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Fastweb si prepara al 5G, stringe un accordo con Amazon e prosegue con la strategia #nientecomeprima. Nel 2017 investimenti in adv a +40%

Entro il 2020 la società raggiungerà con la rete ultra broadband 13 milioni di famiglie, di cui 5 milioni con tecnologia FttH e velocità fino a 1 Gigabit. Semplicità e trasparenza i valori guida dell'offerta, sia fissa che mobile. Il 30-35% del budget in comunicazione viene destinato all'online.

Il 2017 che sta per concludersi è stanno un anno importante per Fastweb, dal punto di vista del piano di sviluppo della rete e non solo. Attualmente la rete di Fastweb è lunga 45.600 chilometri e si estende lungo tutto il territorio nazionale. La rete in fibra ottica oggi raggiunge con la tecnologia Fiber-to-the-Home (fibra fino alle abitazioni) o Fiber-to-the-Cabinet (fibra fino agli armadi di strada) circa 7,9 milioni di abitazioni e aziende

"Entro il 2020 Fastweb raggiungerà con la rete ultra broadband 13 milioni di famiglie, ovvero il 50% della popolazione, di cui 5 milioni con tecnologia FttH e velocità fino a 1 Gigabit - ha spiegato Mario Mella (a sx nella foto), chief technology officer Fastweb, in occasione dell'incontro stampa tenutosi oggi, 5 dicembre, a Milano - . Attualmente Fastweb raggiunge in tecnologia FttH 2,7 milioni di famiglie e imprese in 12 città, dove offre collegamenti fino a 1 Giga in download e fino a 200 Mega in upload, ma nel 2018 i collegamenti a 1 Giga saranno disponibili in 18 nuove città italiane che saranno raggiunte in FttH da Flash Fiber". 

La società si appresa a giocare un ruolo di primo piano anche per la costruzione della rete in grado di supportare il 5G. "Questa rete, totalmente integrata con la rete in fibra, consentirà l'erogazione di servizi nuovi, abilitatori del piano di industria 4.0 - ha spiegato Mella -.  Basti pensare che con il 5G è possibile gestire milioni di sensori per chilometro quadrato". 

"Fastweb possiede già tutti gli elementi del 5G: fibra capillare, 22 mila armadi di strada pronti a ospitare le microcelle e le frequenze nelle principali città a cui la società ha accesso grazie all'accordo siglato a dicembre 2016 con Tiscali", ha aggiunto il manager. 

Sono già state avviate le prime sperimentazioni: a Roma Fastweb ha siglato un protocollo di intesa con l'amministrazione capitolina per la sperimentazione basata su tecnologie 5G e wi-fi che porterà entro la fine del 2020 alla realizzazione di servizi di ultima generezione in alcune aree del territorio comunale; a Bari e a Matera, in consorzio con Tim e Huawei, nell'ambito delle sperimentazioni avviate dal Mise si prevede un investimento di 60 milioni di euro in quattro anni e dieci ambiti applicativi per 70 scenari d'uso

Continua naturalmente l'impegno sul fronte mobile, che Fastweb presidia in modo importante dallo scorso maggio, quando è stata lanciata la nuova offerta sostenuta dal concept #nientecomeprima (leggi news). "Abbiamo voluto puntare su un approccio innovativo, di rottura - ha sottolineato Roberto Chieppa (a dx nella foto), Head of Marketing Fastweb - . Due i concetti guida: semplicità e trasparenza. Per questo abbiamo eliminato gli extra costi spesso addebitati sul mercato per l'utilizzo di alcune funzionalità e abbiamo eliminato i vincoli di durata consentendo ai clienti di provare i nostri servizi senza periodi minimi di abbonamento o penali. Gli stessi principi ci hanno ispirato nel lancio, avvenuto a fine agosto, di tre nuove soluzioni, Internet, Internet + Telefono e Internet + Telefono + Mobile, dai prezzi chiari e trasparenti, senza costi aggiuntivi per i servizi telefonici supplementari". 

A novembre Fastweb ha presentato il secondo step della strategia #nientecomeprima, consentendo a tutti i clienti - ovvero nuovi ma anche 'già clienti' - di aderire a qualsiasi offerta. "In un mercato mobile caratterizzato da offerte promozionali dedicate solamente ai nuovi clienti, Fastweb ha deciso di intervertire il paradigma. Chi sottoscrive una qualsiasi offerta mobile di Fastweb avrà sempre a disposizione le migliori offerte senza costi di ingresso, di uscita e di cambio piano", ha dichiarato Chieppa. 

Tra le novità anche un accordo sottoscritto con Amazon Prime, il primo nel settore, grazie al quale i sottoscrittori di una delle nuove offerte Internet e Internet + Telefono potranno scegliere Prime come servizio incluso per 12 mesi. 

Anche sul fronte della comunicazione il 2017 è stato un anno significativo, come ha spiegato ad ADVexpress Luca Pacitto, Head of Brand Marketing & Communication di Fastweb. "Quest'anno gli investimenti in comunicazione di Fastweb sono cresciuti del +35/40% rispetto al 2016 - ha detto il manager - . Un incremento reso necessario dal bisogno di supportare adeguatamente il lancio della nuova offerta sul mobile, che richiede di comunicare anche in periodi diversi da quelli in cui eravamo già abituati a farlo. A fare la parte del leone è stata la tv, indispensabile per creare awareness, seguita dal digitale, utile invece a informare e approfondire". 

"Comunichiamo anche molto a livello locale, soprattutto per informare nelle varie città dell'arrivo dei collegamenti a 1 Giga, attraverso attività sul territorio, affissioni, radio e stampa locali - ha aggiunto Pacitto - . La comunicazione tradizionale assorbe circa il 60-70% del budget, mentre il 30-35% è destinato all'adv online". 

Nel 2018 il budget dovrebbe mantenersi in linea con quest'anno e verrà molto probabilmente confermato il format, con varie declinazioni a livello locale allo scopo di renderlo più ingaggiante. Nessuna novità per quanto riguarda i partner che, ricordiamo, sono Take per la creatività, Vizeum per il media, M&C Saatchi per l'adv digital e gli eventi speciali e Connexia per la comunicazione sui social. 

"I competitor sono molto aggressivi, in questo settore è importante essere molto reattivi e flessibili, modulando i messaggi in base alle richieste del mercato senza perdere la propria personalità - ha spiegato il manager - . Per proporre la giusta offerta al giusto target e per informare in modo corretto ogni potenziale cliente, all'insegna della massima trasparenza, ci sono molto utili i dati: poter contare su un sistema di CRM efficiente è un requisito irrinunciabile". 

Serena Piazzi