Fertility Day. Gitto (ADCI): "Pronti a collaborare con Governo e Istituzioni per definire le linee guida per una buona comunicazione. Ma chi farà i progetti dovrà essere pagato"

Non si placa la pioggia di critiche legate al Fertility Day. Complici, ancora una volta, le dichiarazioni del Ministro Beatrice Lorenzin che, come vi abbiamo riportato questa mattina (leggi news), ospite a Otto e Mezzo di Lilli Gruber su La7, ha chiesto ai creativi di aiutare, a titolo gratuito, il Ministero della Salute  a trovare un nome nuovo per la campagna del 2017.

Come la community creativa, anche l'ADCI non ci sta, e sfodera un'interessante proposta. 

Il presidente dell'Associazione, Vicky Gitto, annuncia ad ADVexpress: " Apriamo a un dialogo costruttivo con Governo e Istituzioni per supportarli nella definizione di linee guida per arrivare a progetti strategico - creativi di qualità.  Come associazione senza scopo di lucro, potremo collaborare con il Ministro e i suoi addetti per definire cos'è un brief, quali sono i tempi, i modi e i budget necessari per la corretta realizzazione di una campagna efficace e come valutare il risultato finale. Aiutandoli a selezionare progetti di qualità e di valore.  Ma resta imprescindibile il fatto che chi poi svilupperà le campagne, dovrà essere remunerato. Perché la nostra è una professione di grande valore e questo valore va riconosciuto. E' impensabile rivolgersi a professionisti di livello a titolo gratuito. Questo atteggiamento denota una mancanza di conoscenza di tutta la filiera della qualità dietro alla nostra professione".

Avete già un riscontro?  "Abbiamo lanciato la proposta solo ieri, credo sia ancora presto - afferma Gitto - .  Mi auguro che il Ministero risponda positivamente perchè sarebbe il primo passo per il riconoscimento di professionalità e di una industry che hanno un peso rilevante sull'economia e sul mercato ".

Infine, il Chairman e CCO Y&R Italia tiene a sottolineare: "Come presidente dell'ADCI mi dissocio completamente dai toni aggressivi e fuori luogo di altri rappresentanti del settore che si sono espressi in questi giorni sul caso Fertility Day."

EC