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RCS MediaGroup nel 2016 torna all'utile con in risultato netto positivo per 3,5 mln. Per il 2017 focus su contenuti editoriali, brand e nuovi progetti

I ricavi netti consolidati di Gruppo al 31 dicembre 2016 si attestano a 968,3 milioni , rispetto ai 1032,2 del pari periodo 2015, con un decremento di 63,9 milioni, che - a perimetro omogeneo 2 - si riduce a 40,7 milioni.I ricavi pubblicitari ammontano a 451,2 milioni, in calo di 24,3 milioni rispetto al 2015, che si riduce a 19,7 milioni a perimetro omogeneo. Buona performance dei ricavi pubblicitari dell’Area Sport, che su base omogenea cresce di 9 milioni. Per il 2017 previsto un risultato netto positivo e in crescita.

Si è riunito in data odierna sotto la presidenza di Urbano Cairo il Consiglio di amministrazione di Rcs MediaGroup che ha esaminato e approvato i risultati al 31 dicembre 2016.

Il Gruppo torna all'utile con un risultato netto positivo pari a 3,5 milioni di euro contro il passivo di 175,7 milioni al 31 dicembre 2015. Indebitamento in calo.

Nonostante il difficile contesto 2016, come spiega la nota del Gruppo, sono stati pienamente raggiunti gli obiettivi per il 2016:

- EBITDA in crescita di oltre 73 milioni di Euro rispetto al 2015;

- EBITDA ante oneri non ricorrenti in crescita di oltre 28 milioni rispetto al 2015;

- efficienze per oltre 71 milioni;

- ritorno al risultato netto positivo;

- net cash flow (escluse acquisizioni e dismissioni) a circa 42 milioni;

- indebitamento in significativo miglioramento.

 

Andamento del Gruppo al 31 dicembre 2016

I ricavi netti consolidati di Gruppo al 31 dicembre 2016 si attestano a 968,3 milioni di Euro, rispetto ai 1032,2 del pari periodo 2015, con un decremento di 63,9 milioni, che - a perimetro omogeneo 2 - si riduce a 40,7 milioni.

I ricavi editoriali ammontano a 380,4 milioni di Euro, con una flessione di 40,5 milioni rispetto al pari periodo 2015, che si riduce a 22,4 milioni a perimetro omogeneo. A livello diffusionale si confermano le leadership nei rispettivi segmenti di riferimento dei quotidiani Corriere della Sera, La Gazzetta dello  Sport, Marca ed Expansión, mentre El Mundo conferma la seconda posizione tra i generalisti spagnoli.

ricavi pubblicitari ammontano a 451,2 milioni di Euro, con un decremento di 24,3 milioni rispetto al pari periodo 2015, che si riduce a 19,7 milioni a perimetro omogeneo. Si evidenzia la buona performance dei ricavi pubblicitari dell’Area Sport, che su base omogenea cresce di 9 milioni di Euro.

I ricavi editoriali diversi si attestano a 136,7 milioni di Euro, evidenziando a perimetro omogeneo una crescita di 1,4 milioni, principalmente per gli andamenti di News Spain.

L’EBITDA risulta positivo per 89,9 milioni di Euro, in miglioramento di oltre 73 milioni rispetto ai 16,4 milioni del 31 dicembre 2015. L’EBITDA ante oneri e proventi non ricorrenti è positivo per 100,5 milioni di Euro, in miglioramento di 28,7 milioni (+40%) rispetto all’anno precedente grazie al contributo di tutte le aree di business, eccetto News Spain.

In particolare l’Area Sport contribuisce per 15,5 milioni di Euro, News Italy cresce di 10,9 milioni, e Other Activities incrementa di 3,4 milioni.

Nell’anno si rilevano oneri netti non ricorrenti per 10,6 milioni di Euro (55,4 milioni al 31 dicembre 2015).

Tale risultato è stato raggiunto anche grazie alle continue e incisive azioni di contenimento costi, che hanno generato nel 2016 benefici per oltre 71 milioni di Euro (di cui circa 47 milioni in Italia e 24 in Spagna).

Il risultato operativo (EBIT) è positivo per 35 milioni di Euro, con un miglioramento di 142 milioni rispetto all’anno precedente, che riflette il miglioramento dell’EBITDA e le minori svalutazioni di asset (0,7 milioni nel 2016 rispetto ai 64,1 milioni del 2015).

Gli oneri finanziari netti evidenziano un decremento di 4,6 milioni di Euro rispetto al 2015, attestandosi a 30,3 milioni, essenzialmente per la riduzione dell’indebitamento medio.

Il risultato netto dell’esercizio vede il ritorno all’utile e risulta positivo per 3,5 milioni di Euro, in crescita di oltre 179 milioni rispetto al risultato netto negativo per 175,7 milioni del 2015.

Anche l’indebitamento finanziario netto evidenzia un importante miglioramento, attestandosi a 366,1 milioni di Euro (486,7 milioni al 31 dicembre 2015), con un significativo miglioramento della gestione tipica per circa 90 milioni di Euro rispetto al pari periodo 2015.

L’organico puntuale al 31 dicembre 2016 è pari a 3.397 risorse e registra, come saldo tra piani di ristrutturazione ed inserimenti con finalità di stabilizzazione, una flessione di 216 unità rispetto al pari periodo 2015. L’organico medio è pari a 3.584 risorse, inferiore di 120 risorse rispetto al pari periodo 2015.

 

Attività e progetti di sviluppo

Le attività del Gruppo si focalizzano sulla valorizzazione dei contenuti editoriali, sullo sviluppo dei brand esitenti e sul lancio di nuovi progetti, con una costante attenzione al contentimento dei costi.

Nell’ambito della valorizzazione delle testate, per il Corriere della Sera spiccano il Bello dell’Italia, la grande inchiesta giornalistica con appuntamenti culturali in luoghi simbolo, eventi diffusi ed un dorso speciale con una tiratura da un milione di copie, e L’Economia, il nuovo allegato economico del lunedì inserito in un più vasto progetto editoriale multimediale caratterizzato da un’innovativa veste grafica e contenuti esclusivi per offrire un’informazione economica e finanziaria continua, curata e veloce. Il giornale si è inoltre arricchito dell’esclusiva rubrica Il Caffè firmata da Massimo Gramellini.

La Gazzetta dello Sport ha organizzato la seconda edizione del Gran Galà della Gazzetta dello Sport in cui sono stati consegnati i Gazzetta Sports Awards 2016, alla presenza dei grandi campioni italiani di tutte le discipline sportive. Sul lato editoriale è partito il progetto Grande Gazzetta, con numeri speciali dedicati, mentre continua sul web il nuovo progetto editoriale di GazzettaTv, con programmi cult come Gazza Offside e Calciomercato.

Intensa attività di rinnovamento e sviluppo anche nell’area periodici: dal rilancio in chiave pop della testata OGGI - il settimanale di informazione e intrattenimento delle famiglie italiane - e dell’allegato Oggi Cucino, al restyling di IoDonna, il magazine settimanale di attualità al femminile, dalla nuova veste grafica di Amica, il punto di riferimento italiano per la moda e lo stile, al prossimo lancio del newsmagazine di approfondimento Sette, che da metà aprile sarà in edicola il giovedì completamente rivoluzionato sotto la direzione di Beppe Severgnini.

La concessionaria, che torna allo storico nome RCS Pubblicità, vive una fase di innovazione e ottimizzazione del portafoglio sulle aree più redditizie, registrando ottimi risultati dai nuovi progetti editoriali e di restyling, oltre ad una significativa crescita della raccolta su mobile.

Grandi novità anche per Marca e Radio Marca, completamente rinnovati per stile e contenuti, che vedono anche la nascita di Marca Claro, l’alleanza a livello mondiale per l’informazione sportiva multimediale in Sudamerica.

 

Evoluzione prevedibile della gestione

In un contesto ancora caratterizzato da incertezza, con i mercati di riferimento in calo (diffusioni e pubblicità in Italia e diffusioni in Spagna), l’andamento del Gruppo nel 2016 ha evidenziato un significativo miglioramento dei risultati rispetto all’anno precedente.

E’ stato elaborato il Budget per l’esercizio in corso, approvato dal Consiglio di Amministrazione, nell’ambito del quale sono previsti i seguenti obiettivi per il 2017:

- Ricavi in lieve calo (circa -2%) principalmente per la cessazione di alcuni contratti di raccolta pubblicitaria per conto di editori terzi, in parte compensata dal previsto miglioramento in ambito sportivo e per la raccolta sulle testate del Gruppo;

- EBITDA pari a circa 140 milioni di Euro, con EBITDA margini in significativa crescita (da circa 10% a circa 15%) grazie al continuo impegno nel perseguimento dell’efficienza, con attività di razionalizzazione e riduzione dei costi ed al perseguimento delle opportunità di sviluppo dei ricavi, per effetto principalmente della maggior focalizzazione della vendita pubblicitaria sul proprio portafoglio prodotti, del rafforzamento delle attività editoriali attraverso l’arricchimento del contenuto editoriale di quotidiani e periodici e relativi siti web, con focus sulla qualità dei prodotti, e lo sviluppo dei ricavi legati all’organizzazione di eventi sportivi;

- Crescita del Risultato Netto;

- Net cash flow positivo e in miglioramento.

L’evoluzione della situazione generale dell’economia e dei settori di riferimento potrebbe condizionare il pieno raggiungimento di questi obiettivi.

Le rilevazioni degli andamenti gestionali dei primi due mesi dell’anno evidenziano peraltro un significativo miglioramento dell’EBITDA di oltre 10 milioni di Euro rispetto al pari periodo dell’esercizio precedente, in linea con le aspettative di crescita di risultato per l’anno, e si stimano anche per il mese di marzo risultati in crescita rispetto al pari periodo 2016.

 

EC