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Il Sole 24 Ore: nel primo trimestre ricavi a +1,8% ( 44,1 milioni di euro) e pubblicità a quota 16,5 milioni, in linea con il 1° trimestre 2020 e meglio del mercato (-10,1%). Gli eventi segnano +60,2%

I ricavi editoriali del Gruppo sono in crescita di 0,7 milioni (+2,8%) principalmente per lo sviluppo dei ricavi derivanti da abbonamenti digitali al quotidiano, al sito www.ilsole24ore.com, ai prodotti dell’area Tax & Legal, da collaterali e libri. Il Piano 2021-2024 conferma il progressivo miglioramento degli indicatori economici e finanziari del Gruppo, trainati dalla crescita dei ricavi consolidati e dalla riduzione dei costi.

Nel primo trimestre 2021 il Gruppo 24 ORE, pur risentendo ancora degli effetti negativi conseguenti all’emergenza sanitaria legata alla diffusione del Covid-19 iniziata a marzo 2020, ha conseguito ricavi consolidati pari a 44,1 milioni di euro che si confrontano con un valore pari a 43,3 milioni di euro del primo trimestre 2020, in crescita di 0,8 milioni di euro (+1,8%). (Nella foto l'AD del Gruppo Giuseppe Cerbone).

In particolare, i ricavi editoriali sono in crescita di 0,7 milioni di euro (+2,8% da 24,4 a 25,1 milioni di euro) principalmente per lo sviluppo dei ricavi derivanti da abbonamenti digitali al quotidiano, al sito www.ilsole24ore.com, ai prodotti dell’area Tax & Legal, da collaterali e libri, che compensano la contrazione dei ricavi generati da abbonamenti al quotidiano cartaceo e da vendita di periodici.

Ricavi diffusionali del quotidiano (carta + digitale) ammontano a 11,1 milioni di euro, in calo di 0,4 milioni di euro (-3,3%) rispetto al primo trimestre 2020. I ricavi diffusionali del quotidiano cartaceo ammontano a 6,3 milioni di euro, in calo di 1,1 milioni di euro (14,6%) rispetto al primo trimestre 2020. I ricavi diffusionali del quotidiano digitale ammontano a 4,8 milioni di euro, in incremento di 0,7 milioni di euro (+17,4%) rispetto al pari periodo del precedente esercizio.

I ricavi pubblicitari sono in linea al primo trimestre dell’esercizio precedente e sono pari a 16,5 milioni di euro. Tale risultato è stato ottenuto grazie all’autorevolezza e all’alta qualità dei contenuti che hanno consentito a Il Sole 24 ORE di arginare meglio del mercato gli effetti negativi della pandemia e anche grazie al lancio del nuovo formato del quotidiano avvenuto il 16 marzo 2021. I ricavi pubblicitari di Gruppo hanno registrato un risultato migliore rispetto all’andamento di mercato di riferimento in calo del 10,1% (Fonte: Nielsen – gennaio/ marzo 2021). Sul fronte degli EVENTI, dopo la riconversione delle iniziative in chiave digital attraverso il rinnovamento dell’offerta e il lancio di nuovi format di eventi, si è registrata una crescita del 60,2% rispetto al pari periodo dell’anno precedente.

Gli altri ricavi registrano una crescita di 0,1 milioni di euro (+3,3% da 2,4 a 2,5 milioni di euro), nonostante la contrazione dei ricavi dell’area Cultura compensata dallo sviluppo delle nuove iniziative dell’area Tax & Legal. I ricavi dell’area Tax & Legal risultano in crescita rispetto al primo trimestre 2020, con i ricavi di editoria elettronica dell’area Tax & Legal sono pari a 9,2 milioni di euro in crescita di 0,6 milioni di euro (+6,9%) verso il primo trimestre 2020.

I ricavi dell’Area Cultura, pari a 0,3 milioni di euro, in diminuzione di 0,7 milioni di euro (-66,7%) rispetto al primo trimestre 2020, sono stati fortemente penalizzati dall'emergenza Covid-19, che ha portato alla chiusura di tutti i musei e sedi espositive durante il periodo di lockdown.

L’emergenza sanitaria causata dalla diffusione del virus Covid-19 ha prodotto impatti negativi sulle vendite continuative del prodotto destinate a settori di business che hanno risentito degli effetti del lockdown e delle misure restrittive ancora in corso (come per esempio per treni e aerei) e sulle vendite in blocco cedute in occasione di eventi. Per quanto riguarda il quotidiano in versione digitale, invece, sono aumentati in numero significativo i nuovi abbonamenti con una crescita delle copie diffuse rispetto al periodo ante Covid-1.

Nel primo trimestre 2021 il portale ilsole24ore.com registra una media giornaliera di 1,6 milioni di browser unici in calo del 21,5% rispetto alla media dello stesso periodo del 2020 (Fonte: Webtrekk). Il risultato è la combinazione di un trend complessivamente positivo: 1,6;  1,5 e 1,8 milioni di browser sui primi tre mesi del 2021, rispettivamente +46,0%; +12,5% e -53,2% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente, tuttavia relativamente al mese di marzo i dati non sono  direttamente comparabili poiché a marzo 2020 è stato raggiunto il record storico di sempre con 3,77 milioni di browser unici media giornaliera, +281,4% rispetto al corrispondente periodo dell’esercizio precedente, a causa dell’esplosione dell’emergenza Covid-19 e del relativo impatto sul traffico al sito.

La diffusione (carta + digitale) del quotidiano Il Sole 24 ORE da gennaio a marzo 2021 è complessivamente pari a 146.488 copie medie giorno (+3,0% rispetto al pari periodo del 2020). In particolare, la diffusione media giorno cartacea dichiarata ad ADS per il periodo gennaio – marzo 2021 è pari a 58.974 copie (-11,9% rispetto al pari periodo 2020). La diffusione digitale dichiarata ad ADS è pari a 87.514 copie medie giorno (+16,3% rispetto al periodo gennaio – marzo 2020). Le vendite edicola nei mesi da gennaio a marzo 2021 registrano un calo del 6,4% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente con un mercato in contrazione nello stesso canale del 9,8% (Fonte: ADS, Vendita edicola).

Il Gruppo ha richiesto a una Società terza indipendente di esprimere un giudizio sull'effettiva applicazione delle appropriate procedure adottate per il calcolo del Total Paid For Circulation (“TPFC”, ossia numero totale delle vendite a pagamento giornaliere de Il Sole 24 ORE in tutti i mercati attraverso i canali cartacei e digitali) al 31 marzo 2021; a conclusione delle proprie verifiche, la Società terza indipendente ha emesso un Report di assurance (ISAE 3000 - Limited assurance) senza rilievi in data 3 maggio 2021.

 Sulla base di tali procedure, il Total Paid For Circulation medio del periodo gennaio – marzo 2021 è stato determinato in 168.691 copie (+5,5% rispetto al pari periodo del 2020), comprensive di tutte le copie digitali multiple vendute, ma non dichiarabili come diffuse ai fini ADS e pertanto non inserite nella relativa dichiarazione.

 

Evoluzione prevedibile della gestione

Il Piano 2021-2024 conferma il progressivo miglioramento degli indicatori economici e finanziaritrainati dalla crescita dei ricavi consolidati e dalla riduzione dei costi. Rispetto al Piano 2020-2023 post-Covid le stime aggiornate proiettano per l’esercizio in corso una ripresa più lenta, per gli effetti della pandemia, e un’accelerazione negli anni successivi.

Il Gruppo continua a monitorare con estrema attenzione sia l’evolversi dell’emergenza sanitaria legata al virus Covid-19, sia l’andamento dei mercati di riferimento rispetto alle ipotesi di Piano, valutando l’effettiva possibilità di riprogrammare le iniziative previste, mantenendo al contempo un’attenzione proattiva e costante al contenimento di tutti i costi e all’individuazione di iniziative che possano ulteriormente mitigare il rischio legato ai ricavi a tutela di redditività e flussi di cassa attesi.