Mercato

Alpitour World ripensa il business del Tour Operating con una 'TREVOLUTION'. Al via gara creativa per il ritorno in comunicazione dei brand a marzo con planning di Wavemaker. Budget in crescita

Come ha spiegato ad ADVexpress Tommaso Bertini, Direttore Marketing Tour Operating (nella foto), l'azienda cerca un'agenzia creativa che si occupi delle campagne omnichannel dei tre main brand Alpitour, Turisanda ed Edenviaggi, raccontandone il rinnovamento come partner indispensabili per chi organizza viaggi, staccandosi dal concept del 'turista fai da te'.

Alpitour World ha presentato oggi, 27 settembre, con un incontro a Milano, un’importante revisione del proprio business del Tour Operating. La storica divisione del Gruppo, che opera nei viaggi organizzati, ha sfruttato questo  “fermo macchina”, vissuto da tutta l’industria durante la pandemia, per ripensarsi e proporsi rinnovata nell’offerta ed essere più efficace nel rispondere alle esigenze di viaggiatori e vacanzieri.

“Un forzato periodo di blocco operativo che il nostro Gruppo ha trasformato in un’opportunità di cambiamento e di rinnovamento interno che ha coinvolto molteplici aree aziendali, inserendo nuove modalità di lavoro, snellendo processi e rivedendo flussi, grazie al progetto inNOVA” ha dichiarato
Gabriele Burgio, Presidente e Amministratore Delegato di Alpitour World. “Nonostante la situazione del turismo italiano sia drammatica e i corridoi extra UE siano ancora interdetti al turismo, stiamo registrando volumi di prenotazioni in forte crescita, un chiaro segnale che le persone vogliono viaggiare.
Aspettiamo dunque che venga ufficializzata la possibilità di ripartire, nel pieno rispetto di tutte le norme di sicurezza e dei protocolli, per la messa a punto dei quali ci stiamo impegnando in prima persona al fianco delle autorità governative”.

Focus principale del progetto inNOVA è stata la Divisione Tour Operating, il cui processo di riorganizzazione ha preso avvio già nel 2018, a seguito dell’acquisizione di diversi marchi del settore.
Durante la pandemia, c’è stata una decisa accelerazione e una trasformazione che ha coinvolto molteplici funzioni aziendali – dal marketing, al gestionale, dal commerciale al digital – che operano oggi in modo molto più unitario e coerente, anche in ragione di rilevanti investimenti tecnologici che hanno migliorato flussi e conoscenza, per essere più immediati nel processo decisionale e flessibili rispetto al mercato attuale e potenziale.

Il processo di riorganizzazione coinvolge anche la proposta dei marchi, oggi rivista alla luce di ricerche di mercato condotte poco prima dell’avvio della pandemia e nell’anno successivo, sia sui consumatori, sia sulle agenzie di viaggio. I risultati hanno evidenziato una necessaria e naturale propensione dei clienti e del retail alla semplificazione, alla linearità, all’uso dei canali digitali per la scoperta e l’approfondimento dell’offerta, oltre a nuovi profili di viaggiatori con specifiche esigenze e caratteristiche, inclusa una dichiarata e crescente necessità di viaggiare in totale sicurezza, potendo usufruire on demand di servizi oggi ritenuti importanti. È proprio il livello di servizio richiesto a connotare i 3 cluster di brand messi a punto: Mainstream, un’offerta dove il servizio è ampio e completo, Specialties & Goal Oriented, dove è personalizzato su misura per il cliente e Seamless & No Frills, dove i servizi sono selezionati dai clienti e orientati principalmente alla scoperta del luogo con una forte attenzione al prezzo.


Tre cluster, 5 brand più due “sister brand”, ognuno con una specifica identità e personalità, ben delineate e riconoscibili. Ciò che ha orientato lo sviluppo di questa nuova conformazione è stata l’awareness dei singoli marchi e i bisogni primari del mercato, evidenziati dallo studio condotto su
consumatori, clienti e agenzie di viaggi. Dalla ricerca è emerso che il 75% del campione consumer percepisce il reale valore di un tour operator solo dopo averci viaggiato, instaurando con la specifica realtà un rapporto di fiducia che viene rinsaldato a ogni vacanza. I risultati hanno anche indicato che il
57% delle agenzie di viaggio ritiene che i Tour Operator abbiano troppi brand e che una semplificazione e razionalizzazione sia premiante, soprattutto se supportata da sforzi di business e investimenti di comunicazione che aumentino il traffico in agenzia.

“Mostrarci al mercato con un numero ridotto di brand, arricchiti e valorizzati nei contenuti, ci aiuterà a essere più incisivi e chiari – ha spiegato Tommaso Bertini (nella foto), Direttore Marketing Tour Operating Alpitour World. Questo ci permetterà di razionalizzare gli investimenti e sviluppare progetti di marketing e comunicazione rispondenti a precise esigenze di viaggio. È necessario far conoscere la nostra offerta, raccontando il tipo di esperienze e di contenuto dei servizi proposti. Solo in questo modo possiamo creare una relazione prima, e un rapporto di fidelizzazione poi, generando valore per l’intero mercato. Vogliamo mostrare il valore aggiunto di tutti i nostri prodotti in modo coerente, lungo tutta la customer journey e anche attraverso un articolato piano di comunicazione, in partenza già dalla prossima stagione” ha concluso Bertini.

"Stiamo preparando il ritorno in comunicazione dei nostri tre brand Alpitour, Turisanda ed Eden Viaggi, che a marzo saranno protagonisti di campagne omnichannel con grande focus su tv e digital e investimenti in crescita - ha aggiunto Bertini ad ADVexpress - . Per questo partirà una gara creativa, per identificare un'agenzia in grado di veicolare una nuova immagine dei nostri marchi,  raccontando come i tour operator oggi siano fondametali anche per chi organizza in autonomia le proprie vacanze perchè offrono assicurazione, vantaggi e attenzione a tutte le esigenze". La pianificazione è gestita da Wavemaker.

Il rinnovamento della Divisione Tour Operating deve in gran parte il nuovo volto a inNOVA: progetto triennale di sviluppo strategico da 20 milioni di euro. Negli stream di lavoro, sono coinvolte le aree business e IT con modalità di lavoro agile e tra i principali risultati, la ridefinizione dei flussi interni ed esterni, le infrastrutture, le applicazioni e i touchpoint B2B e B2C. Proprio in quest’ottica rientrano anche i nuovi siti di Alpitour.it, Turisanda.it e Edenviaggi.it, totalmente rivisti sia dal punto di vista dell’interfaccia che della user experience.