Media

Cairo (RCS): "Il debito è sceso a 160 milioni, lavoriamo per ridurlo. Guardiamo sempre a eventuali opportunità di acquisto"

Lo ha dichiarato Urbano Cairo (nella foto), presidente e AD di Rcs, venerdì 15 marzo, a margine di un evento milanese del Corriere della Sera – L’Economia. Per La7 il manager ha precisato: "Nel 2019 abbiamo un obiettivo di Ebitda intorno ai 20 milioni. Quindi un obiettivo importante. Non parliamo di utile ma di marginalità. L'anno è partito bene""

“Abbiamo ridotto il debito a 160 milioni, ora stiamo lavorando per ridurlo ancora per cui direi che stiamo facendo cose molto molto buone”. Lo ha dichiarato Urbano Cairo,  presidente e ad di Rcs, venerdì 15 marzo, a margine di un evento milanese del Corriere della Sera – L’Economia. Oggi, 18 marzo, la riunione del CdA per la presentazione dei risultati 2018 del Gruppo.

“Non possiamo azzerarlo ovviamente in questo anno, ha aggiunto, ma l’obiettivo è certamente di continuare in questa direzione. È un obiettivo che ci siamo dati, che stiamo cogliendo e questo mi fa molto piacere”. “Mi piace vedere che l’azienda stia marciando verso una fortissima riduzione del debito”, ha sottolineato.

Quanto invece alle possibilità di eventuali acquisizioni, Cairo ha ribadito: “Noi guardiamo sempre a eventuali opportunità di acquisto. Al momento non c’è stato nulla che fosse possibile acquistare o che fossimo interessati ad acquistare. Siamo sempre con le antenne assolutamente ritte per vedere cosa fare, eventuali sviluppi, eventuali acquisizioni. Siamo sempre alla ricerca di opportunità”.

Riguardo a La7 il manager ha dichiarato: "Nel 2019 abbiamo un obiettivo di Ebitda intorno ai 20 milioni. Quindi un obiettivo importante. Non parliamo di utile ma di marginalità. L'anno è partito bene".

Quanto alla possibilità di chiudere il bilancio di quest'anno con un utile, Cairo ha spiegato: "Se raggiungessimo questo obiettivo di marginalità, l'ultima riga sarebbe certamente positiva