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Fondazione Iulm e Telefono Azzurro creano l'Osservatorio Permanente Bambini e Media

Giovanni Puglisi, Presidente della Fondazione Università IULM e Rettore dell'Università IULM e Ernesto Caffo, Presidente di Telefono Azzurro e Professore Ordinario di Neuropsichiatria Infantile dell'Università di Modena e Reggio Emilia hanno firmato la convenzione per la costituzione di un Osservatorio Permanente dal titolo "Bambini e media. Comunicazione, consumi e stili di vita: responsabilità e strategie per la tutela dell'infanzia e dell'adolescenza".

L'Osservatorio, patrocinato dal Ministero delle Comunicazioni, da VITA e da Sodalitas, è rivolto allo studio degli effetti che i messaggi pubblicitari e la comunicazione dei mass media possono avere su bambini e adolescenti, sulle loro scelte nella vita di tutti i giorni e nei consumi. Il progetto è stato realizzato con la partecipazione di docenti dell'Università IULM come Stefano Rolando, Alberto Abruzzese, Paolo Moderato, Vincenzo Russo, ai quali si sono affiancati docenti di altre università come Roberto Farnè, ordinario di Pedagogia presso l' Università di Bologna, noti esperti del settore, tra cui il pubblicitario Marco Magnani, e personalità del territorio lombardo come il noto avvocato Cesare Rimini.

Le principali tematiche che saranno sviluppate a breve termine comprendono l'analisi della qualità della programmazione televisiva e la valutazione dei processi di comunicazione dedicata ai bambini, con particolare riguardo agli stranieri e alla loro integrazione, lo studio del rapporto tra comunicazione ed effetti sugli stili di vita nell'infanzia e nell'adolescenza, con attenzione anche agli effetti provocati dalle nuove tecnologie come Telefonia Mobile, UMTS e Internet. Molto importante sarà il momento di confronto, a livello internazionale, sulle modalità e sulle strategie adottate per il rispetto della sensibilità dei bambini e sullo sviluppo di una cultura per l'infanzia nel contesto comunicativo.

Tra gli obiettivi dell'Osservatorio figurano la costituzione di una banca dati relativa alle tematiche oggetto di analisi; la promozione di progetti di ricerca universitari sui temi affrontati, la produzione di materiale formativo e didattico, il supporto offerto a studenti e ricercatori per la realizzazione di tesi e di ricerche su argomenti di questo tipo nonché la promozione e l'organizzazione di convegni e attività didattiche.