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Arcaplanet inaugura il nuovo headquarter a Carasco, chiude il 2019 a +23% di fatturato e prepara l'apertura di 30 punti vendita entro fine 2020

Un importante investimento sul territorio (pari a circa 10 milioni) da parte dell'insegna specializzata nel pet-care per il restyling di un building di 6.000 mq disposto su 3 livelli in grado di ospitare fino a 300 risorse. Ieri la presentazione, durante la quale Michele Foppiani, fondatore e ancora oggi Amministratore Delegato, ha illustrato i nuovi piani di sviluppo della catena.

Un moderno building sviluppato su 3 piani per una superficie totale di circa 6000 mq tra garage e uffici, la capacità di ospitare fino a 300 postazioni lavorative, spazi indoor e outdoor. E ancora, negozio virtuale per testare nuovi layout, sviluppare servizi che integrano esperienze di consumo multicanale e favorire la formazione dei collaboratori.
Dotato delle componenti tecnologiche più all’avanguardia, il nuovo headquarter si segnala per spazi di lavoro moderni e accoglienti, caratterizzati da elementi architettonici di pregio e finiture studiate per l’accoglienza, la condivisione, il benessere e la vita lavorativa delle risorse umane ospitate. Grande attenzione all’ambiente e alla sostenibilità grazie all’utilizzo di materiali naturali e dal basso impatto, pannelli solari per la autoproduzione di energia elettrica. 

Queste alcune delle caratteristiche della nuovissima sede di Arcaplanet, la caten specializzata nel pet care con oltre 350 punti vendita (in 17 regioni italiane e 2 in Svizzera) e oltre 1700 dipendenti, di cui 130 nella sola nuova sede di Carasco, in provincia di Genova.

L’azienda ha infatti valutato e deciso di investire (con un restyling del valore di circa 10 milioni di Euro) nel territorio, proprio a Carasco, nell’entroterra di Chiavari, scegliendo un immobile adiacente alla storica sede dove, 25 anni fa, partì la bellissima avventura imprenditoriale di Arcaplanet, grazie a Michele Foppiani, fondatore e ancora oggi Amministratore Delegato dell’azienda.

All’inaugurazione di oggi hanno partecipato le autorità locali a partire dal Sindaco di Carasco, Massimo Casaretto e il sindaco di Chiavari Marco Di Capua insieme a rappresentanti del Consiglio della Regione Liguria e altre istituzioni. All’evento è intervenuta Elisabetta Ferro, docente in Clinica Medica Veterinaria presso l’Università degli Studi di Milano che ha illustrato l’evoluzione del ruolo dei pet nelle famiglie in Italia e nel mondo, condividendo suggestioni sui nuovi trend sociologici e anche economici che il settore muoverà nei prossimi anni.

Michele Foppiani ha illustrato i nuovi piani di sviluppo della catena già leader del pet care in Italia e co- leader in Europa (che ha chiuso l’anno 2019 con un incremento di fatturato del 23%. Entro la chiusura del 2020 saranno 380 i punti vendita diretti della catena in tutta la Penisola (oggi a quota 350) e saliranno a 2000 le risorse impiegate (oggi 1700).

Nel suo intervento Foppiani ha confermato la focalizzazione dell’azienda sulla qualità dei prodotti (nel 2020 verranno controllate oltre 1.000 referenze a scaffale) e sull’esperienza di consumo che passa attraverso la Arcaplanet Academy: il modello di formazione dedicato a tutti i collaboratori dell’azienda, illustrato quest’ultimo, da Giugliano Stronati, Direttore delle Risorse Umane.

Importante anche il piano di recruitment della catena (il 70% delle risorse di Arcaplanet è donna e circa l'80% delle risorse è under 40!) che prevede la selezione di 300 persone per le posizioni di vendita di cui le risorse della sola Regione Liguria rappresenteranno il 10%. La ricerca riguarda tutta Italia e si rivolge soprattutto a talenti con capacità trasversali di empatia e relazione verso il cliente oltre che di abilità a lavorare in team. Le lauree ricercate sono tutte, per le posizioni di vendita, e farmacia con iscrizione all'ordine per i punti vendita con corner farmaceutico (circa 10).

Così ha commentato Michele Foppiani: “Questa nuova sede rappresenta un luogo di incontro e di studio per nuovi progetti di crescita per noi e per l’intero settore. Tutti i nostri fornitori e stakeholder sono i benvenuti in questi nuovi spazi, studiati per il benessere quotidiano delle nostre preziose risorse per nuove importanti avventure competitive. Ci candidiamo ad essere un vero e proprio incubatore di idee e progetti innovativi per il mercato del pet”.

In conclusione, è stato ricordato il costante impegno del brand a sostegno delle Associazioni che si occupano dei pet meno fortunati. Si stima che, nel 2020, Arcaplanet donerà fino a 200 tonnellate di cibo a favore delle oltre 300 associazioni iscritte al programma Foodstock.

Un anno che si apre con fervente attività per Arcaplanet: dopo la recente acquisizione della catena Fauna Food, che già ha accresciuto di ben 11 unità (8 in Lombardia, 2 in Veneto, 1 in), altri 5 nuovi punti vendita verranno inaugurati nella sola giornata di sabato 25 gennaio. Questi saranno a Chieri (TO), Saluzzo (CN), Muggia (TS), Brindisi e Teramo.  

 Nella foto, da sinistra: Marco Di Capua (Sindaco di Chiavari), Michele Foppiani (Fondatore e Amministratore Delegato di Arcaplanet), Massimo Casaretto (Sindaco di Carasco), Guido Guelfo (Consigliere Delegato Città Metropolitana), Enrico Boitano (Consiglio Regionale).