Mercato

JCDecaux: nel terzo trimestre pubblicità stabile e fatturato organico a +0,1%. Entro fine anno prevista una crescita del +1,5 %

Come spiega Jean-Charles Decaux (nella foto), Co-Direttore Generale della company: "La crescita del fatturato organico dell'Arredo Urbano del +5,2% è dovuta principalmente all'aumento del nostro fatturato digitale del +24,5% grazie alla digitalizzazione in atto del nostro patrimonio premium in sempre più città in tutto il mondo".

JCDecaux SA (Euronext Parigi: DEC), numero uno al mondo della comunicazione esterna, pubblica il proprio fatturato dei primi 9 mesi del 2019.

A seguito dell'applicazione della normativa IFRS 11 dal 1° gennaio 2014, i dati operativi di seguito riportati sono rideterminati per tenere in considerazione la quota proporzionale delle società a controllo congiunto. Per la definizione di tali dati rideterminati e per la riconciliazione con i dati IFRS si rimanda al paragrafo 'Dati rideterminati' alle pagine 2 e 3 del presente comunicato stampa.

I valori indicati nelle tabelle sono generalmente espressi in milioni di euro. La somma degli importi arrotondati o i calcoli delle variazioni possono presentare delle differenze non significative rispetto ai valori riportati.

Il fatturato rideterminato del Gruppo per il terzo trimestre 2019 aumenta del +6,7 %, a 925,8 milioni di euro, rispetto agli 867,7 milioni di euro del terzo trimestre 2018.

Escludendo l'impatto positivo delle variazioni dei tassi di cambio e quello positivo delle variazioni di perimetro, il fatturato organico rideterminato è in aumento del +0,1%.

Il fatturato pubblicitario organico rideterminato, esclusa la voce relativa a vendite, locazione di materiali e contratti di manutenzione di arredo urbano e di supporti pubblicitari, è stabile nel terzo trimestre del 2019 rispetto al terzo trimestre 2018.

I commenti di seguito riportati, relativi alle aree geografiche, riguardano l'aumento del fatturato organico.

Arredo urbano

Il fatturato rideterminato del terzo trimestre è in aumento del +7,0% pari a 390,4 milioni di euro (+5,2% in organico). L'Europa (inclusi Francia e Regno Unito) è in aumento, con una performance molto positiva del Regno Unito. L’Asia-Pacifico e il Resto del Mondo sono in aumento con una crescita a due cifre, mentre l’America del Nord registra buoni risultati.

Il fatturato pubblicitario organico rideterminato del terzo trimestre, esclusa la voce relativa a vendite, locazione di materiali e contratti di manutenzione di arredo urbano aumenta del +3,6% rispetto al terzo trimestre del 2018.

Trasporto

Il fatturato rideterminato del terzo trimestre è in aumento del +4,1%, a 400,7 milioni di euro (‑4,2 % in organico). L'Europa (inclusi Francia e Regno Unito) risente dal mancato rinnovo del contratto nazionale in perdita per gli aeroporti spagnoli AENA, mentre la Francia registra una crescita a due cifre e il Regno Unito ha ottenuto buoni risultati. L'Asia-Pacifico è in calo, penalizzata da un ulteriore deterioramento delle nostre attività della metropolitana in Cina, in particolare ad Hong Kong, in parte compensato da una buona performance delle nostre attività aeroportuali in Cina. L'America del Nord registra un aumento a una cifra, mentre il Resto del Mondo un aumento a due cifre.

Affissioni

Il fatturato rideterminato del terzo trimestre aumenta del +14,5% attestandosi a 134,8 milioni di euro (-1,6% in organico). L'Europa (inclusi Francia e Regno Unito) è in aumento, grazie a una buona performance commerciale nel Resto dell’Europa e alla razionalizzazione e digitalizzazione del nostro patrimonio dei grandi formati nel Regno Unito. Il Resto del Mondo è in calo. L’America del Nord presenta una crescita a due cifre.

In occasione della pubblicazione del fatturato terzo trimestre 2019, Jean-Charles Decaux (nella foto), Co-Direttore Generale di JCDecaux, ha affermato: "La nostra crescita del fatturato organico per il terzo trimestre 2019, pari al +0,1%, in linea con le nostre previsioni dello scorso luglio, riflette un trimestre difficile in Cina, compensato da buone performance nel Regno Unito, negli Stati Uniti e nel Resto del Mondo, mentre la Francia e il Resto d'Europa continuano a resistere. La crescita del fatturato organico dell'Arredo Urbano del +5,2% è dovuta principalmente all'aumento del nostro fatturato digitale del +24,5% grazie alla digitalizzazione in atto del nostro patrimonio premium in sempre più città in tutto il mondo. Il calo del fatturato organico dei Trasporti del -4,2%, che tiene conto del mancato rinnovo del contratto degli aeroporti spagnoli, è dovuto essenzialmente alle difficili condizioni di mercato a Hong Kong, oltre che alle nostre attività nelle metropolitane cinesi, mentre le nostre attività negli aeroporti cinesi continuano a crescere, con un incremento del fatturato digital Gruppo nei Trasporti del +31,0%. Il calo del fatturato organico del -1,6% delle nostre attività nelle Affissioni riflette la stagnazione del mercato in alcuni paesi che non sono ancora pienamente consolidati, mentre il fatturato digital del Gruppo nelle Affissioni, in aumento del +141.1%, beneficia dell’integrazione di APN Outdoor nonché della razionalizzazione e digitalizzazione del nostro patrimonio dei grandi formati tradizionali nel Regno Unito. Per quanto riguarda il quarto trimestre del 2019, non vi è stato un cambiamento reale nelle tendenze commerciali rispetto al terzo trimestre del 2019, ad eccezione di Hong Kong in Cina, in cui stiamo assistendo ad un ulteriore deterioramento delle nostre attività, e in Australia, dove il mercato totale dei media è influenzato significativamente dalla recessione dell’economia. Di conseguenza, e tenendo a mente il solido quarto trimestre 2018, prevediamo una crescita del fatturato organico rideterminato negativa attorno al -2%, con una performance organica annua superiore al +1,5%. In un contesto mediatico sempre più frammentato, la comunicazione esterna rafforza la propria attrattiva. Con la nostra crescente esposizione ai paesi a più alta crescita, lo sviluppo del portafoglio digitale combinato con una nuova piattaforma di vendita al pubblico basata su dati qualitativi, la nostra capacità di aggiudicarci nuovi contratti e la qualità dei nostri team in tutto il mondo, siamo convinti di essere ben posizionati per continuare a sovraperformare nel mercato pubblicitario globale e a rafforzare la nostra posizione di leadership nel mercato della comunicazione esterna tramite la conquista di quote di mercato redditizie. La solidità del nostro bilancio costituisce un vantaggio chiave che ci permetterà di continuare a cogliere le opportunità di crescita esterna che si presenteranno e di investire in modo significativo nella tecnologia digitale. “

Dati rideterminati

La normativa IFRS 11 applicabile dal 1° gennaio 2014 porta a utilizzare il metodo del patrimonio netto per le società a controllo congiunto.

Tuttavia, al fine di riflettere la realtà operativa del Gruppo, i dati operativi delle società a controllo congiunto continueranno ad essere inclusi proporzionalmente nell'attività di report gestionale del Gruppo, sulla quale il management si basa per monitorare l'attività, assegnare le risorse e misurare la performance.

Di conseguenza, ai sensi dell'IFRS 8, l'informativa di settore integrata nel bilancio è in linea con questa informativa interna e, pertanto, la comunicazione finanziaria esterna del Gruppo si basa su tale informativa finanziaria operativa. Le informazioni finanziarie e i commenti si basano pertanto su dati 'rideterminati', confrontabili con i dati storici precedenti al 2014, che vengono sistematicamente riconciliati con i bilanci IFRS.

Nel terzo trimestre del 2019, l'effetto dell'IFRS 11 sul fatturato rideterminato è stato di -93,7 milioni di euro (-108,0 milioni di euro nel terzo trimestre 2018), riportando il fatturato IFRS a 832,1 milioni di euro (759,7 milioni di euro nel terzo trimestre 2018).

Per i primi 9 mesi del 2019, l'effetto dell'IFRS 11 sul fatturato rideterminato è pari a -284,6 milioni di euro (-303,5 milioni di euro nei primi nove mesi del 2018), riportando il fatturato IFRS a 2.483,5 milioni di euro (2.207,5 milioni di euro nei primi nove mesi dell'anno 2018).