Fabrizio Piscopo, amministratore delegato Rai Pubblicità
Media

Nella nuova politica commerciale di Rai Pubblicità per l'autunno Rai 4 è sempre più generalista con listini a +30%. Tariffe maggiorate del +12% per le prime tre reti e del +3% per le specializzate

L'obiettivo della concessionaria della tv di Stato è quello di dare il giusto valore economico alla qualità dei contenuti editoriali in cui si inseriscono gli spazi venduti. Avviato il processo di riposizionamento di Rai4 come quarto canale generalista, il suo palinsesto pubblicitario passerà gradualmente dalla vendita a fascia ad una vendita per programma.

Rai Pubblicità vara la sua politica commerciale per il prossimo autunno i cui cardini sono la forza del palinsesto più ricco e completo presentato al mercato (leggi news), la qualità sia del target che del prodotto pubblicitario e la tendenza positiva degli investimenti pubblicitari stimata da tutti gli operatori del mercato che dovrebbe concentrare sull’ultimo quadrimestre una crescita tra il +5 e il +6%.

Il piatto forte dell’offerta sono Fiction, Intrattenimento e Sport. Confermati tutti i format di prime time della passata stagione con l’aggiunta di importanti interventi in day time, access e seconda serata.

La qualità del prodotto editoriale presentato da Rai si evidenzia nelle elevate concentrazioni di ascolto sul target degli Spendenti ossia quel 70% della popolazione italiana con livello culturale medio e medio/alto che concentra oltre l’85% del potere di acquisto dell’intero Paese.

Tutte le ricerche di marketing e i top spender hanno ormai messo a fuoco lo spostamento del potere di acquisto sui segmenti più maturi della popolazione concludendo che il vero target commerciale non è più definito dall’età anagrafica ma dalla capacità di spesa.

Rai, vanta concentrazioni molto elevate su questo target con un indice di affinità di 107 e conseguenti forti efficienze sui Cpg .

La leadership di ascolto, il basso affollamento pubblicitario, l’impaginazione di break più corti, l’elevata quota di prime time e i nuovi format creativi vicini ai più recenti trend della comunicazione (Be Trasparent, Lezioni di Etichetta, Tutorial Time, Palinbox, ecc…), la crossmedialità che mette il contenuto sempre al centro delle diverse modalità di fruizione, completano il quadro distintivo di Rai Pubblicità.

L’efficacia delle pianificazioni pubblicitarie sui canali Rai è un fatto tangibile e misurato da ricerche che correlano positivamente l’attività di comunicazione sui nostri canali con l’andamento delle vendite. L’obiettivo di Rai Pubblicità per il prossimo autunno persegue il giusto posizionamento di questo valore attraverso alcuni snodi fondamentali:

- Valorizzare la in tutte le sue declinazioni, recuperando il gap sui costi per grp’s che li separa dai competitor.

- Come già accennato in occasione della presentazione dei palinsesti autunnali (leggi news), posizionare Rai 4 come il quarto canale generalista Rai, valorizzando le sue grandi performance di ascolto che per volume e profilo la rendono complementare a Rai 1, Rai 2 e Rai 3. Il palinsesto pubblicitario di Rai 4 passerà gradualmente dalla vendita a fascia ad una vendita per programma.

- Uniformare lo sconto commerciale su tutti i canali, proponendo sui canali specializzati una variazione tariffaria più contenuta della crescita di ascolti.

- Integrare in modo più marcato le pianificazioni tra canali generalisti e specializzati attraverso i moduli tematici abbinati a Fiction, Film, Informazione e Sport che aumentano in quantità e saranno disponibili già accorpati nei software di pianificazione.

- Massima valorizzazione degli speciali di periodo che come sempre hanno una politica commerciale ad hoc con percorsi di domination e una forte sinergia con l’offerta digital.

Alcuni titoli:

Fiction – Sotto Copertura, Sirene, Scomparsa, Colinadro

Intrattenimento – Celebrity Fght Night in Italy, Stasera Casa Mika, Panariello sotto l’albero, Bolle, 1° della scala

Produzioni – Pechino Express, Camera Cafè, Il Collegio

Sport – Nazionale, Tim Cup, F1

Grazie alla conferma dei migliori format, agli interventi in day time e access, al trend estremamente positivo di Rai 4 e RaiNews è stata stimata una share di gruppo simile a quella attesa lo scorso anno, già raggiunta nel 2017, il che permette crescite sostenute verso gli ascolti reali dell’autunno 2016 iniziato a rilento.

In sintesi le variazioni medie di Rai 1, Rai 2 e Rai 3 sono del +7% di ascolto e del +12% di listino, per Rai 4 ci aspettiamo un +70% di ascolto contro un +30% di listino e per la media degli altri canali specializzati una crescita del 7% di ascolto a fronte di un +3% di listino.

Il listino autunnale copre 15 settimane, dal 10 settembre al 23 dicembre, con 3 tariffe di base e promozioni stagionali del -10% e del -5% nella seconda e terza settimana di settembre e del -10% nella settimana prima di Natale.