Il Consorzio dell'Asti è Official Sparkling Wine e Silver Partner delle Nitto ATP Finals di tennis. Alessandro Borghese e Lorenzo Sonego protagonisti dello spot firmato Level 33 e Food Media Factory. Pondini: "In arrivo nuovi format con brand e mixology"

L’Asti Spumante e il Moscato d’Asti scendono in campo in occasione delle Nitto ATP Finals di tennis, in programma a Torino, dal 14 al 21 novembre, in veste di Official Sparkling Wine e Silver Partner dell’evento.

Come spiega Giacomo Pondini (direttore del Consorzio dell’Asti Spumante e del Moscato d’Asti Docg - nella foto), l’obiettivo della partnership è la visibilità a livello planetario: "Creare una discussione nel mondo è importante per cementare la visibilità di un prodotto spumante che trova momento principale di utilizzo nei momenti di celebrazione. Con questo rimarchiamo la nostra presenza su mercati quali Giappone, America, Russia ed Europa, che sono quelli dove il prodotto Asti Spumante e Moscato d’Asti trovano maggiore riscontro. Il mercato italiano è fondamentale: la zona di provenienza dell’Asti Spumante deve avere il giusto collegamento con il prodotto, valorizzando il territorio Piemonte”

Prosegue Pondini: “L’accordo con la sponsorizzazione delle ATP Finals di Torino durerà 3 anni. Non siamo solo sponsor dell’evento ma siamo la bollicina ufficiale delle ATP come associazione e istituzione. Questo potrebbe portare anche ad un ulteriore ampliamento della comunicazione nei tornei in cui Asti Spumante sarà partner ufficiale”.

Una iniziativa che si inserisce nell’ambito della partnership globale siglata con l’ATP Tour, che prevede diverse attività di comunicazione digitale e on field, inclusa la presenza agli appuntamenti ufficiali legati al torneo, oltre ad un’importante visibilità sui canali digitali e social di ATP Tour, che attualmente raggiungono oltre otto milioni di follower.

Come afferma il Direttore del Consorzio, i mezzi su cui pianificare la comunicazione sono ancora in via di definizione, ma “Ci concentreremo su quei canali che trasmettono le ATP, quindi Sky, Rai, Gazzetta dello Sport, Corriere della Sera e gruppo Gedi - che è anche media partner delle ATP. Per la pianificazione lavoriamo al nostro interno, per la parte grafica la nostra agenzia è HUB09.” 

Per l’occasione lo chef Alessandro Borghese, Brand Ambassador dell’Asti Docg, sarà affiancato in un divertente spot tv da Lorenzo Sonego, tennista torinese che vanta come best ranking la 21ª posizione nella classifica FedEx ATP. L’inedito “doppio misto” darà vita ad un gustoso abbinamento tra un piatto della tradizione e l’Asti Spumante, ma a cucinare non sarà chef Borghese, questa volta in veste di coach, bensì il tennista, che si troverà in azione in un campo inusuale per lui, quello dei fornelli.  Lo spot è firmato da Level 33 e da Food Media Factory.

Giacomo Pondini commenta: “Siamo felici di essere entrati in un circuito prestigioso come quello dell’ATP Tour e di partecipare attivamente alle Nitto ATP Finals che si svolgeranno per la prima volta a Torino, a casa nostra. Per questo abbiamo scelto Lorenzo Sonego, torinese DOC come volto della campagna promozionale dell’evento insieme a chef Borghese, Brand Ambassador ufficiale della Denominazione, con cui stiamo portando avanti un importante percorso di comunicazione volto a rompere gli stereotipi del passato e a dare una nuova luce a un prodotto storico e di qualità, come le nostre bollicine aromatiche oggi molto apprezzate all’estero”.

Una collaborazione proficua, che si inserisce in un trend di crescita per i prodotti astigiani: “Il prodotto - afferma il Direttore - è cresciuto rispetto al 2020: nel 2021 abbiamo prodotto 100 milioni di bottiglie, contro 91,6 milioni di bottiglie del 2020, con una crescita del 10%”.

In conclusione, parlando dei progetti futuri del Consorzio, Pondini svela: “Per i prossimi mesi torneremo a centrare la comunicazione sul prodotto in occasione della fine dell’anno, durante le festività. Il progetto è ancora in fase di definizione, ma puntiamo ad  abbinare sia il prodotto alla tradizione, ma anche di abbracciare un percorso più moderno legato alla mixology e ai cocktail, sviluppando questo filone in chiave natalizia.”