Mercato

Assorel protagonista al Salone del Risparmio per parlare di Globalizzazione e Comunicazione finanziaria

All'incontro tenutosi in occasione dell'edizione 2018 del Salone del Risparmio hanno partecipato Chiara Roncolini (Prima Industrie), Claudio Giuliano (Innogest SGR), Patrizia Celia (Borsa Italiana), Carolina Mailander (Mailander), Vittorio Meloni (consulente). Introducendo i lavori, Filomena Rosato, presidente Assorel, ha ribadito come la comunicazione finanziaria sia "un aspetto identificativo della comunicazione d'impresa, che richiede alto livello di professionalità, conoscenza e corretta applicazione degli obblighi legislativi e normativi sempre più stringenti a livello comunitario, a maggior ragione nell'era del data-driven e della mutazione continua delle professionalità".

Nell'ambito dell'edizione 2018 del Salone del Risparmio (MiCo, 10-12 aprile), al cospetto di una platea attenta di operatori finanziari, si è svolto l'incontro 'Globalizzazione e Comunicazione finanziaria', organizzato da Assorel e moderato da Filippo Buraschi, Vice Direttore MF, con la partecipazione
di Chiara Roncolini, Investor Relator Prima Industrie Spa, Claudio Giuliano, Managing Partner Innogest SGR, Vittorio Meloni, consulente, autore de ‘Il crepuscolo dei media’ già Direttore Relazioni Esterne Intesa Sanpaolo, Patrizia Celia, Head of Large Caps and Market Intelligence Borsa Italiana, Carolina Mailander, Amministratore delegato Mailander.

Introducendo i lavori, Filomena Rosato, presidente Assorel, ha ribadito come la comunicazione finanziaria sia “un aspetto identificativo della comunicazione d'impresa, che richiede alto livello di professionalità, conoscenza e corretta applicazione degli obblighi legislativi e normativi sempre più stringenti a livello
comunitario, a maggior ragione nell'era del data-driven e della mutazione continua delle professionalità. La parola d’ordine è oggi più che mai ‘trasparenza’ e accresciuta responsabilità di chiarezza e competenza in tutti gli ambiti della comunicazione, compresa quella finanziaria, verso gli stakeholder e il mercato”.

“La comunicazione rappresenta un’opportunità per le aziende, che attraverso di essa possono farsi conoscere e raccontarsi agli azionisti e agli investitori potenziali - ha affermato Chiara Roncolini, Investor Relator Prima Industrie Spa -. Una comunicazione trasparente va a beneficio dell’impresa e porta valore, anche dal punto di vista finanziario”.

Patrizia Celia, Head of Large Caps and Market Intelligence Borsa Italiana, ha sottolineato l’importanza di non limitarsi a comunicare le informazioni obbligatorie, mettendo in luce la necessità per le imprese di mettere a punto una strategia di comunicazione integrata attraverso cui trasmettere agli investitori tutte le informazioni utili, anche se non strettamente attinenti ai risultati finanziari.

Claudio Giuliano, Managing Partner Innogest SGR, ha ribadito come la comunicazione giochi un ruolo fondamentale per evitare i misunderstanding. “Consideriamo ad esempio le dinamiche che guidano la crescita delle società – ha spiegato il manager -: esse possono essere differenti a seconda del settore di mercato a cui l’azienda appartiene, dunque è bene che la comunicazione sia il più possibile specifica in modo da non generare errori di comprensione”.

Carolina Mailander, Amministratore delegato Mailander, ha portato la platea a riflettere sulla necessità da parte delle società, quotate e non, di utilizzare gli strumenti di comunicazione alla luce di una strategia integrata. Un approccio alla comunicazione che consenta di valorizzare le potenzialità dell’azienda agli occhi degli investitori, degli stakeholder e del mercato creando un dialogo trasparente, credibile e continuo nel tempo. “La rete può rappresentare una grande opportunità per raggiungere i mercati globali ma va gestita in maniera strategica. I social sono determinanti anche nel crisis management. Per questi motivi è bene
affidarsi alle giuste figure professionali”, ha dichiarato Mailander.

Anche l’informazione finanziaria oggi corre in rete, dove sarebbe necessaria una maggiore regolamentazione, come posto in evidenza da Vittorio Meloni, consulente, autore de ‘Il crepuscolo dei media’ già Direttore Relazioni Esterne Intesa Sanpaolo. “Purtroppo in Italia i risparmiatori sono poco informati e
l’asimmetria informativa si è accentuata negli ultimi anni – ha affermato Meloni -. Bisogna rendersi conto che dobbiamo ancora fare dei passi avanti, anche in termini di regolamentazione del web, poiché l’attenzione del legislatore è ancora rivolta quasi esclusivamente ai media tradizionali”.