Candy Group stanzia 43 milioni per mktg e comunicazione in Europa, 6 per l'Italia. Probabile revisione degli incarichi creativi e media

Candy Group ha chiuso il 2016 con ricavi consolidati di 1,035 miliardi di euro, in crescita del 10% sul 2015,
con un Ebit del 4,7%, pari a oltre 48 milioni. In Europa la quota di mercato è cresciuta del 20% (Gfk).
Risultati significativi , presentati ieri in conferenza stampa, oggi, 17 maggio, a Milano, dal ceo Beppe Fumagalli e dagli altri manager della società controllata dalla famiglia Fumagalli.

Importanti anche gli obiettivi per il 2017, il Gruppo infatti prevede una crescita del 10% dei ricavi grazie a una strategia commerciale che sceglie di distribuire i principali brand  - Candy, Hoover e Rosières  - segmentando l'offerta in base alle caratteristiche dei vari mercati.
In particolare, sono  quattri i segmenti di riferimento dei prodotti Candy: lavaggio, da incasso, piccoli elettrodomestici e refrigerazione. A fare la differenza, negli elettrodomestici del gruppo, sono l'innovazione tecnologica e la connettività. E proprio l'innovazione è il primo asset sul quale l'azienda  prevede nel triennio 2017 -2019, un investimento di 105 milioni puntando a un ulteriore sviluppo sul mercato e a raggiungere un fatturato consolidato di 2 miliardi di euro in cinque anni.

La seconda leva sono il marketing e la comunicazione. Il Gruppo ha infatti stanziato un budget di 43 milioni di euro in Europa per il 2017, 6 dei quali in Italia,  e per i prossimi due anni è previsto un ulteriore +50%. Come spiegato da Gianpiero Morbello, head of brand identity and strategy del Gruppo,  saranno Candy e Hoover, che torneranno in adv in autunno in tv e sul web,  ad assorbire la maggior parte delle risorse in advertising, sia in Italia che all'estero. Con alcune novità dal punto di vista delle strategie, per questo sarebbe in corso una riflessione sulle partnership in corso.

In Italia la sigla in carica è MEC mentre per la creatività l'agenzia di riferimento è Cayenne, confermata per Candy, mentre resta da capire quali scelte l'azienda definirà per Hoover. Infatti è in corso in Uk una gara tra due agenzie per la nuova campagna internazionale che potrebbe arrivare anche nel nostro Paese, anche se non si esclude la possibilità che in Italia torni on air lo spot di Cayenne già  in onda gli anni scorsi. Sul fronte digital, che vede in carica Eure, c'è l'intenzione di rafforzare il presidio dei brand Candy e Hoover sui social. 

EC