Mercato

Wavemaker: nuova brand image, nuovo logo e posizionamento nello spirito della ‘Positive Provocation’. Vergani: "Grazie a nuove modalità operative e a un sistema di IA, 'provochiamo' la crescita dei clienti"

Il posizionamento dell'agenzia di GroupM nel segno della Positive Provocation è potenziato da un sistema operativo di Intelligenza Artificiale, sviluppato in Polonia da un team di 70 programmatori, che, attraverso algoritmi, processa i dati relativi ai consumatori, ai loro acquisti e alle loro interazioni con media mix differenti, identificando quello più efficace.

Wavemaker ha rivelato oggi l’evoluzione della propria proposizione sul mercato e la nuova brand identity.

L’annuncio è stato dato da Luca Vergani (nella foto), CEO di Wavemaker, che ha commentato: “Positive Provocation significa per noi essere testimoni dei nostri valori: siamo Wavemakers, siamo qui per guidare il cambiamento. Un’ambizione possibile grazie allo spirito e all’esperienza delle nostre persone e alle tecnologie e applicazioni proprietarie all’avanguardia che utilizziamo per massimizzare i risultati dei nostri clienti.”

Logo Wavemaker

Intervistato da ADVexpress, Vergani ha spiegato nel dettaglio: "Il posizionamento internazionale di Wavemaker nel segno della Positive Provocation è ancor più coerente con la nostra offerta finalizzata a far crescere il business dei clienti attraverso consulenza contenuti e tecnologia".

Un'offerta, peraltro, "potenziata da nuove modalità operative interne orientate a trovare nuove soluzioni di business e di comunicazione per le aziende e da un sistema di Intelligenza Artificiale, sviluppato in Polonia da un team di 70 programmatori, che, attraverso algoritmi, processa i dati di cui disponiamo relativi ai consumatori, ai loro acquisti  e alle loro interazioni con media mix differenti,  identificando quello più efficace" aggiunge il Ceo.

La nuova identity riguarda tutto il network, che conta 7600 persone in 90 Paesi a livello internazionale. 

 

EC