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BFC Media pubblica il 1° aprile il sedicesimo volume del mensile Cosmo e dedica la cover story a Jurij Gagarin

Il mensile di BFC Space, a sessant’anni dallo storico lancio di Baikonur, dedica la cover story all'astronauta, protagonista di una missione che incise un solco nella storia e mise le basi del nostro futuro. Lo space shuttle: da icona anni ’80 a progenitore del trasporto di nuova generazione. La luna torna di moda: tutte le indiscrezioni sui futuri viaggi spaziali. Alla scoperta del cielo con gli eventi online. Nella sezione “le vostre stelle” le migliori foto astronomiche caricate dai lettori e scelte dalla redazione

BFC Media pubblica domani 1° aprile il sedicesimo volume del mensile COSMO. Cover story dedicata al leggendario Jurij Gagarin, che, una mattina di primavera del 12 aprile 1961 a Baikanour, (cittadina sovietica circondata dall’immensità della steppa kazaka), raggomitolato all’interno della capsula Vostok al grido di “Poechali!” (“Andiamo”), si lanciò portò in un’impresa che incise un solco indelebile nella storia dell’umanità, di quelli che segnano un prima e un dopo. Oltrepassata l’atmosfera, prese a girarle attorno raggiungendo la velocità di 28.260 chilometri l’ora. Dall’orbita, il 27enne confermò che la Terra fosse blu e senza confini visibili, quindi aggiunse un paio di altre considerazioni vere o forse dettate dall’opportunismo ideologico, di cui si ha traccia nella sua autobiografia “Non c’è nessun Dio quassù”. A quel punto, si rituffò nei cento chilometri di involucro gassoso che proteggono il globo terracqueo e, quando a Mosca erano le 10.55, calpestò con il suo paracadute il terreno di una fattoria a Smielkova, nella Russia occidentale, cambiando il mondo per sempre. L’importanza rivoluzionaria ereditata in quella mattina di primavera del 1961, non si è dissolta nel corso degli anni, ma al contrario, continua ad essere estremamente attuale, sia per i nuovi interessi economici e commerciali in gioco, sia per i nuovi progetti in fase di sviluppo da parte delle Agenzie spaziali di tutto il mondo. Tra questi, la missione commerciale di Axiom prevista nel 2022, Inspiration4 di SpaceX e il “Para Astronaut Project” un nuovo concorso dell’Agenzia spaziale europea che punta alla riduzione degli squilibri di genere e all’inclusione di portatori di disabilità. Una prima volta assoluta nella storia dell’esplorazione terrestre. Proprio come quando il 27enne Jurij Gagarin, nome in codice “Cedro”, superò i confini del mondo e li cambiò per sempre. 

Space Economy. Lo space shuttle quarant’anni dopo: Il 12 aprile del 1981 il lancio del Columbia inaugurava l’era dello space transportation system. A quarant’anni dall’inizio del programma e a dieci dalla sua fine, l’eredità dello Shuttle si è in qualche modo frammentata. Un’eredità che non ha finito di darci insegnamenti e che senz’altro mostrerà il proprio potenziale nel futuro del trasporto che verrà.

Il tema del mese: La nuova amministrazione Usa ha confermato l’interesse per il ritorno sulla Luna. Ma se vogliamo tornare sull’unico satellite del Pianeta Terra, sarà imperativo avere delle regole condivise a livello globale, per evitare conflitti e per rispettare la fragile ecologia di questo corpo celeste che già “ospita” 200 tonnellate di ferraglia umana. Per questo, la nuova avventura spaziale dovrà essere sostenibile sia dal punto di vista ecologico sia da quello economico. Tutte le nuove soluzioni presentate e gli obiettivi del “Eldorado Lunare” nel tema del mese di aprile.

Nella rubrica “Le vostre stelle” tutte le foto astronomiche scattate dai lettori, caricate su bfcspace,com e selezionate dalla nostra redazione. Le foto, taggate da una “stella” hanno vinto le nostre sfide social.

Experiences: Le porte degli osservatori astronomici rimangono chiuse al pubblico, ma l’esplorazione del cielo prosegue in modalità virtuale, grazie ai numerosi eventi in programma sulle più note piattaforme social e di web conference di facile utilizzo. Un ricco calendario di appuntamenti online che permetterà di immergersi nell’affascinante mondo dell’astronomia. La conoscenza del cielo risulta, quindi, a portata di un click.

COSMO #16 (presenta una foliazione complessiva di 100 pagine con 16 pagine di inserito pubblicitario).