Nuova organizzazione per Kettydo+ con le tre divisioni Experience, Creativity e Technology. Rocco: "Omnichannel Engagement Strategy e data driven creativity per essere consulenti e portare risultati per i clienti. Obiettivo 2018: +30%"

Il 2018 segna l’evoluzione della digital agency che introduce novità e un impegno preciso: proporsi al mercato in una veste completamente rinnovata sia nell’organizzazione sia nell’offerta di servizi. E con un nuovo payoff: “The art of Engagement” che esprime in modo chiaro i principi
che delineano la nuova strategia, i tre cuori e l’anima dell’innovativa Kettydo+.

Kettydo+ nel 2017 ha avuto risultati in crescita del 20%, per il 2018 punta a un +30% e ha inserito dieci nuovi professionisti superando le cinquanta persone di staff. La nuova organizzazione permette ora di offrire servizi verticali e integrati potendo contare sulle migliori competenze del mercato.  (Nella foto  Luca Brunetti, Chief of Technology; Federico Rocco, Chief Executive Officer; Andrea Guzzetti, Chief of Creativity; Manuela Ciancilla, Chief of Experience).

Federico Rocco, CEO di Kettydo+, commenta: “Abbiamo strutturato tre unit: Experience, Creativity e Technology. Si tratta di unità distinte, ognuna con un’offerta di mercato e con proprie azioni specifiche ma integrate in un’unica visione, così da offrire al cliente un modus operandi unico e consolidato. Questo sistema lo chiamiamo Omnichannel Engagement Strategy. La value proposition mette al centro la persona tracciandone e analizzandone i bisogni ed il comportamento, profilando e personalizzando i contenuti e gli stimoli in tempo reale. In questo modo le persone si sentono costantemente coinvolte e desiderate, ascoltate, arrivando fino al livello personale della relazione fra brand e consumatore”.

La strategia Omnichannel coinvolge la customer experience design, la strategia creativa e di contenuto, la gestione integrata dei canali fino alla scelta della tecnologia. Per gestire in modo specializzato e integrato queste attività nascono quindi le tre nuove units:
Kettydo+ Experience, guidata da Manuela Ciancilla, che trova il suo punto di forza nel Wayfinding Studio, in grado di partire dall’analisi del mercato e arrivare alla progettazione delle esperienze e dei servizi integrati per guidare la personal journey del cliente;

Kettydo+ Creativity, guidata da Andrea Guzzetti, direttore creativo dell’agenzia, che grazie alla metodologia di Data Driven Creativity e all’approccio di Content Factory ideate attorno alle esigenze comunicative dei singoli brand, può rispondere alle necessità di costruzione di ingaggio, relazione e valore quotidiano con il pubblico di riferimento;

Kettydo+ Technology, guidata da Luca Brunetti, che grazie all’abilitazione di YouserXP, la piattaforma proprietaria di content experience management, è in grado di integrare la gestione dei touchpoint digitali del brand, tracciare e segmentare il comportamento degli utenti, personalizzando gli stimoli in tempo reale.

"In un mercato sempre più competitivo e in uno scenario omnicanale, per affiancare in maniera efficace i clienti, e per rispondere alle loro esigenze di engagement degli utenti e di risultati concreti,  serva un approccio integrato. I consumatori costruiscono la propria esperienza personale lungo tutti i touchpoint della marca, online e offline,  per questo i brand necessitano di un un consulente che li affianchi nel conoscere e profilare gli utenti offrendo loro contenuti sempre più perdonalizzati ed esperienze coinvolgenti" spiega Rocco ad ADVexpress.

Dunque, attraverso le tre unit, Kettydoo+ riesce a mappare i diversi touchpoint, per poi attivare l'area creativa e costruire contenuti personalizzati. Infine, grazie all'area tech, l'agenzia offre ai clienti soluzioni ad hoc per alimentare e verificare l'impatto della connessione tra brand e utenti attraverso i migliori contenuti.

"L'agenzia si sta organizzando per fornire ai clienti un approccio non solo creativo ma soprattutto consuenziale, anche grazie alla capacità di partire dalla spinta propulsiva offerta dai dati e non solo da un'intuizione creativa, per offrire contenuti targetizzati per i diversi target".

In questa direzione va l'ingresso nell'agenzia di figure professionali specializzate come omnichannel experience designer, in grado di disegnare un'esperienza di marca su tutti i punti di contatto online ed offline tra target e brand creando un percorso di comunicazione integrato ed efficace. 

Allo stesso modo, spiega il manger "stiamo lavorando nell'area della creatività spostandoci verso una data driven creativity che significa, grazie ai dati, ampliare i paradigmi con cui gestire le campagne, migliorando giornalmente i messaggi in base ai riscontri ottenuti". 

Un modello apprezzato dai clienti in portfolio come Mulino Bianco, AC Milan, per i quali l'agenzia segue le strategie digitali, ai nuovi business acquisiti nel 2017 come BIPER Banca per la quale la sigla ha ridisegnato la presenza digitale, il Gruppo FCA per il quale segue la strategia sulla mobile app a livello EMEA e Perfetti Van Melle sul quale lavora per la brand activation.
L'agenzia risulta inoltre coinvolta in quattro gare. 

Forte del