le vie”.

Si è tenuto ieri, 13 marzo, nella cornice di Base Milano (via Bergognone 34) l'evento Opening che ha inaugurato l'inizio della Milano Digital Week, la cinque giorni italiana dedicata all’educazione, alla cultura e all’innovazione digitale promossa dal Comune di Milano - Assessorato alla Trasformazione
digitale e Servizi civici, e realizzata da Cariplo Factory, IAB Italia - Interactive Advertising Bureau e Hublab.  La manifestazione si terrà fino al 17 marzo tra le strade di Milano.

Alla conduzione dell'evento di ieri, Massimo Sideri, Editorialista Corriere della Sera e Responsabile editoriale Corriere Innovazione, che ha esordito dicendo: “Il digitale prende il posto dell'architettura, ma lo fa tramite la conoscenza umana che può gestire il cambiamento culturale in atto. Il dibattito molte volte si concentra sulla paura, sul timore delle tecnologie, ma in realtà l'Italia è il sesto paese per l'esportazione della Robotica”.

L'Apertura dei lavori alle ore 16.30  è stata affidata a Roberta Cocco (nella foto), Assessore alla Trasformazione Digitale e Servizi Civici, che ha presentato la manifestazione. Sono intervenuti:

Annalisa Prencipe, Direttore della Scuola Universitaria. Professore ordinario, Dipartimento di Accounting, Università Bocconi
Giorgio Metta, Vice Direttore Scientifico e Direttore iCub Facility - Istituto Italiano di Tecnologia
Maria Chiara Carrozza, Direttore Scientifico Fondazione Don Carlo Gnocchi
Favij, Creator
Gianluigi Castelli, Presidente Ferrovie dello Stato, Presidente UIC, Direttore DEVO Lab SDA Bocconi
Luca Attias,Commissario Straordinario per l’attuazione dell’Agenda Digitale

Alla chiusura dei lavori intorno alle 18, 30 il Sindaco di Milano, Giuseppe Sala, ha espresso le sue opinioni sui processi digitali all'interno della città e su quali tematiche le pubbliche amministrazioni stanno lavorando per ottimizzare al meglio i servizi (come la questione ambientale e l'investimenti sui
mezzi pubblici), augurando ai cittadini una buona settimana ricca di appuntamenti e sorprese. 

Il programma completo è consultabile sul sito www.milanodigitalweek.com.

La MDW si è quindi aperta con l'evento in cui sono stati evidenziati i benefici che il digitale genera per le persone e per la società.

A partire dal tema generale della manifestazione, vale a dire l’Intelligenza Urbana, fin dall'inizio trattato da Roberta Cocco, che ha affermato: “Intelligenza Urbana vuol dire mettere la città al centro insieme ai suoi cittadini, grazie agli oltre 500 eventi sparsi per tutte le vie. Smart City significa Città Intelligente dove la Pubblica Amministrazione si impegna per semplificare la vita degli abitanti tramite la tecnologia”.

'Mobile First – One Click!” sarà il claim che accompagnerà infatti tutta la manifestazione, per portare sugli smartphone di tutte le persone sul territorio il processo di semplificazione dei servizi e delle esigenze che sorgono ogni giorno. Tra i progetti maggiormente discussi,  'Cities Coalition for Digital Rights' che si tiene a Palazzo Marino il 14 marzo, all'interno del quale Milano si pone come Digital Bridge per le città europee nell'Educazione Digitale del cittadino e dei suoi diritti. A proposito della formazione, un altro evento interessante sarà la terza edizione di Stema in the city.

Nel corso dell’evento si è poi esplorato come le tecnologie digitali favoriscano l’Intelligenza Collettiva e il loro impatto sui diversi ambiti che caratterizzano la vita delle persone: dall’economico al sociale, dalla cultura alla salute, dalla ricerca alla solidarietà. Ambiti di cui si occupano i diversi assessorati che ogni giorno lavorano per offrire attività e servizi in grado di migliorare la qualità della vita delle persone favorendo il bene comune. Su tale argomento è intervenuto Luca Attias, parlando della PA come un entità individualista da sempre, ma che adesso cerca innovazione. Nel corso della cinque giorni verrà presentata anche IO, app dei servizi pubblici, per andare incontro alla digitalizzazione anche nell'ambito della pubblica amministrazione.

Ponte tra gli adulti e ragazzi, Favij ha parlato di come è cambiato anche l'ambito dei creator online e come gestire la comunicazione da parte di chi come lui sta a cavallo fra i Millenials e la Generazione Z, con una certa responsabilità editoriale. Il giovane afferma: “Non mi definisco semplicemente come uno YouTuber, ma come Creator, che significa creatore di contenuti per diverse piattaforme. Si parla con una generazione nuova e il nostro lavoro consiste nel parlare con i termini giusti ai ragazzi che ci seguono. Internet permette di poter condividere molti contenuti e per questo bisogna prestare molta attenzione al digitale”.

Anche nell'ambito della formazione universitaria i sistemi si sono evoluti. Annalisa Prencipe ha dichiarato: “La Digital Economy vale attualmente 13 trilioni di dollari e al centro di questa quarta rivoluzione industriale ci sono i Big Data. Le aziende si modificano insieme al settore delle Risorse Umane, che cerca  nuove figure professionali in grado di affrontare le nuove sfide del mercato, come la profilazione dei clienti e gli Smart Connected Products. Le università devono accettare anch'esse questa sfida e formare i nuovi talenti. Diventa cruciale il tema delle soft skills, perché un manager adesso ha bisogno di sviluppare il proprio pensiero critico e il docente deve essere una sorta di facilitatore in questa esperienza”.

Gli interventi si sono chiusi con il discorso del Sindaco Sala: “Il turista che viene a Milano, ma anche i cittadini stessi devono avere un percorso ordinato da seguire grazie al digitale. È un terreno dove c'è molto da lavorare, ma i milanesi come sempre sapranno essere i pionieri del cambiamento”.

 

I PROTAGONISTI E I LUOGHI
Coinvolti nella Digital Week Istituzioni, Università, centri di produzione del sapere, luoghi di informazione e di ricerca, associazioni e aziende, start up e tante realtà piccole e grandi. Tutti gli attori del digitale, uniti per far conoscere ai cittadini il proprio Know-how e i vari volti della Milano digitale. Dalla salute all’educazione, dalla mobilità all’economia, dall’arte alla robotica, dall’intelligenza artificiale all’industria 4.0: sono tanti gli ambiti che abbracciano in maniera trasversale il ditale e che trovano spazio nei quattro giorni della Milano Digital Week attraverso i numerosi appuntamenti in programma. A BASE Milano, che con 6000 metri quadri sarà la sede principale della Milano Digital Week, nell’edizione 2019 si aggiunge anche la Triennale di Milano, il Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia e Palazzo Giureconsulti per programmi e attività condivise.

Incontri e dibattiti si svolgeranno in quasi tutte le sedi universitarie della città: i “centri di produzione del sapere” rappresentano i luoghi per eccellenza per parlare delle trasformazioni in atto, ma anche le visite alle aziende pronte ad accogliere visitatori costituiscono punti vitali nella mappa del programma.
Tra questi Accademia di Belle Arti di Brera, IULM – Libera università di lingue e comunicazione, NABA – Nuova accademia di Belle Arti, Politecnico di Milano, Università Bocconi, Università Cattolica del Sacro Cuore, Università degli Studi di Milano, Università degli Studi di Milano – Bicocca.

PARTNER DELLA MANIFESTAZIONE


• BMW
• Fastweb
• Ibm
• Ing
• Nexi
• Olivetti
• TeamSystem

• Tim
• Vodafone
• Wind Tre


SPONSOR
• Webank.it
• Borbonese
• Cisco
• Phyd
• Poste Italiane
• Scalo Milano

 

Claudia Barbieri