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Approvato il piano industriale del Sole 24 Ore. Accelerazione della trasformazione “digital first” del Gruppo e riduzione di tutti i costi di funzionamento. Rilancio del quotidiano nel nuovo formato e focus su iniziative digitali innovative

Il lancio del nuovo formato del Quotidiano, previsto per il 16 marzo 2021, è l’elemento di novità più visibile all’interno di un piano più esteso di valorizzazione dei contenuti (inclusi quelli audio/video/podcast) e di rinnovamento del sistema di offerta in ottica multiformato e multipiattaforma. Il Piano 2021-2024 prevede inoltre iniziative volte al rafforzamento del presidio del mercato radiofonico e all’ampliamento dell’audience.

Il Consiglio di Amministrazione del Gruppo 24 Ore ha approvato il Piano 2021-2024 che conferma l’indirizzo strategico e gli obiettivi di medio-lungo periodo del precedente Piano 2020-2023 post Covid approvato in data 30 giugno 2020, di cui
rappresenta l’aggiornamento, l’evoluzione e l’accelerazione. (Nella foto l'AD Mario Cerbone).

Confermato l’investimento sui prodotti cartacei, in primis il rilancio del quotidiano nel nuovo formato, e su iniziative digitali innovative.
Le azioni di Piano sono centrate su una strategia “digital first” quale elemento abilitante per il continuo arricchimento del sistema di prodotti multiformato e multipiattaforma de Il Sole 24 ORE, l’efficienza dei processi, la sostenibilità delle iniziative e la riduzione di tutti i costi di funzionamento, incluso il costo del lavoro per tutte le categorie professionali.

Il Piano 2021-2024 conferma il progressivo miglioramento degli indicatori economici e finanziari, trainati dalla crescita dei ricavi consolidati e dalla riduzione dei costi. Rispetto al Piano 2020-2023 post Covid le stime aggiornate proiettano nel 2021 una ripresa più lenta, per gli effetti della pandemia, e un’accelerazione negli anni successivi.

L’esercizio in corso è infatti ancora penalizzato dall’emergenza sanitaria legata al Covid-19 e da un contesto di generale rallentamento dell’economia e di elevata incertezza in termini di durata della situazione di crisi e potenziali effetti sul business.

Risultano particolarmente penalizzate le attività espositive dell’area Cultura, con un ulteriore rinvio al secondo trimestre 2021 delle mostre espositive già ricalendarizzate per fine 2020.

Sull’arco di Piano, oltre al contributo delle mostre, ci si attende un miglioramento dei risultati correlato anche allo sviluppo dei nuovi canali di merchandising, all’arricchimento delle iniziative editoriali e al miglior presidio dei mercati esteri.

L’area Eventi ha reagito prontamente alla pandemia adeguando e arricchendo la propria offerta con lo sviluppo di una linea di eventi digitali e di altre soluzioni alternative capaci di rispondere anche alle nuove esigenze del mercato.

Il lancio del nuovo formato del Quotidiano, previsto per il 16 marzo 2021, è l’elemento di novità più visibile all’interno di un piano più esteso di valorizzazione dei contenuti (inclusi contenuti audio/video/podcast) e di continuo rinnovamento del sistema di offerta in ottica multiformato e multipiattaforma, possibile in virtù della strategia “digital first”. Inoltre, il quotidiano Il Sole 24 ORE nel suo nuovo format e le iniziative collegate, rappresentano un’opportunità per rafforzare la diffusione e perseguire l’engagement dei tradizionali target di riferimento e di quelli nuovi.

L’arricchimento dell’offerta cartacea e digitale in ambito professionale sfrutta nuove piattaforme editoriali e tecnologiche per lo sviluppo di prodotti e servizi e per creare un sistema di prodotto, valorizzando la grande forza del brand.
Il Piano 2021-2024 prevede inoltre iniziative volte al rafforzamento del presidio del mercato radiofonico e all’ampliamento dell’audience.

Nell’ambito di un processo di accelerata trasformazione digitale del Gruppo, il Piano 2021- 2024 prevede una maggior spinta sugli investimenti in nuove iniziative editoriali, supportate da innovative tecnologie di prodotto e sistemi gestionali.
Lo stesso Piano 2021-2024 si pone l’obiettivo strategico della riduzione dei costi della struttura operativa attraverso una profonda riorganizzazione industriale e dei processi editoriali, l’efficientamento delle strutture di supporto e di staff ed il rafforzamento delle competenze distintive.
Le previsioni contenute nel Piano 2021-2024 confermano la crescita della redditività nel tempo anche grazie al continuo focus sulle ulteriori efficienze conseguibili nei costi diretti e operativi, e sul contenimento del costo del lavoro da realizzarsi sia attraverso misure temporanee che interventi di riduzione strutturale di costo per tutte le categorie professionali.

Le previsioni del Piano 2021-2024 evidenziano per gli esercizi 2021 e 2022 un peggioramento della posizione finanziaria netta, principalmente per effetto dell’accelerazione degli investimenti e della dinamica degli esborsi connessi agli oneri di ristrutturazione del personale, per poi migliorare progressivamente negli esercizi successivi durante l’arco di Piano.

Le previsioni del Piano 2021-2024 confermano il rispetto dei covenant finanziari in essere.