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A-Tono regala un gesto solidarietà all'Ospedale Sacco per far fronte all’emergenza coronavirus

Il Gruppo A-Tono ha deciso di donare al nosocomio milanese parte dei margini percepiti dalle operazioni di pagamento erogate dagli esercenti DropPoint e di sospendere i canoni di servizio legati a DropPOS.

Se Milano si è fermata per un momento, ad essersi messa ora in moto è la forza della solidarietà. In piena emergenza Coronavirus, il Gruppo A-Tono è determinato a dare una mano concreta in una situazione di difficoltà tanto sanitaria quanto economica.

È per questo motivo che il Gruppo, attraverso la sua Onlus, ha deciso di destinare all’Ospedale Luigi Sacco di Milano cinque centesimi del margine che A-Tono Payment Institute percepisce da ogni operazione relativa ai servizi di pagamento erogati dagli esercenti DropPoint. Per andare incontro a questi ultimi, inoltre, sospenderà per tutta la durata dell’emergenza i canoni di servizio relativi a DropPOS®.

“Quello del Gruppo A-Tono è un piccolo gesto per dare un contributo alla ricerca di una cura per le persone contagiate e abbiamo anche pensato alla rete di esercenti affiliati alla nostra piattaforma che sono in prima linea sul territorio, perché diamo valore alle persone e al loro business - afferma Orazio Granato, Chairman e CEO del Gruppo A-Tono - Inoltre, in ottemperanza alle attuali regole vigenti, ci siamo organizzati in maniera smart a livello lavorativo per proseguire l’attività in tutte le nostre sedi, da Milano a Pontedera fino a Catania. Siamo consapevoli che si tratti di un momento storico davvero difficile per tutti. Rimaniamo ottimisti, siamo un grande Paese e siamo tutti consapevoli che usciremo da questa situazione sebbene sappiamo che riporteremo delle ferite, ma la nostra forza alla fine sarà maggiore rispetto a prima".