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Poligrafici Editoriale: nel primo semestre ricavi adv a 27,8 mln (-5,9%), crescono i ricavi della vendita dei prodotti editoriali

Nel periodo in esame i ricavi netti consolidati ammontano a 75,4 mln di euro rispetto a 81 mln di euro dei primi sei mesi del 2015. I ricavi per la vendita di quotidiani e riviste sono pari a 41,2 mlm mentre i ricavi pubblicitari consolidati ammontano a 27,8 mln di cui 24 milioni relativi alle testate cartacee édite dalla Poligrafici Editoriale e 2,5 mln relativi alla raccolta pubblicitaria on line dei siti riconducibili a Quotidiano.net. I ricavi della vendita dei prodotti editoriali registrano un leggero incremento (0,1%), risultato sensibilmente migliore rispetto a quanto rilevato dal mercato di riferimento. I ricavi di vendita dei quotidiani e delle riviste hanno registrato un leggero incremento (+0,1%) con un andamento significativamente migliore rispetto al mercato.

Il Consiglio di Amministrazione della Poligrafici Editoriale (nella foto l'Ad Andrea Riffeser Monti) si è riunito in data odierna, 27 luglio, per l’esame della Relazione Finanziaria semestrale del Gruppo al 30 giugno 2016.

I risultati economici del Gruppo Poligrafici Editoriale, nei primi sei mesi del 2016, evidenziano progressivi recuperi di redditività grazie agli interventi intrapresiquali la razionalizzazione delle attività, le operazioni di contenimento dei costi operativi e l’affitto a terzi di tutto il settore per la stampa commerciale. In particolare gli effetti positivi risultano evidenti nel secondo trimestre 2016 che registra un utile netto di periodo di 0,8 milioni di euro.

I ricavi della vendita dei prodotti editoriali registrano un leggero incremento (0,1%), risultato sensibilmente migliore rispetto a quanto rilevato dal mercato di riferimento. L’incremento del prezzo di vendita di 0,10 euro per tutti i quotidiani éditi, dal 1° agosto 2015, ha parzialmente attenuato l’effetto economico dovuto al calo della diffusione.

Il QN Quotidiano Nazionale, fascicolo sinergico di informazione e cronaca nazionale de il Resto del Carlino, La Nazione ed Il Giorno, si conferma al terzo posto tra i giornali d’informazione più letti, con una media giornaliera di oltre 2 milioni di lettori (fonte Audipress 2016/I) oltre a risultare nel periodo il secondo quotidiano italiano per copie medie giornaliere vendute in edicola (fonte ADS gennaio – maggio 2016).

I ricavi pubblicitari consolidati si riducono complessivamente del 5,9%. La raccolta pubblicitaria sui quotidiani cartacei éditi dal Gruppo registra una contrazione del 4,4%, con un decremento del 2,9% per la pubblicità commerciale nazionale, mentre la raccolta locale, comprensiva della rubricata e di servizio, segna una flessione del 4,9%. L’andamento della raccolta pubblicitaria online evidenzia una riduzione del 9,8% rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente.

Nel periodo in esame i ricavi netti consolidati ammontano a 75,4 milioni di euro rispetto a 81 milioni di euro dei primi sei mesi del 2015. I ricavi per la vendita di quotidiani e riviste sono pari a 41,2 milioni mentre i ricavi pubblicitari consolidati ammontano a 27,8 milioni di cui 24 milioni relativi alle testate cartacee édite dalla Poligrafici Editoriale e 2,5 milioni relativi alla raccolta pubblicitaria on line dei siti riconducibili a Quotidiano.net.

Gli interventi di riorganizzazione editoriale ed industriale, comprensivi dell’affitto dell’azienda di stampa commerciale sopra descritto, abbinati all’applicazione del contratto di solidarietà', hanno determinato una diminuzione, rispetto al primo semestre del 2015, dei costi operativi consolidati di 5 milioni (‐12%) e del costo del lavoro consolidato, al netto degli oneri derivanti da incentivo all’esodo e prepensionamenti, di 2 milioni (‐6%).

Il margine operativo lordo consolidato è positivo per 5,5 milioni in miglioramento (+28,9%) rispetto ai 4,2 milioni dello stesso periodo del 2015.Il risultato economico del periodo del Gruppo Poligrafici Editoriale, al netto delle imposte, registra una perdita di 0,4 milioni contro una perdita di 2,2 milioni dei primi sei mesi del precedente esercizio.

L’indebitamento finanziario netto consolidato al 30 giugno 2016, pari a 45,3 milionievidenzia un debito a breve termine verso le banche e altri finanziatori di 19,9 milioni, un debito per leasing finanziari di 15,9 milioni ed un debito per mutui di 9,5 milioni. Rispetto al 31 dicembre 2015 migliora di 6,3 milioni.

Informazioni di carattere generale sul Gruppo Poligrafici Editoriale

Settore editoriale e pubblicitario

Quotidiani e riviste

I ricavi di vendita dei quotidiani e delle riviste hanno registrato un leggero incremento (+0,1%con un andamento significativamente migliore rispetto al mercato.

Nel settore editoriale tradizionale il Gruppo ha proseguito gli interventi sui quotidiani per il miglioramento grafico di tutte le edizioni oltre alla realizzazione di nuovi prodotti settimanali per venire incontro alle esigenze dei lettori e degli inserzionisti. Gli ultimi prodotti pubblicati in ordine di tempo, che stanno riscuotendo un ottimo gradimento, sono il settimanale 'QN economia e lavoro', la nuova 'Enigmistica' ed il settimanale culturale 'Il piacere della Lettura'.

Il fatturato pubblicitario complessivo del Gruppo, pari a 27,8 milioni, riflette le difficoltà del mercato della raccolta sui quotidiani e mezzi gestiti anche se si registrano timidi segnali di ripresa per alcune tipologie pubblicitarie ed alcuni settori merceologici.

Internet e multimediale

Nel settore Internet, il Gruppo persegue una costante politica di sviluppo di nuove tecnologie finalizzate ad agevolare la visione delle news su tutte le piattaforme. Dal mese di giugno 2016 è stata rivista la struttura grafica dei siti di informazione del Gruppo con modelli più visuali e attrattivi per gli utenti, oltre ad essere stata migliorata l’organizzazione tecnologica per garantire la massima velocità nella fornitura di notizie. Sono stati inoltre ampliati i contenuti di 'infotainment' quali sport, viaggi, benessere, food, gossip, moda, per incrementare i tempi di permanenza degli utenti sui siti ed aumentare l’appeal per gli investitori pubblicitari.

Principali avvenimenti intervenuti dopo il 30 giugno 2016 e prevedibile evoluzione della gestione del Gruppo Poligrafici Editoriale

Il settore in cui opera il Gruppo ha evidenziato ancora andamenti negativi delle diffusioni dei quotidiani ed un’evoluzione del mercato pubblicitario contrastante a seconda dei mezzi utilizzati. Pur prevedendo che tali dinamiche possano perdurare nel breve periodo, le attese per il prosieguo del 2016 sembrano indicare un’attenuazione del trend negativo.

In tale contesto, ancora di incertezza per le attività editoriali, il Gruppo continua ad attuare interventi di miglioramento gestionale, con la valorizzazione dei brand sia nel settore tradizionale che nel settore multimediale.

Nel mese di luglio 2016 ha preso il via la partnership commerciale e di subconcessione tra le concessionarie pubblicitarie OPQ (gruppo Editoriale Bresciana e Seasab) e Speed (Gruppo Poligrafici Editoriale) con l’obiettivo di rafforzare le posizioni di mercato e di leadership nei territori strategici delle due società quali la Lombardia e l’Emilia Romagna.

OPQ gestirà per Speed la raccolta pubblicitaria locale nelle province di Lecco e Sondrio mentre Speed gestirà per OPQ la raccolta pubblicitaria sui territori di Toscana, Umbria e La Spezia.

(leggi news)

Prosegue come da programma il piano di intervento sugli organici dei giornalisti così come autorizzato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e previsto dagli accordi sottoscritti con le organizzazioni sindacali nell’agosto 2014. La fuoriuscita complessiva, di n. 30 giornalisti in pensione o esodo volontario e di n. 32 giornalisti in prepensionamento dall’inizio del piano di riorganizzazione, che si completerà il 30 settembre 2016, ed il parziale inserimento di giovani figure professionali consolideranno l’importante effetto di riduzione del costo del lavoro, sia unitario che complessivo.

Le previsioni per l’esercizio in corso rimangono condizionate dall’andamento del mercato in cui opera il Gruppo, tuttavia le attività di ristrutturazione ancora in corso lasciano prevedere la conferma dei miglioramenti già rilevati nel periodo ed il raggiungimento del pareggio di bilancio, se non si verificheranno eventi ad oggi non prevedibili.

SP